DomenicAspasso. All'acquario la Festa dei Giardini Condivisi, occasione per conoscere, fare e divertirsi
Benelli e Castellano: “Una giornata per tutti all'insegna del verde, dell'aggregazione
e del divertimento”
(CS Comune di Milano)12/10/2012
(CS Comune di Milano)12/10/2012
Che
cos’è un giardino condiviso e come fare per realizzarlo? Teoria e pratica
vanno di pari passo nella Festa dei Giardini Condivisi, in cui accanto
all’illustrazione delle esperienze Milanesi e di altri paesi d’Europa,
ci sarà spazio per azioni dimostrative. L’appuntamento è per domenica
14 ottobre, nell’ambito della DomenicAspasso,all’Acquario Civico,
in via Gaudio 2, dalle 10 alle 18.
“Questa festa è una grande opportunità per tutti di conoscere l'affascinante realtà dei giardini condivisi. Nei mesi scorsi sono state approvate le linee guida per la realizzazione di questi giardini, con l'obiettivo di riqualificare le aree inutilizzate o degradate di proprietà del Comune di Milano affidandole ad associazioni di cittadini che se ne prendano cura, con progetti ecosostenibili e partecipati, dando vita a nuovi spazi di aggregazione”. Lo dichiara l’assessore all’Area metropolitana, Decentramento e municipalità, Servizi civici Daniela Benelli.
“Attraverso il progetto dei giardini condivisi - aggiunge l'assessore al Demanio Lucia Castellano - diamo ai cittadini una preziosa occasione per prendersi cura della città, adottando uno spazio e portandovi il verde. Un modo virtuoso per sottrarre al degrado e all’abbandono spazi altrimenti inutilizzati, e favorire momenti di incontro e socializzazione nei quartieri, soprattutto periferici. Il tutto senza alcun costo per l’Amministrazione comunale”.
La Festa è articolata in due momenti. Nella sala conferenze dell’Acquario, dalle 10 alle 13, si svolgerà il convegno “A proposito dei Giardini condivisi”: relazioni sulle esperienze maturate a Milano e in altri paesi europei che saranno arricchite da videoproiezioni. Interverranno l'assessore al Decentramento Daniela Benelli, l’assessore al Demanio, Lucia Castellano, Alessandro Coppola, autore di "Apocalypse town", Carolina Fois, paesaggista che lavora in Francia sulle progettazioni condivise. Parteciperà inoltre la rete delle Rape Metropolitane, con le esperienze del Giardino degli Aromi, Papaveri Rossi, Giardini in Transito, Hub Giambellino, Cascina Bollate e Isola Pepe Verde.
Nel giardino esterno, dalle 10 alle 18, si svolgerà la “Piccole Fiera dei Giardini Condivisi”: tutta la giornata per divertirsi cimentandosi nelle tecniche di coltivazione e apprenderne i segreti. Inoltre si potrà partecipare al Baratto botanico di semi e piantine, alla distribuzione di piante fornite dal vivaio di Beatrice Consonni, alle dimostrazioni pratiche per lo start up di un giardino condiviso e a diversi giochi per adulti e bambini.
Per chi volesse approfondire il tema sono previsti tavoli informativi che distribuiranno dispense didattico-divulgative sulle modalità di coltivazione di piante. Sarà attivo anche lo Sportello AIAPP (Associazione Italiana Architettura del Paesaggio) sezione Lombardia, in cui giardinieri e paesaggisti si renderanno disponibili per supporti, spiegazioni e consulenze.
L’iniziativa di domenica si inserisce nell’ambito del progetto sperimentale per la valorizzazione delle aree cittadine in stato di degrado che si fonda sulla collaborazione tra l’Amministrazione comunale, i Consigli di zona e i cittadini che vogliono prendersi cura del bene pubblico.
Associazioni di cittadini, senza scopo di lucro, potranno creare giardini la cui gestione è frutto di un’attività collettiva e partecipata, giardini aperti al quartiere che facilitino l’incontro di generazioni e culture diverse.
I giardini condivisi, come accade in molte metropoli europee, hanno l’obiettivo di migliorare la percezione dei luoghi, ampliare la coesione sociale, contrastare i fenomeni di degrado favorendo una gestione ecosostenibile delle aree pubbliche.
“Questa festa è una grande opportunità per tutti di conoscere l'affascinante realtà dei giardini condivisi. Nei mesi scorsi sono state approvate le linee guida per la realizzazione di questi giardini, con l'obiettivo di riqualificare le aree inutilizzate o degradate di proprietà del Comune di Milano affidandole ad associazioni di cittadini che se ne prendano cura, con progetti ecosostenibili e partecipati, dando vita a nuovi spazi di aggregazione”. Lo dichiara l’assessore all’Area metropolitana, Decentramento e municipalità, Servizi civici Daniela Benelli.
“Attraverso il progetto dei giardini condivisi - aggiunge l'assessore al Demanio Lucia Castellano - diamo ai cittadini una preziosa occasione per prendersi cura della città, adottando uno spazio e portandovi il verde. Un modo virtuoso per sottrarre al degrado e all’abbandono spazi altrimenti inutilizzati, e favorire momenti di incontro e socializzazione nei quartieri, soprattutto periferici. Il tutto senza alcun costo per l’Amministrazione comunale”.
La Festa è articolata in due momenti. Nella sala conferenze dell’Acquario, dalle 10 alle 13, si svolgerà il convegno “A proposito dei Giardini condivisi”: relazioni sulle esperienze maturate a Milano e in altri paesi europei che saranno arricchite da videoproiezioni. Interverranno l'assessore al Decentramento Daniela Benelli, l’assessore al Demanio, Lucia Castellano, Alessandro Coppola, autore di "Apocalypse town", Carolina Fois, paesaggista che lavora in Francia sulle progettazioni condivise. Parteciperà inoltre la rete delle Rape Metropolitane, con le esperienze del Giardino degli Aromi, Papaveri Rossi, Giardini in Transito, Hub Giambellino, Cascina Bollate e Isola Pepe Verde.
Nel giardino esterno, dalle 10 alle 18, si svolgerà la “Piccole Fiera dei Giardini Condivisi”: tutta la giornata per divertirsi cimentandosi nelle tecniche di coltivazione e apprenderne i segreti. Inoltre si potrà partecipare al Baratto botanico di semi e piantine, alla distribuzione di piante fornite dal vivaio di Beatrice Consonni, alle dimostrazioni pratiche per lo start up di un giardino condiviso e a diversi giochi per adulti e bambini.
Per chi volesse approfondire il tema sono previsti tavoli informativi che distribuiranno dispense didattico-divulgative sulle modalità di coltivazione di piante. Sarà attivo anche lo Sportello AIAPP (Associazione Italiana Architettura del Paesaggio) sezione Lombardia, in cui giardinieri e paesaggisti si renderanno disponibili per supporti, spiegazioni e consulenze.
L’iniziativa di domenica si inserisce nell’ambito del progetto sperimentale per la valorizzazione delle aree cittadine in stato di degrado che si fonda sulla collaborazione tra l’Amministrazione comunale, i Consigli di zona e i cittadini che vogliono prendersi cura del bene pubblico.
Associazioni di cittadini, senza scopo di lucro, potranno creare giardini la cui gestione è frutto di un’attività collettiva e partecipata, giardini aperti al quartiere che facilitino l’incontro di generazioni e culture diverse.
I giardini condivisi, come accade in molte metropoli europee, hanno l’obiettivo di migliorare la percezione dei luoghi, ampliare la coesione sociale, contrastare i fenomeni di degrado favorendo una gestione ecosostenibile delle aree pubbliche.
Tags:
