Salute mentale. Assessore Majorino: “ Inclusione sociale e diritti della persona al centro dei nostri interventi”
Oggi a Palazzo Marino l’incontro
con enti e associazioni che si occupano di disagio psichico
(CS Comune di Milano)03/10/2012
(CS Comune di Milano)03/10/2012
Non c’è
salute senza salute mentale. È questo il pensiero alla base dei progetti
e degli interventi realizzati da Comune, Asl Milano, terzo settore e aziende
ospedaliere, finalizzati allo sviluppo della vita autonoma, dell’inclusione
sociale e dell’inserimento lavorativo di giovani e adulti con sofferenza
psichica anche grave. Oggi la presentazione nella Sala Alessi di Palazzo
Marino, al convegno organizzato dall’assessorato alle Politiche sociali
e Cultura della salute, in occasione della ventesima Giornata mondiale
della Salute mentale in programma il prossimo 10 ottobre.
Sono intervenuti i rappresentanti di Asl Milano, delle 25 associazioni della Rete del Terzo settore, dei sette enti erogatori del servizio di “Residenzialità leggera”e del progetto “Sulla Soglia” per i detenuti. Presenti anche le cinque aziende ospedaliere (Fatebenefratelli, Niguarda Ca’ Granda, San Carlo, San Paolo e Sacco) che hanno in atto interventi continuativi finanziati dal Comune di Milano. Ai partecipanti è giunto anche il saluto dell’Arcivescovo di Milano, Cardinale Angelo Scola, attraverso un contributo scritto dedicato alla Giornata, dal titolo “Il potere della speranza sorgente di forza e di salute per la persone”. A Milano i pazienti seguiti dal sistema di servizi pubblici sono circa 25.000, con 4.000 ricoveri nei servizi di diagnosi e cura.
“Nel rispetto dei principi sanciti dall'Organizzazione mondiale della Sanità – ha detto nel suo intervento l’assessore alle Politiche sociali Pierfrancesco Majorino – questa Amministrazione si è proposta di accompagnare chi soffre di un disagio psichico in un percorso di reinserimento sociale e lavorativo attraverso un grande patto con istituzioni, enti, associazioni, operatori e familiari, mettendo al centro la persona malata e il suo diritto di essere curata come persona, non in modo compassionevole, ultima tra gli ultimi, ma con la volontà di porre in atto una vero percorso di riscossa”.
“Nel febbraio del 2012 – ha proseguito l’assessore Majorino – abbiamo costituito il Servizio di salute mentale con l’obiettivo di promuovere e consolidare il sistema di servizi e interventi dedicati alle persone con disagio psichico e ai loro familiari. Ci siamo impegnati nella realizzazione di attività volte all’inclusione sociale, alla vita autonoma e alla promozione di iniziative a contrasto di qualsiasi forma di discriminazione, con l’obiettivo più ampio di sancire il diritto a un benessere esistenziale, alla vita, al lavoro, alla felicità”.
Il Servizio di salute mentale, istituito dall’Amministrazione nel febbraio scorso, è una struttura in rete con gli altri servizi presenti sul territorio. Queste le azioni previste.
Interventi continuativi con i Dipartimenti di salute mentale delle Aziende ospedaliere milanesi (da gennaio 2012 – 9.478 interventi e 608 utenti)
Interventi finalizzati allo sviluppo della vita autonoma, all’inclusione sociale, all’inserimento lavorativo e all’abitare. Da gennaio 3.000 interventi per 90 utenti a carico.
Rete con Associazioni del Terzo Settore
Sensibilizzazione, ascolto e lotta allo stigma per favorire interventi di prevenzione dei comportamenti a rischio attraverso la costituzione e il consolidamento di una Rete fra le istituzioni, il terzo settore e le associazioni del territorio in grado di condividere, affiancare, supportare e valorizzare le iniziative e le esperienze che riguardano le persone con disagio psichico, ma anche le loro famiglie, l’ambito lavorativo e quello abitativo. Il Comune ha promosso in proposito incontri e tavoli, cui hanno partecipato le associazioni che operano a Milano nell’ambito del disagio mentale e che hanno contribuito alla preparazione del documento del Terzo settore, parte integrante del Piano dello Sviluppo del Welfare della Città di Milano 2012-2014.
Linea Ascolto Koinè
Attraverso lo 020202, il centralino unico del Comune, la “Linea di ascolto Koinè” offre supporto alla cittadinanza sulle problematiche del disagio psichico. Fornisce consulenza, informazioni e ascolto attivo alle richieste e ai bisogni di utenti, familiari, operatori del pubblico e del privato, svolgendo anche una funzione di prevenzione e orientamento. Dal gennaio 2012, la Linea Koiné ha ricevuto 3.262 chiamate. La linea è attiva tutti i giorni, compresi i festivi, dalle 9 alle 19.
