Centenari. Consegnato dal Sindaco Pisapia l’Ambrogino d’oro al prof. Cesare Torricelli
La medaglia al pediatra centenario
che ha segnalato e lanciato allarme per i danni da Talidomide
(CS Comune di Milano)13/09/2012
(CS Comune di Milano)13/09/2012
Esattamente
100 anni fa nasceva a Portile di Modena il prof. Cesare Torricelli, medico
pediatra che ha iniziato e proseguito la sua carriera a Milano. Oggi, nel
giorno del suo compleanno, il prof. Torricelli ha ricevuto dalle mani del
Sindaco Giuliano Pisapia l’Ambrogino d’oro che viene consegnato a tutti
i centenari della nostra città.
Accompagnato dalla moglie, dai figli e dalle nipoti, Cesare Torricelli, è stato a lungo a colloquio con il Sindaco Pisapia, con il quale ha scambiato aneddoti privati e relativi alle rispettive professioni.
“Sono rimasto molto colpito dal prof. Torricelli - ha detto Giuliano Pisapia – ho trovato di fronte a me una persona vivace, piena di vita, con una grande carica di simpatia. Una figura, per altro, molto importante per Milano. E’ nella nostra città, infatti, che non solo ha portato avanti la sua attività medica, ma ha condotto ricerche attraverso le quali ha capito e segnalato la pericolosità del Talidomide”.
Cesare Torricelli, ha unito alle competenze pediatriche la specializzazione in radiologia. Questo lo ha aiutato a capire le sempre più frequenti nascite di bambini focomelici, legandole all’assunzione da parte delle future mamme del Talidomide, un farmaco di origine tedesca contro le nausee delle donne in gravidanza. Già altri medici avevano segnalato l'aumento di nascite con malformazioni, ma a lui va il merito di aver lanciato l'allarme dopo aver studiato a fondo dati e cartelle cliniche. Il farmaco, proprio grazie alle sue ricerche e a quelle dei suoi collaboratori affiancati da farmacologi e genetisti, è stato messo fuori produzione, oltre che esserne stato vietato il commercio con un decreto del Ministero della Sanità del 16 luglio 1962.
Credit foto: Ufficio fotografico Comune di Milano
Accompagnato dalla moglie, dai figli e dalle nipoti, Cesare Torricelli, è stato a lungo a colloquio con il Sindaco Pisapia, con il quale ha scambiato aneddoti privati e relativi alle rispettive professioni.
“Sono rimasto molto colpito dal prof. Torricelli - ha detto Giuliano Pisapia – ho trovato di fronte a me una persona vivace, piena di vita, con una grande carica di simpatia. Una figura, per altro, molto importante per Milano. E’ nella nostra città, infatti, che non solo ha portato avanti la sua attività medica, ma ha condotto ricerche attraverso le quali ha capito e segnalato la pericolosità del Talidomide”.
Cesare Torricelli, ha unito alle competenze pediatriche la specializzazione in radiologia. Questo lo ha aiutato a capire le sempre più frequenti nascite di bambini focomelici, legandole all’assunzione da parte delle future mamme del Talidomide, un farmaco di origine tedesca contro le nausee delle donne in gravidanza. Già altri medici avevano segnalato l'aumento di nascite con malformazioni, ma a lui va il merito di aver lanciato l'allarme dopo aver studiato a fondo dati e cartelle cliniche. Il farmaco, proprio grazie alle sue ricerche e a quelle dei suoi collaboratori affiancati da farmacologi e genetisti, è stato messo fuori produzione, oltre che esserne stato vietato il commercio con un decreto del Ministero della Sanità del 16 luglio 1962.
Credit foto: Ufficio fotografico Comune di Milano
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