Protezione Civile. Tre giorni di esercitazioni e simulazioni per i volontari
Si concludono
domenica le esercitazioni della Protezione Civile del Comune di Milano
iniziate venerdì con l’allestimento del campo che hanno visto impegnati
87 volontari nella simulazione di grandi emergenze.
(CS Comune di Milano)27/10/2012
Nel corso della tre giorni di addestramento
i gruppi di volontari sono stati coinvolti, insieme agli esperti del Comune
di Milano, in sopralluoghi esterni per verificare e valutare i rischi idro-geologici
del territorio lombardo, tra cui anche i fiumi Lambro e Seveso, imparare
a usare con dimestichezza le attrezzature tecniche, montare le tende da
campo e molte altre attività, indispensabili per acquisire le giuste modalità
d’intervento in situazioni di pericolo.
Il campo scuola di via Chiesa Rossa 275 è stato preparato venerdì in modo del tutto identico a quelli allestiti in situazioni di reale emergenza con tende, bagni con doccia e acqua calda, cucine, mensa ambulatori eccetera. In via Barzaghi è stato installato un Posto Medico Avanzato (PMA) con compiti di accoglienza, stabilizzazione e valutazione delle vittime della maxiemergenza, preparate per simulare malori o traumi e assistite, oltre che dai volontari, da medici e infermieri. Per questo sono stati opportunamente “truccati” una quarantina di volontari. Obiettivo è l’apprendimento delle nozioni di base dell’emergenza extraospedaliera tra cui il trattamento e la movimentazione del paziente traumatico, la rilevazione dei parametri vitali, le manovre di rianimazione cardio-polmonare e l’insegnamento di nozioni generali destinate a far acquisire un corretto approccio al paziente in difficoltà e a fornire supporto operativo al personale sanitario impegnato in una maxi-emergenza.
"Queste giornate di lavoro e soprattutto la collaborazione fra gli enti, Protezione civile del Comune e Anpas Lombardia ciascuno per le sue competenze, hanno l'importante obiettivo di rendere più efficiente e preparata la Protezione Civile sempre al servizio dei cittadini e al soccorso durante le emergenze, - dichiara Marco Granelli, assessore alla Sicurezza e Coesione sociale, Protezione Civile e Volontariato del Comune di Milano. – Voglio ringraziare tutti i volontari e tutto il personale per l’impegno dedicato a questa simulazione oltre che per le attività svolte quotidianamente sul territorio del Comune di Milano ".
Il campo scuola di via Chiesa Rossa 275 è stato preparato venerdì in modo del tutto identico a quelli allestiti in situazioni di reale emergenza con tende, bagni con doccia e acqua calda, cucine, mensa ambulatori eccetera. In via Barzaghi è stato installato un Posto Medico Avanzato (PMA) con compiti di accoglienza, stabilizzazione e valutazione delle vittime della maxiemergenza, preparate per simulare malori o traumi e assistite, oltre che dai volontari, da medici e infermieri. Per questo sono stati opportunamente “truccati” una quarantina di volontari. Obiettivo è l’apprendimento delle nozioni di base dell’emergenza extraospedaliera tra cui il trattamento e la movimentazione del paziente traumatico, la rilevazione dei parametri vitali, le manovre di rianimazione cardio-polmonare e l’insegnamento di nozioni generali destinate a far acquisire un corretto approccio al paziente in difficoltà e a fornire supporto operativo al personale sanitario impegnato in una maxi-emergenza.
"Queste giornate di lavoro e soprattutto la collaborazione fra gli enti, Protezione civile del Comune e Anpas Lombardia ciascuno per le sue competenze, hanno l'importante obiettivo di rendere più efficiente e preparata la Protezione Civile sempre al servizio dei cittadini e al soccorso durante le emergenze, - dichiara Marco Granelli, assessore alla Sicurezza e Coesione sociale, Protezione Civile e Volontariato del Comune di Milano. – Voglio ringraziare tutti i volontari e tutto il personale per l’impegno dedicato a questa simulazione oltre che per le attività svolte quotidianamente sul territorio del Comune di Milano ".
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