Coesione sociale. Giunta stanzia 700 mila euro per progetti contro il degrado e l'abbandono nei quartieri Niguarda e Salomone
Granelli: ”Valorizziamo, rafforziamo
e sviluppiamo iniziative già avviate con successo dal terzo settore negli
ultimi tre anni”
(CS Comune di Milano)10/09/2012
(CS Comune di Milano)10/09/2012
Per la
promozione e lo sviluppo sul territorio milanese della coesione sociale,
la Giunta ha stanziato 700 mila euro in tre anni per lo sviluppo di alcuni
progetti che riguardano due quartieri periferici: Niguarda (in Zona 9)
e Salomone (in Zona 4).
Le azioni riguardano la mediazione sociale e territoriale, per favorire la collaborazione tra cittadini nello sviluppo di pratiche per la convivenza civile, nella creazione di luoghi di ascolto, informazione e orientamento e nelle iniziative svolte nei quartieri per attivare la partecipazione, sviluppare il senso di appartenenza e inclusione e prevenire e contrastare il disagio e il degrado sociale.
Per la realizzazione di questi progetti, l’Amministrazione comunale lavorerà con soggetti del terzo settore già operanti sul territorio e che hanno perfetta conoscenza dei problemi, riservando a se stessa un ruolo di regia e supervisione.
”Vogliamo valorizzare, rafforzare e sviluppare progetti già avviati con successo da società del terzo settore negli scorsi tre anni. In collaborazione con esse, potremo dare effettiva risposta ai bisogni di questi due quartieri e successivamente estendere l’esperienza”, dichiara Marco Granelli assessore alla Sicurezza e Coesione sociale, Polizia locale, Volontariato e Protezione civile.
Le azioni riguardano la mediazione sociale e territoriale, per favorire la collaborazione tra cittadini nello sviluppo di pratiche per la convivenza civile, nella creazione di luoghi di ascolto, informazione e orientamento e nelle iniziative svolte nei quartieri per attivare la partecipazione, sviluppare il senso di appartenenza e inclusione e prevenire e contrastare il disagio e il degrado sociale.
Per la realizzazione di questi progetti, l’Amministrazione comunale lavorerà con soggetti del terzo settore già operanti sul territorio e che hanno perfetta conoscenza dei problemi, riservando a se stessa un ruolo di regia e supervisione.
”Vogliamo valorizzare, rafforzare e sviluppare progetti già avviati con successo da società del terzo settore negli scorsi tre anni. In collaborazione con esse, potremo dare effettiva risposta ai bisogni di questi due quartieri e successivamente estendere l’esperienza”, dichiara Marco Granelli assessore alla Sicurezza e Coesione sociale, Polizia locale, Volontariato e Protezione civile.