Intervento negli Istituti di pena milanesi – “Sulla Soglia”
“Sulla Soglia” è un servizio nato dall’esigenza di dare continuità terapeutica agli interventi di cura effettuati (supporto psicologico e reinserimento sociale individuale) durante la detenzione di cittadini in condizioni di disagio psichico nei tre istituti penali milanesi favorendo il raccordo con i Servizi socio-sanitari del territorio a fianco degli interventi di supporto psicologico e reinserimento sociale individuali.
Dal 2008 il servizio gestisce un Centro diurno per detenuti con problemi psichiatrici interno al carcere di San Vittore.
Residenzialità Leggera
Dal 2009 l’Amministrazione partecipa con Asl Milano alla creazione e sviluppo di opportunità abitative e sociali per individui con problemi di disagio psichico, seguiti dai Centri Psico Sociali milanesi.
Il servizio poggia su una rete di appartamenti capace di accogliere soggetti fragili, di offrire loro sia la presenza di operatori psicosociali durante il giorno sia l’autonomia necessaria per partecipare, in un contesto caldo e familiare, a opportunità di vita e di relazione nelle case, nel quartiere e nella città.
Fondo Sociale
È in corso il trasferimento e l’attribuzione delle competenze relative al Fondo Sociale dalla Asl al Comune di Milano. Al momento l’Amministrazione si occupa della delega ad Asl Città di Milano per la programmazione e il finanziamento del Fondo per gli interventi socio assistenziali nell’area della malattia mentale per i malati psichici seguiti dai servizi psichiatrici territoriali delle Aziende ospedaliere milanesi.
Gli interventi previsti sono: assistenza economica, buoni pasto, cura e riordino dell’ambiente, soggiorni terapeutici di vacanza, rimborso dei tirocini osservativi di carattere propedeutico per un successivo inserimento lavorativo, ricoveri in strutture protette extra-convenzione, rimborso della spesa di gestione dell’ufficio tutele e curatele.
Trattamenti Sanitari Obbligatori
Il servizio assolve gli obblighi di legge in materia di trattamenti e accertamenti sanitari obbligatori e trasmette al Tribunale e alle Direzioni sanitarie degli ospedali, le ordinanze del Sindaco relative a quanto connesso ai Trattamenti sanitari obbligatori. Dal gennaio 2012 i trattamenti sanitari obbligatori sono stati 487.
Sono intervenuti i rappresentanti di Asl Milano, delle 25 associazioni della Rete del Terzo settore, dei sette enti erogatori del servizio di “Residenzialità leggera”e del progetto “Sulla Soglia” per i detenuti. Presenti anche le cinque aziende ospedaliere (Fatebenefratelli, Niguarda Ca’ Granda, San Carlo, San Paolo e Sacco) che hanno in atto interventi continuativi finanziati dal Comune di Milano. Ai partecipanti è giunto anche il saluto dell’Arcivescovo di Milano, Cardinale Angelo Scola, attraverso un contributo scritto dedicato alla Giornata, dal titolo “Il potere della speranza sorgente di forza e di salute per la persone”. A Milano i pazienti seguiti dal sistema di servizi pubblici sono circa 25.000, con 4.000 ricoveri nei servizi di diagnosi e cura.
“Nel rispetto dei principi sanciti dall'Organizzazione mondiale della Sanità – ha detto nel suo intervento l’assessore alle Politiche sociali Pierfrancesco Majorino – questa Amministrazione si è proposta di accompagnare chi soffre di un disagio psichico in un percorso di reinserimento sociale e lavorativo attraverso un grande patto con istituzioni, enti, associazioni, operatori e familiari, mettendo al centro la persona malata e il suo diritto di essere curata come persona, non in modo compassionevole, ultima tra gli ultimi, ma con la volontà di porre in atto una vero percorso di riscossa”.
“Nel febbraio del 2012 – ha proseguito l’assessore Majorino – abbiamo costituito il Servizio di salute mentale con l’obiettivo di promuovere e consolidare il sistema di servizi e interventi dedicati alle persone con disagio psichico e ai loro familiari. Ci siamo impegnati nella realizzazione di attività volte all’inclusione sociale, alla vita autonoma e alla promozione di iniziative a contrasto di qualsiasi forma di discriminazione, con l’obiettivo più ampio di sancire il diritto a un benessere esistenziale, alla vita, al lavoro, alla felicità”.
Il Servizio di salute mentale, istituito dall’Amministrazione nel febbraio scorso, è una struttura in rete con gli altri servizi presenti sul territorio. Queste le azioni previste.
