Proposte dalle università – Maggio 2019

Due ‘Incontri con l’autore’ per la presentazione dei loro ultimi libri: il noto climatologo e giornalista Luca Mercalli che ribadisce le sue preoccupazioni per l’ambiente, ma offre anche strumenti per limitare i danni e lo scrittore Marco Malvaldi che tratterà il tema del carcere in modo piuttosto originale avendo scritto un libro sull’argomento insieme ad un ergastolano - Inoltre una conferenza in cui si analizzano le tecniche architettoniche di Leonardo ()
architettura fortificataq leonardo

Incontro con l’autore – Luca Mercalli

La rassegna Incontro con l’autore prosegue con un dialogo tra Luca Mercalli, presidente della Società Meteorologica Italiana e giornalista scientifico RAI / La Stampa, ed Eugenio Morello, Professore del Dipartimento di Architettura e Studi Urbani.

Durante l’evento verrà presentato l’ultimo libro di Luca Mercalli, Non c’è più tempo – Come reagire agli allarmi ambientali.

Siamo un pezzo di natura, lo dice la scienza ecologica, e se la natura si degrada anche noi facciamo la stessa fine. Partiamo da dove posiamo i nostri piedi. Ogni secondo in Italia spariscono sotto cemento e asfalto 2 metri quadrati di suolo. Eppure il suolo è la nostra assicurazione sul futuro, per produrre cibo, per filtrare l’acqua, proteggerci dalle alluvioni, immagazzinare CO2. La sua perdita irreversibile è un grave danno per noi e per figli e nipoti. Tanto piú in epoca di riscaldamento globale che, inducendo fenomeni meteorologici estremi – alluvioni, siccità, ritiro dei ghiacciai e aumento dei livelli marini – minaccia il benessere dei nostri figli e nipoti. Eppure ci sono molti modi per risparmiare energia evitando di aggravare l’inquinamento atmosferico o per non sprecare inutilmente le risorse naturali che scarseggiano mettendo a rischio il futuro.

Mercalli lo dice e lo scrive da oltre vent’anni, e nel suo ultimo libro propone un compendio di riflessioni, prendendo lezioni di metodo e di vita da Primo Levi.

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Luca Mercalli, torinese, ha studiato scienze agrarie in Italia, climatologia e geografia in Francia; da un quarto di secolo si occupa di ricerca sulla storia del clima e dei ghiacciai delle Alpi occidentali e di problemi ambientali, che associa a una vivace attività di insegnamento a contratto presso scuole e università. È presidente della Società Meteorologica Italiana, dal 1865 la maggiore associazione nazionale del settore delle scienze dell’atmosfera. Fondatore e direttore dal 1993 della rivista di meteorologia «Nimbus», è anche autore di un migliaio di articoli di divulgazione comparsi principalmente su «la Repubblica» e oggi su «La Stampa». Tiene anche una rubrica su «Donna Moderna» e su «Gardenia».
In televisione è ospite fisso di «Che tempo che fa» (Rai3) e di «TGR Montagne» (Rai2). Fa parte del Climate Broadcast Network dell’Unione europea, gruppo di presentatori Tv per la diffusione dell’informazione sul clima. Tra i suoi libri ricordiamo Le mucche non mangiano cemento, scritto insieme a Chiara Sasso (2004), l’imponente analisi su Il clima di Torino in collaborazione con Gennaro Di Napoli (2008), e per Rizzoli, Filosofia delle nuvole(2008) e Che tempo che farà (2009), scritto insieme ai suoi collaboratori. Per Einaudi ha pubblicato Viaggi nel tempo che fa (Super ET, 2010) e Non c’è più tempo (2018).

L’evento si terrà in italiano.

ORGANIZZATORE Politecnico di Milano
DATE E ORARI venerdì 3 maggio 2019 Dalle 18:00
LUOGO Politecnico di Milano, Aula De Donato Piazza Leonardo da Vinci, 32

www.eventi.polimi.it/events/incontro-con-lautore-luca-mercalli/

Incontro con l’autore – Marco Malvaldi

La rassegna culturale Incontro con l’autore continua con il quarto evento che coinvolgerà lo scrittore Marco Malvaldi e il Direttore del Dipartimento di Chimica, Materiali e Ingegneria Chimica “Giulio Natta” Maurizio Masi.

Durante l’incontro l’autore presenterà i suoi ultimi due libri: Vento in scatola, scritto insieme a Glay Ghammouri, e A bocce ferme.

Nel primo Malvaldi senza abbandonare l’ironia, il gusto del paradosso, l’esuberante inventiva che ne hanno fatto uno dei più originali scrittori di oggi, ha voluto cogliere un’ occasione regalandoci insieme a Glay Ghammouri l’opportunità di guardare al carcere in modo né convenzionale né caritatevole, ma davvero dall’altro lato delle sbarre, per quanto per noi che ne siamo fuori sia possibile immaginarlo.

