Consiglio comunale, approvato il Regolamento sulle nomine dei rappresentanti negli enti
Il Consiglio
comunale ha approvato con 30 voti a favore e 1 contrario la delibera d’iniziativa
consiliare che istituisce il Regolamento sugli indirizzi e le procedure
di nomina, designazione e revoca dei rappresentanti del Comune in enti,
aziende, istituzioni e società partecipate.
(CS Comune di Milano)29/03/2012
Il Regolamento, frutto del lavoro
bipartisan svolto dalla Commissione Affari istituzionali presieduta dalla
consigliera Marilisa D’Amico, stabilisce criteri precisi sui requisiti
che i candidati devono possedere in conformità con i principi di imparzialità
e buon andamento della pubblica Amministrazione fissati dall’articolo
97 della Costituzione.
In particolare, il Regolamento stabilisce che, nella scelta dei candidati, siano assicurati la meritocrazia, la trasparenza e il rispetto dell’equilibrio di genere, accertando l’esistenza di eventuali cause di incompatibilità. Per raggiungere questi obiettivi è previsto che le Commissioni consiliari competenti possano richiedere audizioni con le persone che il Sindaco intende nominare. È prevista inoltre la pubblicazione on line dei curricula dei soggetti dichiarati idonei dalla Commissione di esperti e delle sintesi delle relazioni che i nominati presentano periodicamente al Comune.
Tra le cause di incompatibilità indicate, non possono essere nominati, a meno che non rinuncino alla carica, i consiglieri e gli assessori provinciali e regionali, coloro che si trovano in rapporto di pubblico impiego, dipendenza o consulenza o incarico con il Comune di Milano, coloro che sono già nominati in altri enti. Sono, infine, tassativamente esclusi coloro che si trovano in conflitto d’interesse con il Comune.
In particolare, il Regolamento stabilisce che, nella scelta dei candidati, siano assicurati la meritocrazia, la trasparenza e il rispetto dell’equilibrio di genere, accertando l’esistenza di eventuali cause di incompatibilità. Per raggiungere questi obiettivi è previsto che le Commissioni consiliari competenti possano richiedere audizioni con le persone che il Sindaco intende nominare. È prevista inoltre la pubblicazione on line dei curricula dei soggetti dichiarati idonei dalla Commissione di esperti e delle sintesi delle relazioni che i nominati presentano periodicamente al Comune.
Tra le cause di incompatibilità indicate, non possono essere nominati, a meno che non rinuncino alla carica, i consiglieri e gli assessori provinciali e regionali, coloro che si trovano in rapporto di pubblico impiego, dipendenza o consulenza o incarico con il Comune di Milano, coloro che sono già nominati in altri enti. Sono, infine, tassativamente esclusi coloro che si trovano in conflitto d’interesse con il Comune.