Fondata sul Lavoro. Pisapia: “Unire l’analisi alle proposte per creare nuovo sviluppo”
Massimo Mascini: “Capire reali dimensioni dei problemi perché interventi siano efficaci”
(CS Comune di Milano)21/06/2012
Tre giorni di dibattiti e incontri con gli attori del mondo politico, istituzionale ed economico - produttivo, ma anche e iniziative culturali. E’ ‘Fondata sul lavoro: confronti a Milano’, il grande evento sulle tematiche del lavoro, in programma a Milano settimana prossima e presentato questa mattina a Palazzo Marino.
“Partire da Milano - ha dichiarato il Sindaco Pisapia - significa partire dalla capitale del lavoro, la città che, nonostante la crisi, ha un ruolo fondamentale, anche a livello nazionale, nel confrontarsi continuamente con tutte le forze interessate allo sviluppo. I dibattiti organizzati durante ‘Fondata sul Lavoro’, che riprende l’articolo 1 della Costituzione, sono certo che porteranno vivacità e dinamismo, un’analisi e una visione complessiva da cui far nascere proposte concrete. Milano riaccende le luci sul lavoro. Abbiamo già fatto molto riattivando la Fondazione Welfare per l’erogazione del microcredito, o ancora con l’istituzione del Patto per Milano che vede riuniti allo stesso tavolo l’Amministrazione, il mondo produttivo, i rappresentanti sindacali. ”.
“Nell'ultimo anno a Milano - ha detto l’assessore alle Politiche per il Lavoro Cristina Tajani - si registra un incremento della domanda di lavoro (+1,2%), che si ferma però sotto i livelli anticrisi (-3,9%). Le assunzioni registrano una flessione nel primo quadrimestre del 2012 dell’1,7% rispetto allo stesso periodo del 2011. La disoccupazione si mantiene a tassi inferiori a quelli nazionali medi che sono intorno al 10%. Preoccupante, benché inferiore al resto del Paese, il dato sulla disoccupazione giovanile che è intorno al 20% contro il 35% nazionale. In questo contesto dobbiamo essere in grado di pensare a misure emergenziali come i bandi anticrisi che abbiamo chiuso con successo e il microcredito ma anche a rinnovare il catalogo delle politiche del lavoro in un’ottica condivisa con le parti. Per altro c’è un grande tema che coinvolge i servizi all’impiego oggi affidati alle provincie la cui attribuzione dopo lo svuotamento di funzioni di queste ultime vorremmo discutere in un tavolo istituzionale con Provincia e regione. Anche nell’ottica della città metropolitana vorremmo che i servizi al lavoro restassero prossimi al territorio”.
“Da almeno 6 mesi - ha affermato Massimo Mascini, direttore responsabile de Il Diario del Lavoro - si parla di lavoro ma spesso a sproposito. Abbiamo voluto chiamare i protagonisti e i massimi esperti dei singoli problemi per cercare di risolverli in modo concreto e quantomeno di capirne le effettive dimensioni e caratteristiche in modo che gli interventi siano davvero efficaci. Abbiamo scelto Milano perché crediamo nella sua forza, nella sua capacità di sperimentare nuovi modelli, soprattutto per l'attenzione che la Giunta Pisapia ha sempre rivolto ai contributi che possono provenire dalle parti sociali”.