Scuola. 5 mila studenti coinvolti nei Consigli di Zona dei ragazzi, al via bando per enti del terzo settore
Vicesindaco Guida: “Avviciniamo
i più piccoli alla responsabilità e alla partecipazione”
(CS Comune di Milano)08/08/2012
(CS Comune di Milano)08/08/2012
Il Comune
di Milano cerca un partner del terzo settore con cui realizzare il progetto
dei Consigli di Zona dei ragazzi. Si tratta di allargare a tutta la città
un’iniziativa che, lo scorso anno scolastico, è stata attuata in via sperimentale
nella Zona 9 di Milano. L’assessorato all’Educazione e Istruzione ha
emanato un bando, disponibile on line sul sito web del Comune, per individuare
associazioni, in forma singola o di raggruppamento temporaneo, impegnate
nell’ambito dei servizi all’infanzia e all’adolescenza.
L’iniziativa coinvolgerà circa 5 mila bambini e ragazzi delle scuole milanesi dagli 8 ai 14 anni e durerà per i prossimi due anni scolastici, fino al 30 giugno 2014. L’importo complessivo del progetto è di 437.500 euro, finanziato all’80% dalla legge nazionale 285 del 1997, che vincola i fondi a iniziative per l’infanzia, mentre il restante 20% è equamente suddiviso tra risorse del Comune e quelle del partner selezionato.
“Con i Consigli di Zona dei ragazzi vogliamo sviluppare nei cittadini più giovani il senso di appartenenza al proprio contesto di vita. Avvicinare bambini e adolescenti alla vita democratica significa gettare le basi per formare cittadini consapevoli e responsabili. E poi ci aspettiamo che, una volta costituiti, dai Consigli di Zona dei ragazzi arrivino proposte e suggerimenti che possano migliorare la qualità di vita di tutta la città, a partire dal punto di vista dei più piccoli”. In questo modo la vicesindaco e assessore all’Educazione e Istruzione Maria Grazia Guida ha illustrato il senso dell’iniziativa.
Prima di arrivare all’elezione dei Consigli di Zona dei ragazzi, gli alunni saranno coinvolti in iniziative di formazione alla vita democratica e di educazione alla legalità. Il progetto contempla la partecipazione dei nove Consigli di Zona e dell’assessorato al Decentramento. Tra le azioni da realizzare è prevista una formazione anche degli insegnanti che accompagneranno gli alunni in tutto il percorso.
L’iniziativa coinvolgerà circa 5 mila bambini e ragazzi delle scuole milanesi dagli 8 ai 14 anni e durerà per i prossimi due anni scolastici, fino al 30 giugno 2014. L’importo complessivo del progetto è di 437.500 euro, finanziato all’80% dalla legge nazionale 285 del 1997, che vincola i fondi a iniziative per l’infanzia, mentre il restante 20% è equamente suddiviso tra risorse del Comune e quelle del partner selezionato.
“Con i Consigli di Zona dei ragazzi vogliamo sviluppare nei cittadini più giovani il senso di appartenenza al proprio contesto di vita. Avvicinare bambini e adolescenti alla vita democratica significa gettare le basi per formare cittadini consapevoli e responsabili. E poi ci aspettiamo che, una volta costituiti, dai Consigli di Zona dei ragazzi arrivino proposte e suggerimenti che possano migliorare la qualità di vita di tutta la città, a partire dal punto di vista dei più piccoli”. In questo modo la vicesindaco e assessore all’Educazione e Istruzione Maria Grazia Guida ha illustrato il senso dell’iniziativa.
Prima di arrivare all’elezione dei Consigli di Zona dei ragazzi, gli alunni saranno coinvolti in iniziative di formazione alla vita democratica e di educazione alla legalità. Il progetto contempla la partecipazione dei nove Consigli di Zona e dell’assessorato al Decentramento. Tra le azioni da realizzare è prevista una formazione anche degli insegnanti che accompagneranno gli alunni in tutto il percorso.