Demanio. Accordo con il Vivaio Riva per la concessione e l’uso dell’area comunale in via Arena
Castellano: “Soluzione condivisa
che tutela una realtà storica e consente di chiudere un lungo contenzioso”
(CS Comune di Milano)18/05/2012
(CS Comune di Milano)18/05/2012
Il Vivaio
Riva continuerà a esistere. Lo ha deciso la Giunta comunale, approvando
la delibera che definisce i termini dell’accordo tra l’Amministrazione
comunale e la signora Riva per la concessione e l’uso dell’area in via
Arena.
“Il Vivaio Riva – afferma l’assessore al Demanio Lucia Castellano – è una realtà storica di Milano, conosciuta e amata dai cittadini di ogni età. Ci è sembrato giusto trovare una soluzione che, senza penalizzare il Comune proprietario dell’area, tutelasse questa attività. L’accordo, frutto dell’impegno e del dialogo tra le parti, testimonia la volontà dell’Amministrazione comunale di risolvere una vicenda problematica, oltre che un lungo contenzioso”.
L’accordo prevede la concessione dell’area per un periodo di 5 anni ad un canone annuo di 17 mila euro. Il concessionario svolgerà attività florovivaistica e si occuperà della manutenzione ordinaria e straordinaria dell’area. Per quanto riguarda lo svolgimento di eventi e manifestazioni, l’Amministrazione valuterà e autorizzerà di volta in volta le richieste. E, per almeno 10 giorni all’anno, lo spazio sarà concesso al Consiglio di Zona 1 per organizzare attività rivolte ai cittadini.
L’accordo transattivo prevede un’indennità di occupazione per il periodo pregresso e consente di chiudere la causa pendente in Tribunale.
Lo spazio è destinato al Parco Archeologico dell’Arena Romana, il cui progetto è in fase di definizione.
“Il Vivaio Riva – afferma l’assessore al Demanio Lucia Castellano – è una realtà storica di Milano, conosciuta e amata dai cittadini di ogni età. Ci è sembrato giusto trovare una soluzione che, senza penalizzare il Comune proprietario dell’area, tutelasse questa attività. L’accordo, frutto dell’impegno e del dialogo tra le parti, testimonia la volontà dell’Amministrazione comunale di risolvere una vicenda problematica, oltre che un lungo contenzioso”.
L’accordo prevede la concessione dell’area per un periodo di 5 anni ad un canone annuo di 17 mila euro. Il concessionario svolgerà attività florovivaistica e si occuperà della manutenzione ordinaria e straordinaria dell’area. Per quanto riguarda lo svolgimento di eventi e manifestazioni, l’Amministrazione valuterà e autorizzerà di volta in volta le richieste. E, per almeno 10 giorni all’anno, lo spazio sarà concesso al Consiglio di Zona 1 per organizzare attività rivolte ai cittadini.
L’accordo transattivo prevede un’indennità di occupazione per il periodo pregresso e consente di chiudere la causa pendente in Tribunale.
Lo spazio è destinato al Parco Archeologico dell’Arena Romana, il cui progetto è in fase di definizione.
