Linee di Indirizzo per l'anno 2012


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1- Obiettivi e linee guida

Il compito della Commissione Istruttoria Decentramento è in primo luogo (come previsto dalla delibera comunale n. 54 del 3-11-2011 che ne istituisce la creazione nei Consigli di Zona e in collaborazione con le altre Commissioni Istruttorie e con l’Assessore all’Area Metropolitana, Decentramento e Municipalità) di stimolare e organizzare l’approfondimento dei temi del potenziamento del ruolo e delle funzioni dei Consigli di Zona in vista della configurazione territoriale e funzionale delle future Municipalità. Le Commissioni Decentramento inoltre (sempre dalla stessa delibera) organizzeranno e solleciteranno dibattiti e riflessioni sul tema del decentramento all’interno dei Consigli di Zona e con le comunità locali.

Già lo Statuto del Comune di Milano e il Regolamento del Decentramento Territoriale (del 4 aprile 1997) prevedono la partecipazione delle Zone, quali articolazioni della struttura politico-amministrativa del Comune, alle funzioni di indirizzo politico e di gestione dei Servizi originariamente in capo all’Amministrazione Centrale.

Gli indirizzi contenuti nel Regolamento, sono rimasti in larga parte inattuati.

Lo stesso Regolamento del Decentramento Territoriale afferma che il rinnovato ruolo del Consiglio di Zona si esprime nelle funzioni distinte :

a) Funzioni di governo e di amministrazione, comportanti lo svolgimento, nell’ambito della Zona, di compiti attribuiti e delegati;

b) Funzione di partecipazione all’attività degli Organi e degli Uffici Centrali del Comune, e principalmente alle attività di pianificazione e programmazione riguardanti la Zona;

c) Funzioni di promozione dell’informazione e della partecipazione dei cittadini a livello di Zona

Sulla base di queste premesse, nel proporre l’istituzione di questa Commissione Istruttoria si è ritenuto di attribuirle, oltre alle competenze più specifiche sul progetto del Decentramento, la responsabilità di promuovere la Partecipazione dei cittadini all’attività politica e amministrativa della Zona coinvolgendoli nel processo che dovrà portare al decentramento e alla costituzione dei Municipi.

La Commissione si chiamerà quindi “Commissione Istruttoria Decentramento e Partecipazione”.

2 - Piano di lavoro

Il lavoro della Commissione si svolgerà secondo le linee guida di seguito esposte, avendo come obiettivo primario l’attuazione della presa in carico delle deleghe che gli Assessorati di volta in volta trasferiranno e di stimolare gli Assessorati stessi al fine di accelerare il processo di trasferimento.

Decentramento

Il pilastro su cui si basa questo processo è la Delibera che la Giunta sta preparando sul tema del Decentramento e di cui abbiamo avuto modo di esaminare la bozza. Nella successiva parte dell’anno seguiranno altre delibere sulle quali lavoreremo di volta in volta.

Quindi la prima attività della Commissione sarà valutare quanto contenuto nella Delibera della Giunta sul decentramento, in approvazione in questi giorni, con l’analisi delle attività delegate alla Zona e delle modalità con cui tali attività verranno delegate.

Imprescindibili punti di questa delibera che segnano la strada che il Comune di Milano percorrerà verso la costituzione dei Municipi sono gli “Appunti di accompagnamento alla delibera” nei quali

  1. si “individua l’obiettivo di superare il concetto che il decentramento sia limitato alla fase poco incisiva di valutazione ex-post dell’operato dell’amministrazione centrale (i cosiddetti “pareri”) ma si esprime invece pienamente solo se è in grado di partecipare al processo di costruzione delle politiche cittadine a partire dalla fase iniziale di progettazione e definizione delle scelte”.

  2. ci si riferisce alla “volontà della Giunta di avviare il processo di revisione della struttura del bilancio del Comune al fine di una sua articolazione per Zona, prevedendo l’individuazione e la messa in atto delle modalità più idonee per raggiungere tale obiettivo” al fine di porre la premessa per una nuova strutturazione del bilancio delle Zone.

