Asta pubblica. 100 partecipanti, in 2 ore venduti tutti gli oggetti a 38mila euro
Tutti
i quattromila scatoloni di oggetti sequestrati dalla Polizia locale nel
2009 e nel 2010 sono stati venduti questa mattina all’asta pubblica presso
le Civiche depositerie di via Gregorovius 15. In appena due ore (rispetto
alle 3 e mezzo previste) tutte le merci sono andate esaurite. Per i 125
lotti assegnati al miglior offerente (i partecipanti erano circa un centinaio)
l’incasso complessivo è stato di 37.850 euro, a fronte dei 34.000 euro
dell’ultima asta svoltasi a novembre 2011.
(CS Comune di Milano)12/11/2012
I lotti più gettonati sono stati quelli
onnicomprensivi, ovvero quelli che contenevano capi di abbigliamento, accessori
e oggetti per la casa: sono stati acquistati a cifre che variano dai 440
ai 650 euro. Per le ceste di circa 300 ombrelli gli acquirenti hanno sborsato
fino a 220 euro, mentre una tenda da mercato con piantana è stata venduta
a 180 euro. Venduti anche i carrellini da trasporto a 20 euro. La basa
d’asta per i lotti onnicomprensivi era di 100 euro, per gli altri si è
partiti con le offerte libere.
Per la prima volta l’Amministrazione comunale ha deciso di stralciare dall’asta gli strumenti musicali: 42 violini, 24 fisarmoniche, 5 chitarre, 1 saxofono, 1 clarinetto, 5 amplificatori. Si tratta di oggetti che hanno un valore più simbolico che economico, che il Comune intende riutilizzare a fini sociali mettendoli a disposizione degli enti del terzo settore senza scopo di lucro che realizzano progetti di avvicinamento alla musica rivolti a persone in condizioni di disagio.
“Vogliamo che gli strumenti musicali siano destinati a progetti finalizzati alla diffusione dello studio della musica ma, soprattutto, siano occasione di inclusione sociale per persone in difficoltà. È un modo per dare una nuova vita a oggetti così particolari ed evocativi“, dichiarano gli assessori Daniela Benelli (Decentramento) e Marco Granelli (Sicurezza e Coesione sociale, Polizia locale e Volontariato).
Una seconda asta è prevista per fine novembre: saranno messi in vendita oggetti smarriti rimasti nel deposito comunale di via Friuli senza essere mai stati reclamati dai legittimi proprietari. Questa seconda asta si terrà a Redecesio di Segrate, in via Milano 10.
Per la prima volta l’Amministrazione comunale ha deciso di stralciare dall’asta gli strumenti musicali: 42 violini, 24 fisarmoniche, 5 chitarre, 1 saxofono, 1 clarinetto, 5 amplificatori. Si tratta di oggetti che hanno un valore più simbolico che economico, che il Comune intende riutilizzare a fini sociali mettendoli a disposizione degli enti del terzo settore senza scopo di lucro che realizzano progetti di avvicinamento alla musica rivolti a persone in condizioni di disagio.
“Vogliamo che gli strumenti musicali siano destinati a progetti finalizzati alla diffusione dello studio della musica ma, soprattutto, siano occasione di inclusione sociale per persone in difficoltà. È un modo per dare una nuova vita a oggetti così particolari ed evocativi“, dichiarano gli assessori Daniela Benelli (Decentramento) e Marco Granelli (Sicurezza e Coesione sociale, Polizia locale e Volontariato).
Una seconda asta è prevista per fine novembre: saranno messi in vendita oggetti smarriti rimasti nel deposito comunale di via Friuli senza essere mai stati reclamati dai legittimi proprietari. Questa seconda asta si terrà a Redecesio di Segrate, in via Milano 10.