Un bando per lo spazio "A" dell'ex-Ansaldo per la gestione in via sperimentale delle Officine Creative
L’accordo di collaborazione varrà
da ottobre 2012 a marzo 2013
(Paolo Morandi)14/09/2012
(Paolo Morandi)14/09/2012
La Giunta
ha approvato oggi le linee guida per l’individuazione, tramite avviso
pubblico, di un soggetto con cui collaborare per una fase di sperimentazione
del progetto OCA – Officine Creative Ansaldo presso lo spazio “A” ex-Ansaldo,
in attesa dell’attivazione delle procedure di gara per la gestione definitiva
dello spazio.
“Con questi sei mesi di sperimentazione, l’OCA prende vita – ha detto l’assessore a Cultura, Moda, Design Stefano Boeri –. Abbiamo optato per una fase di sperimentazione proprio perché l’OCA è un’esperienza inedita e innovativa; e perché vogliamo progettarla insieme alle imprese creative e alle energie culturali diffuse di Milano. Un progetto partecipato che vogliamo migliori e cresca gradualmente, imparando dall’esperienza concreta di gestione dello spazio dell’ex Ansaldo”.
I contenuti dell’accordo di collaborazione prevedono la concessione d’uso gratuita dello spazio “A” ex-Ansaldo, a titolo sperimentale da ottobre 2012 a marzo 2013, a fronte della capacità del privato di interagire con le reti della città in materia di cultura e di organizzazione eventi. Il soggetto individuato dovrà occuparsi della gestione complessiva dello spazio, assolvere tutti gli obblighi derivanti dalla gestione stessa, compresa l’assunzione di tutte le responsabilità civili e penali, relative alla fruizione dello spazio da parte di altri operatori o soggetti terzi. Al termine del periodo di sperimentazione l’operatore consegnerà all’Amministrazione una relazione riassuntiva delle attività e dei risultati, della potenzialità economica dello spazio e dei costi sostenuti, in modo da permettere al Comune di individuare la migliore forma giuridica e la più adeguata modalità di gestione pubblica di tale spazio.
Gli spazi della struttura Ansaldo interessati dal progetto Officine Creative Ansaldo sono i pad. 12, 13, 31, 32 collocati al piano terra e al piano primo.
Al piano terra gli spazi prenderanno la denominazione di Agorà e Palco (pad. 12, 13): il primo (Agorà) sarà dedicato a tutte quelle realtà creative emergenti (musica, teatro, danza, design, moda, ecc.); il secondo (Palco) sarà dedicato invece a quelle realtà culturali già consolidate e utilizzato anche per iniziative di tipo istituzionale. Gli spazi ubicati al primo piano, (pad. 31, 32), accoglieranno attività espositive, eventi artistici-culturali, incontri.
“Con questi sei mesi di sperimentazione, l’OCA prende vita – ha detto l’assessore a Cultura, Moda, Design Stefano Boeri –. Abbiamo optato per una fase di sperimentazione proprio perché l’OCA è un’esperienza inedita e innovativa; e perché vogliamo progettarla insieme alle imprese creative e alle energie culturali diffuse di Milano. Un progetto partecipato che vogliamo migliori e cresca gradualmente, imparando dall’esperienza concreta di gestione dello spazio dell’ex Ansaldo”.
I contenuti dell’accordo di collaborazione prevedono la concessione d’uso gratuita dello spazio “A” ex-Ansaldo, a titolo sperimentale da ottobre 2012 a marzo 2013, a fronte della capacità del privato di interagire con le reti della città in materia di cultura e di organizzazione eventi. Il soggetto individuato dovrà occuparsi della gestione complessiva dello spazio, assolvere tutti gli obblighi derivanti dalla gestione stessa, compresa l’assunzione di tutte le responsabilità civili e penali, relative alla fruizione dello spazio da parte di altri operatori o soggetti terzi. Al termine del periodo di sperimentazione l’operatore consegnerà all’Amministrazione una relazione riassuntiva delle attività e dei risultati, della potenzialità economica dello spazio e dei costi sostenuti, in modo da permettere al Comune di individuare la migliore forma giuridica e la più adeguata modalità di gestione pubblica di tale spazio.
Gli spazi della struttura Ansaldo interessati dal progetto Officine Creative Ansaldo sono i pad. 12, 13, 31, 32 collocati al piano terra e al piano primo.
Al piano terra gli spazi prenderanno la denominazione di Agorà e Palco (pad. 12, 13): il primo (Agorà) sarà dedicato a tutte quelle realtà creative emergenti (musica, teatro, danza, design, moda, ecc.); il secondo (Palco) sarà dedicato invece a quelle realtà culturali già consolidate e utilizzato anche per iniziative di tipo istituzionale. Gli spazi ubicati al primo piano, (pad. 31, 32), accoglieranno attività espositive, eventi artistici-culturali, incontri.
