Università. Consiglio approva delibera per istituire la Consulta degli Studenti: 11 membri, uno per ateneo
Tajani: “Un ulteriore strumento per creare un raccordo con il mondo accademico”
Il Consiglio
comunale oggi ha approvato all’unanimità la delibera che istituisce la
Consulta degli Studenti universitari, che sarà formata da 11 membri con
diritto di voto, uno per ogni ateneo o accademia. La delibera è stata proposta
e scritta dal consigliere Filippo Barberis. La consulta potrà esprimere
pareri obbligatori in tema di servizi per gli studenti, sviluppo dei rapporti
con le Università, tematiche relative all'accoglienza e agli alloggi. Potrà
essere chiamata a esprimersi dal Comune anche su progetti innovativi per
la promozione di lavoro e impresa e su iniziative volte all' attrazione,
alla circolazione e alla valorizzazione dei talenti. Potrà essere coinvolta
e sentita in fase di predisposizione delle delibere del Comune e formulare
proposte, anche aprendo le proprie sedute alle altre componenti del mondo
universitario e ad esperti.
“La Consulta degli Studenti – ha dichiarato l’assessore all’Università e ricerca Cristina Tajani - è un ulteriore strumento, utile per creare un raccordo tra mondo delle università e le istituzioni, che s’inserisce in sintonia con le altre azioni che sta portando avanti l’Amministrazione in questo settore. Come, per esempio, la Card Servizi Universitaria, grazie alla quale, tramite un’unica tessera gli studenti posso accedere a diversi servizi: consultazione nelle biblioteche universitarie e comunali, ingressi facilitati a musei e teatri, agevolazioni e sconti per esercizi commerciali, convenzioni con enti pubblici e privati. Un altro importante servizio gestito direttamente dal Comune è Agenzia Uni, attraverso questa struttura gli studenti possono affittare casa con contratti regolari a prezzi accessibili, un’iniziativa a cui teniamo molto per far emergere il più possibile le locazioni in nero”.
“La Consulta degli Studenti – ha dichiarato l’assessore all’Università e ricerca Cristina Tajani - è un ulteriore strumento, utile per creare un raccordo tra mondo delle università e le istituzioni, che s’inserisce in sintonia con le altre azioni che sta portando avanti l’Amministrazione in questo settore. Come, per esempio, la Card Servizi Universitaria, grazie alla quale, tramite un’unica tessera gli studenti posso accedere a diversi servizi: consultazione nelle biblioteche universitarie e comunali, ingressi facilitati a musei e teatri, agevolazioni e sconti per esercizi commerciali, convenzioni con enti pubblici e privati. Un altro importante servizio gestito direttamente dal Comune è Agenzia Uni, attraverso questa struttura gli studenti possono affittare casa con contratti regolari a prezzi accessibili, un’iniziativa a cui teniamo molto per far emergere il più possibile le locazioni in nero”.