Ho conosciuto Glay Ghammouri durante il corso di scrittura creativa tenuto nella Casa Circondariale Don Bosco di Pisa nel 2012-2013. In seguito, Ghammouri – che sta scontando una condanna all’ergastolo per omicidio – mi ha detto di aver pensato a una storia, una specie di romanzo di formazione ambientato in carcere, e me l’ha raccontata. Mi è sembrato un ottimo spunto e abbiamo cominciato a lavorarci; l’idea era quella di narrare il mondo del carcere con lo spirito della commedia all’italiana: parlare in tono lieve di cose serissime. Forse, il modo migliore nel nostro Paese di farsi udire, ascoltare e comprendere.

A bocce ferme invece vede il ritorno di Massimo e dei vecchietti del BarLume in una storia che questa volta ruota attorno a un testamento. Il piccolo industriale Alberto Corradi alle sue ultime volontà ha aggiunto la confessione di avere ucciso il padre Camillo. I vecchietti del BarLume se lo ricordano bene quel delitto, rimasto senza colpevole, della fine degli anni Settanta. Pilade e i suoi amici tutto avrebbero potuto aspettarsi ma non che il colpevole potesse essere Alberto Corradi, all’epoca poco più che ventenne. E allora sospettosi per natura e intriganti per vocazione, vogliono vederci più chiaro, ansiosi di riaprire quel vecchio caso di cui a Pineta, loro più di tutti, conservano memoria.

Malvaldi è come sempre straordinario a condurre il gioco, che questa volta trasporta i vecchietti in un’epoca in cui tanto anziani non erano e in cui il BarLume non era ancora aperto.

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Marco Malvaldi è nato a Pisa il 27 gennaio 1974 e ha sempre vissuto a Pisa, a parte una breve e umida parentesi in Olanda. Dopo la laurea in chimica, e contemporanei studi di conservatorio, ha provato a fare il cantante lirico professionista. Appesa l’ugola al chiodo, e messo in un cassetto chiuso male il mestiere di chimico, nel frattempo ha provato a scrivere un libro.

Con Sellerio editore ha pubblicato cinque gialli ambientati sulla costa toscana, che hanno come protagonisti Massimo e i vecchietti: tra il primo, La Briscola in Cinque, uscito nel 2007, e l’ultimo, Il Telefono Senza fili (2014), si sono inframmezzate varie cose. Romanzi storici, per esempio: nel 2015 è uscito Buchi nella sabbia con il giornalista e poeta Ernesto Ragazzoni mentre del 2011 è Odore di Chiuso, il cui protagonista è il noto cuoco e gourmet Pellegrino Artusi. Dei due anni successivi sono il giallo Milioni di milioni e il romanzo Argento vivo. Nel 2012 ha scritto, insieme con Roberto Vacca, La pillola del giorno prima (Transeuropa) nel quale i due affrontano con curiosa insolenza il rapporto tra salute pubblica e farmacopea. Capra e Calcoli (Laterza, 2014) è invece un saggio su potenzialità, miracoli e mancanze dell’informatica computazionale scritto a quattro mani con il professor Dino Leporini dell’Università di Pisa. Nel 2015 ha pubblicato Le regole del gioco (Rizzoli), un saggio su aspetti scientifici dello sport, e Leonardo e la marea (Laterza), storia per far rimanere svegli i bimbi scritta a quattro mani con Samantha Bruzzone e illustrata da Desideria Guicciardini.

L’evento si terrà in italiano.

ORGANIZZATORE Politecnico di Milano
DATE E ORARI mercoledì 15 maggio 2019 Dalle 18:00
LUOGO Politecnico di Milano, Aula De Donato Piazza Leonardo da Vinci, 32

www.eventi.polimi.it/events/incontro-con-lautore-marco-malvaldi/

L’architettura fortificata al tempo di Leonardo

Damiano Iacobone
Politecnico di Milano, Dipartimento di Architettura e Studi Urbani

L’attività progettuale di Leonardo da Vinci riferita sia alle tecniche ossidionali sia propriamente all’architettura fortificata, sarà analizzata ripercorrendo gli studi specialistici sul tema realizzati nel XX secolo, in particolare quelli di Ignazio Calvi, che hanno individuato temi e questioni espresse nei vari codici: Ms. B, Codice Atlantico, Ms. L, riferibili ai periodi in cui Leonardo è al servizio di Ludovico il Moro prima e di Cesare Borgia successivamente.
Le proposte leonardesche saranno analizzate rispetto alle realizzazioni immediatamente precedenti e coeve, mettendone in evidenza il contributo innovativo, e valutando alcune attribuzioni recenti di realizzazioni architettoniche.

ORGANIZZATORE Politecnico di Milano
DATE E ORARI martedì 7 maggio 2019 Dalle 18:00
LUOGO Politecnico di Milano, Aula De Donato Piazza Leonardo da Vinci, 32

www.eventi.polimi.it/events/larchitettura-fortificata-al-tempo-di-leonardo/


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