Volontariato. Corsi di formazione per chi aderisce all’Albo del Comune
Granelli: “Investiamo sulla partecipazione
attiva”
(CS Comune di Milano)27/04/2012
(CS Comune di Milano)27/04/2012
L’Amministrazione
avvia una campagna di adesione all’Albo comunale dei volontari, anche
attraverso azioni mirate di informazione. L’obiettivo è favorire processi
di partecipazione attiva. Per questo partirà anche una specifica formazione
per i volontari che si saranno iscritti grazie al Protocollo d’Intesa
che il Comune ha sottoscritto con Ciessevi, il centro servizi per il volontariato
che opera nella provincia di Milano.
Attualmente l’Ufficio Volontariato gestisce e coordina 96 volontari che operano prevalentemente presso i servizi sociali e gli orti didattici. A breve saranno operativi altri 31 volontari destinati ai servizi culturali e sociali. Inoltre sta partendo un progetto sperimentale rivolto a 11 volontari, accuratamente individuati tra gli ospiti della Casa dell’Accoglienza di viale Ortles, da inserire in attività da svolgere all’interno della Casa stessa. Il gruppo vede la prevalenza di pensionati e neo pensionati, ma sono numerosi anche lavoratori e studenti.
Sarà l’assessorato Sicurezza e Coesione sociale, Polizia locale, Protezione civile e Volontariato a coordinare e promuovere le attività cui saranno destinati i volontari anche presso gli altri assessorati del Comune, per affiancare queste persone agli operatori professionali nelle attività a favore della cittadinanza.
L’intervento dei volontari del Comune, così come previsto dalla legge, non va in sostituzione dell’attività svolta professionalmente dai lavoratori dell’Amministrazione. Inoltre le attività che essi svolgono si aggiungono a quelle delle migliaia di volontari che operano presso le associazioni di volontariato presenti sul territorio di Milano.
“Milano ha una grande tradizione di volontariato, per questo abbiamo deciso di promuovere la partecipazione attiva e di investire su cittadini che volessero raccogliere il nostro invito avviando processi di formazione e di inserimento nelle attività svolte dal Comune”, dichiara Marco Granelli, assessore alla Sicurezza e Coesione sociale, Polizia locale, Protezione civile e Volontariato.
Attualmente l’Ufficio Volontariato gestisce e coordina 96 volontari che operano prevalentemente presso i servizi sociali e gli orti didattici. A breve saranno operativi altri 31 volontari destinati ai servizi culturali e sociali. Inoltre sta partendo un progetto sperimentale rivolto a 11 volontari, accuratamente individuati tra gli ospiti della Casa dell’Accoglienza di viale Ortles, da inserire in attività da svolgere all’interno della Casa stessa. Il gruppo vede la prevalenza di pensionati e neo pensionati, ma sono numerosi anche lavoratori e studenti.
Sarà l’assessorato Sicurezza e Coesione sociale, Polizia locale, Protezione civile e Volontariato a coordinare e promuovere le attività cui saranno destinati i volontari anche presso gli altri assessorati del Comune, per affiancare queste persone agli operatori professionali nelle attività a favore della cittadinanza.
L’intervento dei volontari del Comune, così come previsto dalla legge, non va in sostituzione dell’attività svolta professionalmente dai lavoratori dell’Amministrazione. Inoltre le attività che essi svolgono si aggiungono a quelle delle migliaia di volontari che operano presso le associazioni di volontariato presenti sul territorio di Milano.
“Milano ha una grande tradizione di volontariato, per questo abbiamo deciso di promuovere la partecipazione attiva e di investire su cittadini che volessero raccogliere il nostro invito avviando processi di formazione e di inserimento nelle attività svolte dal Comune”, dichiara Marco Granelli, assessore alla Sicurezza e Coesione sociale, Polizia locale, Protezione civile e Volontariato.