Sarà responsabilità della Commissione la gestione (in accordo e collaborazione con la Commissione Qualità dell’ambiente urbano) dell’attività “pilota” per cui la Zona 3 si è candidata, relativa al trasferimento delle deleghe in tema di verde urbano.

Questo tema è sviluppato nel documento del Presidente Renato Sacristani dal titolo “Un Municipio per l’ambiente”. Le attività di cui si attuerà con priorità il trasferimento saranno dunque:

o Parchi zonali

o Filari alberati

o Aree verdi attrezzate (giochi e cani)

o Verde nelle scuole

e le relative attività di Manutenzione ordinaria e Manutenzione Straordinaria

La Commissione dovrà inoltre

  • valutare e concordare con l’amministrazione centrale, tra le attività già trasferite e quelle definite in “compartecipazione”, di quali assumere la conduzione e con che priorità, in questo guidata dalle indicazioni sulle deleghe fornite dalle linee di programmazione delle altre Commissioni.

  • aggiornare il Consiglio sui progressi in tema di decentramento.

  • organizzarsi per lavorare sulle delibere importanti approvate in Consiglio e non ancora applicate (o deliberate in Consiglio Comunale), facendone dei “casi di studio” e seguirne l’iter con gli Uffici centrali, gli Assessorati e l’Assessore All’Area metropolitana per avere riscontri effettivi sulla loro applicazione e verificare così l’attuazione delle nuove procedure che dovrebbero seguire all’approvazione della delibera.

  • elaborare le eventuali modifiche del regolamento di Zona che si rendessero necessarie con l’avanzare del processo di decentramento

  • tenere i contatti con le analoghe Commissioni degli altri Consigli per scambio di esperienze e azioni congiunte

Partecipazione

La delibera comunale n. 54 del 3-11-2011 che istituisce la Commissione Istruttoria Decentramento nei Consigli di Zona, nell’introduzione afferma: “Uno dei punti qualificanti dell'agire dell'amministrazione comunale è rappresentato dall'ascolto e dalla valorizzazione delle realtà presenti sul territorio con particolare attenzione al tema della riqualificazione e del miglioramento della qualità della vita dei cittadini. In quest'ottica un ruolo centrale è assegnato alle Zone di Decentramento come soggetti attivi di promozione della partecipazione dei cittadini alla vita pubblica e come soggetti titolari della gestione nel territorio della rete dei servizi a loro rivolti”

Pertanto attività primaria della Commissione sarà promuovere la partecipazione dei cittadini alla vita della zona e all’attività del Consiglio di Zona.

In concreto, la Commissione Decentramento e Partecipazione

  • favorirà l’attività di inclusione, cioè la partecipazione alle attività del Consiglio e delle Commissioni di un numero sempre maggiore di cittadini, soprattutto di quelli non avvezzi a frequentare le istituzioni

  • organizzerà e solleciterà dibattiti e riflessioni sul tema del decentramento all’interno dei Consigli di Zona e con le comunità locali

  • organizzerà due/tre volte l’anno specifiche assemblee di partecipazione e di verifica delle attività svolte dal Consiglio con la presenza dei Presidenti di Commissione.

  • Promuoverà nuove modalità di partecipazione e di cittadinanza attiva

    3 – Fondi MAAP e indirizzi nel loro utilizzo

La commissione attingerà nella fase iniziale a parte dei fondi MAAP che la Presidenza si è riservata con la delibera approvata nella seduta del Consiglio di giovedì 16 febbraio.

Le attività per cui la Commissione intende utilizzare Fondi MAAP (e non contributi) sono quelle necessarie per promuovere la partecipazione e comunicare ai cittadini le attività del Consiglio con particolare riferimento al percorso del Decentramento verso il Municipio.


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