Terrorismo. Pisapia: “Memoria importante perché ci permette di fare passi avanti nell’attuazione della costituzione”

La memoria come strumento per combattere la violenza brutale del terrorismo e che deve essere tramandata alle giovani generazioni perché siano portatori dei più alti valori contenuti nella Costituzione italiana. ()
Con questo spirito il Comune di Milano ha voluto celebrare il Giorno della Memoria dedicato alle Vittime del Terrorismo e delle stragi di tale matrice con la proiezione del film-documentario ‘Anni Spietati – Milano 1969 – 1982’ di Stefano Caselli (presente in sala) e Davide Valentini. La visione è stata organizzata nella Sala Alessi di Palazzo Marino alla presenza di oltre 150 studenti delle classi medie e superiori dell’Istituto Omnicomprensivo ‘Ilaria Alpi’ e del ‘Carlo Porta’ e del Liceo Classico Virgilio, accompagnati dai loro insegnanti.

Al termine del film sono intervenuti il Sindaco di Milano Giuliano Pisapia, Carlo Arnoldi e Paolo Silva Presidente e vice Presidente dell’Associazione familiari vittime della Strage di Piazza Fontana, Maurizio Campagna dell’Associazione Italiana Vittime del Terrorismo, Pietro Chiesa e Federica Dendena, figlio e nipote di Francesca Dendena, storica rappresentante dell’Associazione familiari vittime della strada. Mentre il Presidente del Consiglio comunale Basilio Rizzo ha introdotto il film-documentario con un breve saluto.

“Quando ho visto questo film - ha spiegato il Sindaco Pisapia – mi è tornato alla mente un  passato da incubo, quando migliaia di giovani pensavano in modo assurdo che la violenza potesse risolvere qualcosa e colpivano quelli che loro credevano fossero nemici e che invece erano difensori della democrazia. In quegli anni, però, non c’era solo la violenza, ma c’erano anche tanti altri giovani che volevano impegnarsi per rendere sempre più concreti i valori della nostra  Costituzione. Giornate come quella di oggi - ha proseguito Giuliano Pisapia - sono importanti perché attraverso la memoria e la visione dei danni che ha provocato questa violenza possiamo fare passi avanti perché la Carta Costituzionale italiana, il valore più bello che possediamo, possa essere attuata nella realtà di tutti i giorni. Ricordo che è stata la non violenza a permettere lo sviluppo di una società civile”.

Il Sindaco Pisapia ha poi risposto ad alcune domande poste dagli studenti sul tema della violenza e del terrorismo.

Per celebrare il Giorno della Memoria dedicato alle vittime del terrorismo questa mattina si è tenuta anche la messa di commemorazione nella Chiesa di San Fedele. Domani, giovedì 10 maggio, alle ore 17.30, in via Rovello 2, presso il caffè letterario del Piccolo Teatro si terrà la presentazione dei libri ‘A onor del vero. Piazza Fontana. E la vita dopo’, a cura di A. Conci, P. Grigolli, N. Mosna e ‘Ora che ricordo ancora. Francesca Dendena: storia di un eroe civile’ di M. Dendena. A seguire l’incontro ‘Dai processi agli archivi, dalla memoria alla storia: una riflessione a più voci con gli interventi del Presidente dell’Associazione delle vittime di Piazza della Loggia Manlio Milani e di Giorgio Bazzega e Benedetta Tobagi.
Al termine sarà inaugurata la mostra VI.TE – Milano e la Lombardia alla prova del terrorismo.

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