Interventi continuativi con i Dipartimenti di salute mentale delle Aziende ospedaliere milanesi (da gennaio 2012 – 9.478 interventi e 608 utenti)
Interventi finalizzati allo sviluppo della vita autonoma, all’inclusione sociale, all’inserimento lavorativo e all’abitare. Da gennaio 3.000 interventi per 90 utenti a carico.
| Azienda Ospedaliera | Intervento |
| Fatebenefratelli | Proviamoci Assieme – Molise Calvairate |
| Fatebenefratelli | Pasti a domicilio e supporto attraverso il Laboratorio Procaccini |
| Fatebenefratelli | Promozione di un quarto settore attivo nel quartiere San Siro |
| Niguarda Ca’ Granda | Laboratorio Solidale in Comasina |
| Sacco | Supported Housing - Programmi per il reinserimento e mantenimento al domicilio |
| Sacco | Ala Sacco – Percorsi di integrazione lavorativa rivolti ai giovani |
| San Carlo | Autonomia – Percorsi di riabilitazione precoce sui giovani agli esordi |
| San Paolo | ALA San Paolo – Percorsi di integrazione lavorativa |
Rete con Associazioni del Terzo Settore
Sensibilizzazione, ascolto e lotta allo stigma per favorire interventi di prevenzione dei comportamenti a rischio attraverso la costituzione e il consolidamento di una Rete fra le istituzioni, il terzo settore e le associazioni del territorio in grado di condividere, affiancare, supportare e valorizzare le iniziative e le esperienze che riguardano le persone con disagio psichico, ma anche le loro famiglie, l’ambito lavorativo e quello abitativo. Il Comune ha promosso in proposito incontri e tavoli, cui hanno partecipato le associazioni che operano a Milano nell’ambito del disagio mentale e che hanno contribuito alla preparazione del documento del Terzo settore, parte integrante del Piano dello Sviluppo del Welfare della Città di Milano 2012-2014.
Linea Ascolto Koinè
Attraverso lo 020202, il centralino unico del Comune, la “Linea di ascolto Koinè” offre supporto alla cittadinanza sulle problematiche del disagio psichico. Fornisce consulenza, informazioni e ascolto attivo alle richieste e ai bisogni di utenti, familiari, operatori del pubblico e del privato, svolgendo anche una funzione di prevenzione e orientamento. Dal gennaio 2012, la Linea Koiné ha ricevuto 3.262 chiamate. La linea è attiva tutti i giorni, compresi i festivi, dalle 9 alle 19.
Intervento negli Istituti di pena milanesi – “Sulla Soglia”
“Sulla Soglia” è un servizio nato dall’esigenza di dare continuità terapeutica agli interventi di cura effettuati (supporto psicologico e reinserimento sociale individuale) durante la detenzione di cittadini in condizioni di disagio psichico nei tre istituti penali milanesi favorendo il raccordo con i Servizi socio-sanitari del territorio a fianco degli interventi di supporto psicologico e reinserimento sociale individuali.
Dal 2008 il servizio gestisce un Centro diurno per detenuti con problemi psichiatrici interno al carcere di San Vittore.
Residenzialità Leggera
Dal 2009 l’Amministrazione partecipa con Asl Milano alla creazione e sviluppo di opportunità abitative e sociali per individui con problemi di disagio psichico, seguiti dai Centri Psico Sociali milanesi.
Il servizio poggia su una rete di appartamenti capace di accogliere soggetti fragili, di offrire loro sia la presenza di operatori psicosociali durante il giorno sia l’autonomia necessaria per partecipare, in un contesto caldo e familiare, a opportunità di vita e di relazione nelle case, nel quartiere e nella città.
Fondo Sociale
È in corso il trasferimento e l’attribuzione delle competenze relative al Fondo Sociale dalla Asl al Comune di Milano. Al momento l’Amministrazione si occupa della delega ad Asl Città di Milano per la programmazione e il finanziamento del Fondo per gli interventi socio assistenziali nell’area della malattia mentale per i malati psichici seguiti dai servizi psichiatrici territoriali delle Aziende ospedaliere milanesi.
Gli interventi previsti sono: assistenza economica, buoni pasto, cura e riordino dell’ambiente, soggiorni terapeutici di vacanza, rimborso dei tirocini osservativi di carattere propedeutico per un successivo inserimento lavorativo, ricoveri in strutture protette extra-convenzione, rimborso della spesa di gestione dell’ufficio tutele e curatele.
Trattamenti Sanitari Obbligatori
Il servizio assolve gli obblighi di legge in materia di trattamenti e accertamenti sanitari obbligatori e trasmette al Tribunale e alle Direzioni sanitarie degli ospedali, le ordinanze del Sindaco relative a quanto connesso ai Trattamenti sanitari obbligatori. Dal gennaio 2012 i trattamenti sanitari obbligatori sono stati 487.
