Mobilità sostenibile. Vicesindaco al “Trofeo Tartaruga” dove la bicicletta è il mezzo più veloce
Guida: "L'Amministrazione
vuole una città a misura di due ruote"
(CS Comune di Milano)28/03/2012
(CS Comune di Milano)28/03/2012
Questa mattina
la vicesindaco e assessore all’Educazione e Istruzione Maria Grazia Guida
ha dato il via al “Trofeo Tartaruga”, iniziativa di mobilità sostenibile
promossa dal Treno Verde di Legambiente e Ferrovie dello Stato. Si è trattato
di una gara a cronometro che ha messo in competizione vari mezzi di trasporto
nel tratto tra via Vigevano e la stazione Garibaldi. Ha vinto la bicicletta,
che ha preceduto lo scooter, una scolaresca in metropolitana, una mamma
col passeggino e, all’ultimo posto, l’automobile.
“Questa manifestazione – ha spiegato la vicesindaco Guida – non è solo simbolica. Ci ricorda che la bicicletta è il mezzo più veloce e sostenibile per spostarsi in città. Per questo, usarla deve diventare una buona abitudine. Compito dell’Amministrazione è porre in essere tutti quegli interventi strutturali per mettere i cittadini nella condizione di poter ricorrere alle due ruote in modo sicuro, con nuovi percorsi, piste ciclabili, rastrelliere, bike sharing. Più in generale, serve una concreta inversione di rotta che punti alla riduzione del traffico veicolare privato, sostenga il trasporto pubblico e la mobilità sostenibile. Con Area C abbiamo cominciato a operare in tal senso e continueremo a farlo confortati anche dai risultati finora conseguiti. Dal 16 gennaio, quando è entrato in vigore il provvedimento, abbiamo registrato dati più che soddisfacenti sulla riduzione degli ingressi delle auto nel centro della nostra città. Anche così realizziamo l’obiettivo di una Milano più vivibile e bella”.
“Questa manifestazione – ha spiegato la vicesindaco Guida – non è solo simbolica. Ci ricorda che la bicicletta è il mezzo più veloce e sostenibile per spostarsi in città. Per questo, usarla deve diventare una buona abitudine. Compito dell’Amministrazione è porre in essere tutti quegli interventi strutturali per mettere i cittadini nella condizione di poter ricorrere alle due ruote in modo sicuro, con nuovi percorsi, piste ciclabili, rastrelliere, bike sharing. Più in generale, serve una concreta inversione di rotta che punti alla riduzione del traffico veicolare privato, sostenga il trasporto pubblico e la mobilità sostenibile. Con Area C abbiamo cominciato a operare in tal senso e continueremo a farlo confortati anche dai risultati finora conseguiti. Dal 16 gennaio, quando è entrato in vigore il provvedimento, abbiamo registrato dati più che soddisfacenti sulla riduzione degli ingressi delle auto nel centro della nostra città. Anche così realizziamo l’obiettivo di una Milano più vivibile e bella”.