Ciclabilità. Aperto ieri il Tavolo Permanente per un confronto concreto con il mondo delle due ruote
Si è aperto
ufficialmente ieri il primo Tavolo Permanente della Ciclabilità, nella
settimana che vede la manifestazione nazionale “Veni, Vidi, Bici” di
#salvaiciclisti raggiungere Roma. Il tavolo, che vedrà confrontarsi una
volta al mese le associazioni del mondo delle due ruote con gli assessorati
alla Mobilità, alla Qualità della Vita e alla Sicurezza e con Amat, non
avrà solo una valenza consultiva, ma sarà un momento di incontro propositivo
dove esporre idee, suggerire azioni concrete da mettere in atto e condividere
i progetti reali dell’Amministrazione.
(CS Comune di Milano)24/04/2012
“La strada per portare Milano a essere
una città davvero ciclabile, non solo nei fatti, ma anche e soprattutto
nella mentalità, è sicuramente lunga. Ma l’aumento del numero dei ciclisti
è un ottimo segnale che va in questa direzione”, ha dichiarato l’assessore
alla Mobilità, Ambiente, Arredo urbano e Verde Pierfrancesco Maran. “Il
tavolo nasce per condividere piani e progetti concreti con soggetti veramente
attivi sulla strada. L’obiettivo, da realizzare con la partecipazione
dei milanesi, è una città che sostiene il ciclista urbano, una Milano che
#salvaiciclisti”.
“Andare in bicicletta non è solamente una questione di spostamento da un punto a un altro della città, ma è una scelta che migliora la qualità della vita sia di chi la intraprende sia della collettività”, ha commentato l’assessora al Benessere, Qualità della vita, Sport e Tempo libero Chiara Bisconti. “Ci vuole un cambiamento culturale che, partendo dal basso e con il sostegno delle istituzioni, si sviluppi in parallelo con gli aspetti più tecnici della ciclabilità”.
“La sicurezza del ciclista passa anche dal controllo costante delle strade. Ed è proprio per questo che abbiamo aumentato i controlli e le sanzioni per quelle infrazioni che mettono a rischio le categorie più deboli”, ha affermato l’assessore alla Sicurezza e Coesione sociale Marco Granelli. “Questo tavolo sarà anche l’occasione per valutare insieme gli ambiti e le modalità con cui rendere sempre più sicura la mobilità su due ruote”.
Al primo incontro hanno partecipato rappresentanti del movimento #salvaiciclisti, delle ciclofficine, di Ciclobby, di Urban Bike Messenger e alcuni protagonisti del TrafficCamp, che il 17 marzo a Milano avevano presentato i loro progetti digitali. Durante gli appuntamenti futuri, inoltre, saranno diverse le anime della Milano a misura di bicicletta che prenderanno parte al progetto, a partire anche da realtà imprenditoriali, come i negozi di biciclette.
“Andare in bicicletta non è solamente una questione di spostamento da un punto a un altro della città, ma è una scelta che migliora la qualità della vita sia di chi la intraprende sia della collettività”, ha commentato l’assessora al Benessere, Qualità della vita, Sport e Tempo libero Chiara Bisconti. “Ci vuole un cambiamento culturale che, partendo dal basso e con il sostegno delle istituzioni, si sviluppi in parallelo con gli aspetti più tecnici della ciclabilità”.
“La sicurezza del ciclista passa anche dal controllo costante delle strade. Ed è proprio per questo che abbiamo aumentato i controlli e le sanzioni per quelle infrazioni che mettono a rischio le categorie più deboli”, ha affermato l’assessore alla Sicurezza e Coesione sociale Marco Granelli. “Questo tavolo sarà anche l’occasione per valutare insieme gli ambiti e le modalità con cui rendere sempre più sicura la mobilità su due ruote”.
Al primo incontro hanno partecipato rappresentanti del movimento #salvaiciclisti, delle ciclofficine, di Ciclobby, di Urban Bike Messenger e alcuni protagonisti del TrafficCamp, che il 17 marzo a Milano avevano presentato i loro progetti digitali. Durante gli appuntamenti futuri, inoltre, saranno diverse le anime della Milano a misura di bicicletta che prenderanno parte al progetto, a partire anche da realtà imprenditoriali, come i negozi di biciclette.
Tags: