Fondo anticrisi. Mille richieste di sostegno al reddito, già assegnato mezzo milione di euro

Assessore Majorino: “Erogati primi contributi a chi ha perso il lavoro e alle giovani coppie in difficoltà”
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Mille richieste di sostegno al reddito arrivate dall’inizio di giugno e mezzo milione di euro già assegnato a chi è rimasto senza lavoro e alla giovani coppie in difficoltà grazie al Fondo Anticrisi. Gli uffici dell’assessorato alle Politiche sociali stanno passando al vaglio le domande pervenute e la documentazione allegata per procedere all’erogazione dei contributi. La prima liquidazione, corrispondente alle domande pervenute nel mese di giugno, ha permesso l’assegnazione di 272 contributi, 252 a chi è rimasto senza lavoro e 20 alle giovani coppie alle prese con le spese dell’affitto o dell’acquisto della prima casa. Numeri in evoluzione e destinati ad aumentare, man mano che saranno esaminate le pratiche. Il contributo medio assegnato è stato di 3.600 euro per chi ha perso il lavoro e 4.100 per le giovani coppie. La prossima liquidazione avverrà alla fine di settembre. Il bando delle Giunta precedente, attivo dal primo gennaio al 31 maggio di quest’anno aveva consentito l’assegnazione, in sei mesi, di 286. Nessuna giovane coppia ne aveva beneficiato.
Il nuovo bando partito il 1° giugno con  criteri di partecipazione più ampi è tuttora aperto. A disposizione ci sono ancora 3,6 milioni di euro. Il Fondo Anticrisi è una delle misure al centro del bilancio delle Politiche sociali e del Piano di Sviluppo del Welfare, il documento con cui l’amministrazione comunale individua i principi per l’utilizzo delle risorse statali e regionali e definisce obiettivi e priorità. Il testo del Piano è l’esito di un articolato percorso di confronto, discussione, dibattito pubblico, incontri nelle Zone e con il Terzo Settore. È già stato approvato dalla Giunta all’inizio di settembre e questo pomeriggio ha iniziato il suo iter di valutazione in Consiglio Comunale. Se sarà approvato entro il 30 settembre l’Amministrazione potrà contare su 14 milioni di euro, fondi di provenienza statale, in base alla legge 328 del 2000.

“L’approvazione del Piano di Sviluppo del Welfare – spiega l’assessore alle Politiche sociali, Piefrancesco Majorino – rappresenta non solo una disposizione stabilita dalla legge, ma soprattutto una grande opportunità per questa città di rivedere le proprie priorità e i propri obiettivi in tema di Politiche sociali, intervenendo su vecchi bisogni e necessità emergenti, legate alla crisi che sta colpendo duramente le fasce più deboli della popolazione. Il Fondo Anticrisi che abbiamo rilanciato con nuovi criteri lo scorso giugno ha ricevuto quasi mille richieste di contributo, un segno tangibile di quanto si possa e si debba fare per non lasciare i nostri concittadini soli di fronte alla crisi. Questo bando tiene conto delle reali esigenze dei milanesi, come dimostrato dai numeri”.

Le informazioni per accedere al bando sono pubblicate sul sito del Comune www.comune.milano.it nella sezione "bandi" o si possono avere presso le 17 sedi dei Sevizi territoriali per la famiglia.


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