Cosap. Individuati nuovi coefficienti per traslocatori, artisti di strada, feste di via e aree carico e scarico
In seguito
all’entrata in vigore del nuovo regolamento e del tariffario Cosap, è
stata presentata questa mattina alla Giunta l’informativa sulle linee
interpretative per coefficienti moltiplicativi in riferimento a particolari
attività come traslocatori, artisti di strada, feste di via e aree carico-scarico.
(CS Comune di Milano)30/03/2012
“Una informativa che rappresenta una risposta concreta al confronto con le numerose associazioni di categoria avvenuto sia nella fase di dibattito consiliare, sia nella successiva applicazione del nuovo regolamento Cosap, a dimostrazione dell’attenzione dell’Amministrazione comunale nei confronti delle istanze avanzate dagli operatori”, così ha commentato l’assessore al Commercio e Attività produttive Franco D’Alfonso. “Si riafferma quindi la volontà del Comune - conclude l’assessore - di confrontarsi con le reali motivazioni e le esigenze degli occupanti, nel rispetto però di un bene collettivo qual è lo spazio pubblico, che deve essere inteso sempre come una risorsa cittadina”.
Il provvedimento riguarda tipologie di occupazioni temporanee che precedentemente erano di competenza della Polizia locale, uniformando i criteri e le modalità per l’applicazione dei differenti coefficienti moltiplicativi a cominciare dai traslocatori e gruisti. Per tali categorie, in passato liquidate con un coefficiente generico applicato su una superficie riconosciuta in maniera forfettaria, viene ora identificato il coefficiente (0,4) da applicarsi in funzione delle ore giornaliere e dell’effettiva area di suolo occupata.
Particolare attenzione è stata posta anche agli artisti di strada, le cui esibizioni si inquadrano tra le iniziative prettamente artistiche (canore, figurative, musicali ecc.) e pertanto il coefficiente applicato è quello delle iniziative culturali (0,2).
Stesso coefficiente culturale (0,2) viene applicato anche alle feste di via, intese come reale momento aggregativo e di confronto culturale per abitanti e cittadini. L’applicazione di tale valore sarà esclusiva competenza dei Consigli di Zona, che dovranno valutare se la componente commerciale è un aspetto conseguente o residuale rispetto al programma culturale, sociale e sportivo della manifestazione. Infine, per ovviare alla carenza di piazzole adibite al carico e scarico, la delibera prevede che agli operatori che facciano richiesta di aeree di parcheggio per periodi variabili e normalmente occupate da veicoli privati, venga applicato un coefficiente (0,7) anziché un coefficiente generico, venendo incontro così a una reale esigenza degli operatori del commercio.
“Una informativa che rappresenta una risposta concreta al confronto con le numerose associazioni di categoria avvenuto sia nella fase di dibattito consiliare, sia nella successiva applicazione del nuovo regolamento Cosap, a dimostrazione dell’attenzione dell’Amministrazione comunale nei confronti delle istanze avanzate dagli operatori”, così ha commentato l’assessore al Commercio e Attività produttive Franco D’Alfonso. “Si riafferma quindi la volontà del Comune - conclude l’assessore - di confrontarsi con le reali motivazioni e le esigenze degli occupanti, nel rispetto però di un bene collettivo qual è lo spazio pubblico, che deve essere inteso sempre come una risorsa cittadina”.
Il provvedimento riguarda tipologie di occupazioni temporanee che precedentemente erano di competenza della Polizia locale, uniformando i criteri e le modalità per l’applicazione dei differenti coefficienti moltiplicativi a cominciare dai traslocatori e gruisti. Per tali categorie, in passato liquidate con un coefficiente generico applicato su una superficie riconosciuta in maniera forfettaria, viene ora identificato il coefficiente (0,4) da applicarsi in funzione delle ore giornaliere e dell’effettiva area di suolo occupata.
Particolare attenzione è stata posta anche agli artisti di strada, le cui esibizioni si inquadrano tra le iniziative prettamente artistiche (canore, figurative, musicali ecc.) e pertanto il coefficiente applicato è quello delle iniziative culturali (0,2).
Stesso coefficiente culturale (0,2) viene applicato anche alle feste di via, intese come reale momento aggregativo e di confronto culturale per abitanti e cittadini. L’applicazione di tale valore sarà esclusiva competenza dei Consigli di Zona, che dovranno valutare se la componente commerciale è un aspetto conseguente o residuale rispetto al programma culturale, sociale e sportivo della manifestazione. Infine, per ovviare alla carenza di piazzole adibite al carico e scarico, la delibera prevede che agli operatori che facciano richiesta di aeree di parcheggio per periodi variabili e normalmente occupate da veicoli privati, venga applicato un coefficiente (0,7) anziché un coefficiente generico, venendo incontro così a una reale esigenza degli operatori del commercio.
