Afol, Tajani: "Provincia fermi il progetto e apra il confronto interistituzionale"
Fermare
il processo di trasformazione societaria di Afol e aprire un tavolo di
confronto interistituzionale per discutere del futuro dell’ente. A chiederlo
è l’assessore alle Politiche per il Lavoro, Sviluppo economico, Università
e Ricerca del Comune di Milano Cristina Tajani.
(CS Comune di Milano)18/07/2012
(CS Comune di Milano)18/07/2012
“Da tempo chiediamo a Palazzo Isimbardi
un confronto sul futuro dei servizi per l’impiego – ha spiegato l’assessore
Tajani – che oggi sono in capo alle Province, ma il cui destino è incerto
in un quadro di trasformazione in Città metropolitana. In questa delicata
fase di incertezza istituzionale e di attribuzione di deleghe, riteniamo
che sia opportuno fermare il processo di trasformazione di Afol in una
Srl e aprire un tavolo interistituzionale dove riprogettare il futuro di
questi enti, assai preziosi in un momento di crisi”.
“Per l’inevitabile rilevanza del ruolo del Comune di Milano, anche in una prospettiva metropolitana, abbiamo più volte manifestato l’intenzione e la disponibilità a ragionare delle sorti e degli assetti del settore in un’ottica di coprogettazione con la Provincia. Il Comune vuole fare la propria parte per tenere il più possibile vicini al territorio i servizi per l’impiego e le attività di formazione professionale: in questo momento di difficoltà economica, infatti, le politiche per il lavoro rivestono una primaria importanza per lo sviluppo territoriale e del Paese, in particolare in una metropoli come Milano”, ha concluso Cristina Tajani.
“Per l’inevitabile rilevanza del ruolo del Comune di Milano, anche in una prospettiva metropolitana, abbiamo più volte manifestato l’intenzione e la disponibilità a ragionare delle sorti e degli assetti del settore in un’ottica di coprogettazione con la Provincia. Il Comune vuole fare la propria parte per tenere il più possibile vicini al territorio i servizi per l’impiego e le attività di formazione professionale: in questo momento di difficoltà economica, infatti, le politiche per il lavoro rivestono una primaria importanza per lo sviluppo territoriale e del Paese, in particolare in una metropoli come Milano”, ha concluso Cristina Tajani.