Turismo. Per l’80% dei visitatori del Salone del Mobile Milano è ospitale e vivace

Presentati i dati della ricerca dell’Università Bicocca. Oltre il 62% si sposta in città con i mezzi pubblici, a piedi o in bici
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Per l’80% dei visitatori del Salone del Mobile 2012 Milano è una città ospitale e vivace oltre che interessante, ed è efficiente e innovativa per il 61% degli habitué della manifestazione. Sono alcuni dei dati della prima ricerca sui flussi turistici della città resi noti oggi a Palazzo Marino nel corso della conferenza “Il Salone del Mobile mobilita Milano”. L’analisi è stata organizzata e condotta nell’ambito delle attività didattiche e di formazione del Laboratorio Perimetro - Dipartimento di Sociologia e Ricerca sociale dell’Università di Milano Bicocca, in collaborazione con l’assessorato al Commercio, Attività produttive, Turismo, Marketing territoriale del Comune di Milano.

“Grazie a questa ricerca – ha commentato l’assessore al Turismo Franco D’Alfonso – l’Amministrazione comunale ha l’opportunità di acquisire dati e informazioni preziose per migliore l’offerta di servizi turistici della città e per meglio delineare le politiche di marketing territoriale di cui Milano si sta dotando in vista di Expo 2015, grazie ai due Comitati appena insediati nell’ambito del Comitato interistituzionale Brand Milano: il primo presieduto dal professor Stefano Rolando (Promozione Brand Milano), il secondo dal professor Franco Iseppi (Incoming turistico). Informazioni e dati che si rivelano di fondamentale importanza in occasione di eventi di rilevanza strategica per la città come il Salone del Mobile e il Fuori Salone – conclude l’assessore D’Alfonso – che, da tradizionali appuntamenti per gli addetti ai lavori, si sono trasformati in questi anni in veri e propri elementi di attrazione turistica che caratterizzano Milano quale metropoli cosmopolita e destinazione ideale per un turista colto e sensibile, sempre più attento a trasformare il proprio soggiorno nella nostra città anche in un’esperienza di crescita culturale”.

“Il Fuorisalone – spiegano Francesca Zajczyk e Silvia Mugnano, docenti di sociologia urbana e coordinatrici dell’iniziativa – è un laboratorio interessante e importante da analizzare, in cui Milano si confronta con eventi diffusi su tutto il territorio. La ricerca ha permesso di cogliere criticità e punti di forza della città di Milano e i risultati hanno contribuito a identificare quali strategie l’Amministrazione comunale può mettere in atto per rendere Milano attrattiva anche in vista dell’Expo”.

La ricerca si rivela un primo test importante per Milano in vista di Expo 2015. Significativi i dati raccolti, soprattutto in riferimento alle abitudini di alloggio e di trasporto, da cui emerge che i non residenti si affidano prevalentemente, per l’organizzazione del soggiorno, al fai-da-te via internet o al supporto di amici e parenti. Da questo ne deriva che per l’alloggio solo il 33% dei turisti sceglie l’albergo, mentre il 52% preferisce orientarsi verso l’affitto di case private o usufruire dell’ospitalità di amici e parenti. C’è poi un 15% che opta per soluzioni low budget come ostelli e bed & breakfast con un’evidente propensione al risparmio per il pernottamento, tanto che il 73% degli intervistati afferma di spendere meno di 100 euro.

Sempre dall’esame dei risultati della ricerca “Bicocca in Salone” si evidenzia come circa il 40% del totale dei visitatori (italiani e stranieri) raggiunga Milano in aereo (ovviamente il dato è direttamente correlato con la distanza percorsa). Tra i soli stranieri l’80% arriva in aereo. Il 23% dei visitatori giunge a Milano in treno, mentre il 28% utilizza l’automobile. Tuttavia solo un visitatore su 3 che arriva in auto sceglie poi di utilizzare questo mezzo anche in città. La maggioranza, infatti, preferisce una strategia di mobilità sostenibile per visitare le diverse location della manifestazione: il 37,5% utilizza i mezzi pubblici e il 24,6% si sposta a piedi e lo 0,4% grazie al bike sharing.

La ricerca ha l’obiettivo di individuare i punti di maggior interesse per il pubblico del Salone del Mobile e non solo, oltre a valutare la qualità dei servizi offerti e l’andamento dei flussi turistici.

Le Zone della città oggetto della ricerca sono Brera, Tortona e Lambrate-Ventura. Venti gli studenti del corso di laurea in Scienze del turismo e del dottorato Qua-si coinvolti nel progetto, coordinati dai professori Francesca Zajczyk, Silvia Mugnano, Mario Boffi e Matteo Colleoni. Diversi gli strumenti di analisi per la raccolta dei dati: questionari, interviste, analisi etnografiche visuali, diario giornaliero-time budget analysis, Gps narrazione. Infine quattro i temi affrontati: chi sono i visitatori e gli espositori del Fuorisalone, come si organizzano, come si muovono e cosa fanno. I punti di forza e di criticità nell’esporre al Fuorisalone. La città: ricettività e immagine di Milano. Un solo evento, diversi modi di interpretarlo: quartieri creativi di Milano durante il Fuorisalone.

In allegato la Presentazione della Conferenza Stampa

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