Sisma. Assessore Granelli in Emilia con i Vigili di Milano nelle tendopoli
Una giornata
a Carpi, Finale Emilia, Novi e Rovereto, nelle zone colpite da sisma. L’assessore
alla Sicurezza e Coesione sociale, Volontariato e Protezione civile Marco
Granelli, insieme al Comandante della Polizia locale Tullio Mastrangelo,
ha incontrato stamani i Vigili di Milano impegnati nei quattro Comuni emiliani
accanto alle popolazioni, presidiando il territorio e prestando servizio
nelle tendopoli.
(CS Comune di Milano)14/08/2012
(CS Comune di Milano)14/08/2012
Presenti all’incontro anche i Sindaci
e i Comandanti delle Polizie locali e delle Forze dell’Ordine di Carpi,
Finale Emilia, Novi e Rovereto, che hanno espresso il loro ringraziamento
alla città di Milano per l’attività dei nostri Vigili: un’attività che
ha permesso, e permette tuttora, di sostenere i quattro Comuni in difficoltà
per la consistente mole di lavoro.
Per l’occasione, è stato tracciato un bilancio delle operazioni effettuate dalla Polizia locale di Milano nelle aree terremotate. Ad oggi, i Vigili inviati a Carpi, Finale Emilia, Novi e Rovereto per aiutare la cittadinanza sono 283 (di cui 85 donne), 27 ogni settimana. A rotazione, gli agenti impegnati in Emilia sono già stati sul posto per circa 2/3 settimane a testa.
Uomini e donne della Polizia locale hanno risposto immediatamente, fin dai primi giorni di giugno, alla richiesta di aiuto delle popolazioni emiliane. I Vigili hanno svolto e svolgono tuttora, in orario diurno e notturno, un servizio di piantonamento e controllo degli edifici nelle zone rosse (quelle maggiormente colpite dal terremoto). Inoltre sono impegnati nelle attività di monitoraggio e controllo dei campi che ospitano i cittadini senza casa, e nei servizi di pattugliamento del territorio.
“Ringrazio i nostri Vigili – ha spiegato l’assessore Granelli – perché svolgono un lavoro importante e prezioso di tutela dei cittadini e del territorio, soprattutto nelle zone rosse dei centri storici dove le case disabitate, perché non ancora agibili, vanno protette da atti predatori. La Polizia locale di Milano continuerà ancora per alcuni mesi a svolgere questo compito accanto alle vittime del terremoto, testimoniando così la solidarietà di Milano e dei milanesi”.
Per l’occasione, è stato tracciato un bilancio delle operazioni effettuate dalla Polizia locale di Milano nelle aree terremotate. Ad oggi, i Vigili inviati a Carpi, Finale Emilia, Novi e Rovereto per aiutare la cittadinanza sono 283 (di cui 85 donne), 27 ogni settimana. A rotazione, gli agenti impegnati in Emilia sono già stati sul posto per circa 2/3 settimane a testa.
Uomini e donne della Polizia locale hanno risposto immediatamente, fin dai primi giorni di giugno, alla richiesta di aiuto delle popolazioni emiliane. I Vigili hanno svolto e svolgono tuttora, in orario diurno e notturno, un servizio di piantonamento e controllo degli edifici nelle zone rosse (quelle maggiormente colpite dal terremoto). Inoltre sono impegnati nelle attività di monitoraggio e controllo dei campi che ospitano i cittadini senza casa, e nei servizi di pattugliamento del territorio.
“Ringrazio i nostri Vigili – ha spiegato l’assessore Granelli – perché svolgono un lavoro importante e prezioso di tutela dei cittadini e del territorio, soprattutto nelle zone rosse dei centri storici dove le case disabitate, perché non ancora agibili, vanno protette da atti predatori. La Polizia locale di Milano continuerà ancora per alcuni mesi a svolgere questo compito accanto alle vittime del terremoto, testimoniando così la solidarietà di Milano e dei milanesi”.