Sviluppo. Tajani: “Su imprese innovative e Start up Milano raccoglie la sfida, ma il governo dia certezze su risorse e tempi”
“Oggi il Ministro ha presentato il
rapporto sulle Start up a Treviso. Lo aspettiamo a Milano per confrontarci
direttamente su quanto è possibile fare insieme, attivando e mobilitando
le risorse di un territorio che può fare da volano per invertire la spirale
della recessione”, ha dichiarato Cristina Tajani.
(CS Comune di Milano)13/09/2012
(CS Comune di Milano)13/09/2012
“Il
Ministero dello Sviluppo economico ha pubblicato oggi il rapporto “Restart,
Italia”, redatto dalla task force sulle Start up istituita presso lo stesso
Ministero. Si tratta di un documento che aspettavamo da tempo, perché contiene
le linee guida per le prossime disposizioni legislative in materia di start
up e imprese innovative, temi su cui il Comune di Milano lavora da mesi.
Nel documento il Governo ‘lancia una sfida’ ai territori sulla base della
logica del ‘chi più mette più avrà’. In particolare, ci viene chiesto
di cofinanziare i progetti con risorse umane ed economiche, di prevedere
agevolazioni e semplificazioni burocratiche, di attivare misure per attrarre
talenti, di fare rete con gli altri attori del territorio. Sono tutti ingredienti
che il Comune ha già predisposto da tempo: abbiamo un progetto già finanziato
in bilancio per costruire una rete di incubatori di nuove imprese su diversi
settori, anche in partnership con soggetti privati, abbiamo disposto nel
Pgt agevolazioni urbanistiche per l’avvio di incubatori, stiamo semplificando
le pratiche amministrative, abbiamo lanciato un bando nominato Welcome
Business per l’attrazione di giovani imprenditori dall’estero, abbiamo
costituito un gruppo di lavoro insieme a Camera di Commercio che possa
interagire con il Governo e con gli investitori privati. Milano la sfida
l’ha raccolta, ora ci aspettiamo che il Governo faccia la sua parte”.
Lo afferma l’assessore allo Sviluppo economico del Comune di Milano, Cristina
Tajani, commentando la pubblicazione odierna del documento Restart, Italia
da parte del Ministero dello Sviluppo economico.
“Nel documento – prosegue l’assessore Tajani – si parla di meccanismi di premialità fiscale a livello di territorio e di possibilità da parte dei Comuni di trattenere parte degli introiti fiscali generati dalle nuove imprese. Elementi positivi, sebbene ancora troppo vaghi in termini di risorse stanziate e di tempi di attuazione. Milano è pronta a contribuire al rilancio del Paese, ma abbiamo bisogno di certezze su risorse e tempi. La crisi morde ancora e le sole misure di austerità non possono essere la risposta per invertire la tendenza”.
“Nel documento – prosegue l’assessore Tajani – si parla di meccanismi di premialità fiscale a livello di territorio e di possibilità da parte dei Comuni di trattenere parte degli introiti fiscali generati dalle nuove imprese. Elementi positivi, sebbene ancora troppo vaghi in termini di risorse stanziate e di tempi di attuazione. Milano è pronta a contribuire al rilancio del Paese, ma abbiamo bisogno di certezze su risorse e tempi. La crisi morde ancora e le sole misure di austerità non possono essere la risposta per invertire la tendenza”.