Moda. Il Comune inaugura oggi il nuovo progetto fieristico dedicato alla moda donna
Presenti Stefano Boeri, assessore alla Cultura, Moda e Design del Comune di Milano; assessore Ada Lucia de Cesaris, assessore all'Urbanistica e Edilizia privata del Comune di Milano; Enrico Pazzali, amministratore delegato di Fiera Milano Spa; Gaetano Marzotto, presidente di Pitti Immagine; Claudio Artusi, presidente e amministratore delegato CityLife.
I territori al servizio delle imprese, il valore simbolico e fisico del Padiglione 3, l’importanza di alleanze qualificate e complementari, le richieste del mercato internazionale e la necessità di innovazione, la fiducia nel sistema Milano e nella moda italiana, la funzione decisiva della cultura contemporanea: questi i principali temi al centro degli interventi.
“Nasce oggi, in un luogo simbolo della storia della moda milanese, un progetto di collaborazione tra Comune, Fiera Milano e Pitti Immagine – ha detto Stefano Boeri – per rafforzare la presenza fieristica del sistema moda italiano a Milano. Il Padiglione 3 dell’antica Fiera di Milano, che ospiterà il prossimo febbraio l’iniziativa promossa da Pitti e Fiera Milano, sarà presto oggetto di un bando di gara rivolto a tutti gli operatori che vorranno accogliere la sfida di restituire alla città un luogo simbolico delle sue eccellenze nel campo della cultura del costume, della moda e del design. Milano sarà dunque a febbraio il set di tre momenti fondamentali: le fiere, gli showroom e un programma di eventi sempre più ricco, che a sua volta affiancherà il palinsesto della Milano Fashion Week, rinforzandone le connessioni con la vita culturale e sociale della città”.
"Siamo contenti di questo progetto
- ha dichiarato l'assessore all'Urbanistica e Edilizia privata Ada Lucia
de Cesaris - che sancisce un avvio concreto della riqualificazione pubblica
di questo intervento. La riqualificazione riguarda la realizzazione
del parco, la ristrutturazione del Vigorelli e del Padiglione delle Scintille.
Ai primi di ottobre sarà pubblicato il bando per il Vigorelli e nei prossimi
mesi anche quello per il Padiglione delle Scintille".
“L’iniziativa che annunciamo oggi – ha affermato Enrico Pazzali –
è molto più di un’alleanza tra due importanti fiere. E’ un progetto strategico
per il comparto moda e per l’Italia. La nostra alleanza con Pitti Immagine
è frutto di una visione di sistema che supera i localismi, per i quali
non c’è più spazio nella competizione globale. Con l’obiettivo di creare
un nuovo evento espositivo, questa collaborazione mette a fattor comune
le migliori competenze fieristiche esistenti in Italia nella filiera del
fashion, che hanno tutti i numeri per rilanciare la centralità di Milano
nel circuito internazionale della moda e per supportare con efficacia la
crescita delle aziende del settore nei nuovi grandi mercati che saranno
sempre più il motore del mondo”.
“Il mercato che conta chiede visione globale e apertura culturale – ha dichiarato Gaetano Marzotto – ma anche velocità di reazione. Pitti Immagine si allea con Fiera Milano per realizzare un progetto nuovo, originale, di significative dimensioni, che rafforzi e qualifichi l’offerta dei prossimi saloni invernali della donna. Ci sono alcuni punti sui quali le due strutture stanno già lavorando, ma è prematuro parlarne in dettaglio e anche dire se - ed eventualmente come e in che misura – ciascuno di noi farà confluire in questo nuovo appuntamento i contenuti esistenti. La disponibilità di uno spazio di grande fascino, con metrature e caratteristiche architettoniche molto interessanti, rappresenta il detonatore di questa operazione. La fiducia mostrata dall’Amministrazione milanese rappresenta per noi un ulteriore stimolo a investire sul progetto, che vedrà anche una partecipazione di Fondazione Pitti Discovery ai programmi di cultura della moda contemporanea promossi dall’Assessorato”.
“Siamo orgogliosi di contribuire a una delle più prestigiose manifestazioni al mondo legate al settore della moda – ha concluso Claudio Artusi, presidente e amministratore delegato CityLife. L’inedito network di soggetti che si concretizza in questa operazione è già un successo e pone le condizioni per un ulteriore aumento dell’attrattività di Milano. CityLife, vocata a integrarsi con le eccellenze italiane e internazionali, proseguirà su questa strada, operando in collaborazione con le istituzioni milanesi, con l’obiettivo di realizzare un nuovo centro della città e di costruire una nuova piattaforma dello sviluppo di Milano”.