Si accelerano i tempi di riqualificazione della rotonda di Rimembranze di Lambrate.

Non attendiamo i tempi del Piano Triennale delle Opere Pubbliche, decide il Municipio 3, ma usiamo le monetizzazioni dell’operazione immobiliare ex Galotti (edificazione tra Via Pitteri, Via Tanzi e Via dei Canzi) per riqualificare la rotonda della Piazza Rimembranze di Lambrate, che diventerà un luogo centrale della vita del quartiere.

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Rimembranze 2
Il tema della riqualificazione della “cosiddetta” Piazza Rimembranze di Lambrate, la rotonda che collega i due tratti di Via Rimembranze è un tema su cui cittadini, associazioni e amministratori si stanno confrontando da tempo. Tra le altre iniziative dal basso da alcuni anni è nato e opera ViviLambrate, gruppo costituito da un insieme di realtà e associazioni  che si sono messe in rete con l’ obiettivo di  realizzare iniziative culturali e sociali per rivitalizzare il quartiere di Lambrate e la piazza in particolare.

Sia la Giunta Pisapia che l’attuale amministrazione Sala, hanno sposato la linea che indica l’opportunità di aiutare a  risolvere i problemi di degrado, insicurezza percepita, spazi vuoti occupati, verde trascurato e maltrattato da persone e automobili a causa del parcheggio selvaggio, attraverso un percorso che faccia della piazza il centro vitale, culturale e sociale del quartiere.  Ovviamente queste attività proposte “dal basso” affiancano e sostengono, con il coinvolgimento dei cittadini,  l’azione della giunta volta alla soluzione organica e complessiva dei problemi urbanistici e di sicurezza di tutta l’area.  Così la pensano anche al Municipio 3, Consiglio e Giunta.                        

Già nella precedente consigliatura il Consiglio di Zona 3 aveva individuato negli oneri di urbanizzazioni dovuti dalla società Galotti, che sta costruendo un complesso immobiliare per abitazione e uso commerciale tra Via Crespi, Via Pitteri, Via Tanzi, Via Bistolfi e Via dei Canzi, il finanziamento necessario per riqualificare  parte della rotonda, quella esterna, tra la barriera che separa il tram dall’area centrale e il marciapiedi esterno, incluso.

Infatti nell’ottobre del 2009 tra il Comune di Milano e la società Galotti, proprietaria dell’area è stata stipulata una convenzione in tal senso, che prevedeva che l’operatore realizzasse, a scomputo degli oneri di urbanizzazione e attraverso l’utilizzo di un ulteriore contributo integrativo opere di riqualificazione nel quartiere, tra cui quella dell’esterno della piazza.

Nel marzo del 2013 la società Quorum, finanziaria appartenente alla stessa proprietà, e subentrata a tutti gli effetti alla società Galotti ha presentato al Comune di Milano la richiesta di modifica della convenzione del 2009 proponendo un nuovo mix funzionale ed un nuovo schema planivolumetrico dell’area.                                          

In sintesi in base al nuovo piano al Comune andranno:

  • un’area di 12.960 mq destinati alla realizzazione del parco pubblico
  • la costituzione in favore del Comune di Milano di servitù gratuita e perpetua di uso pubblico su aree di proprietà dell’operatore, per complessivi 7.632 mq, destinate alla realizzazione di aree pedonali, spazi verdi e parcheggi
  • la monetizzazione di 10.325 mq di aree non cedute.

Nel marzo del 2016 è stata quindi stipulata una modifica della convenzione del 2009.  Tale modifica prevede il mantenimento degli impegni assunti con la convenzione del 2009, e il finanziamento e la realizzazione di opere pubbliche aggiuntive. Fino a concorrenza di 800.000 €.

Tali opere pubbliche sono:

  • riqualificazione del sottopasso dell'Ortica
  • sistemazione dell’anello esterno di Piazza Rimembranze di Lambrate.

Inoltre la nuova convenzione quantifica le quote di  monetizzazione per le aree non cedute che l’operatore dovrà versare e stabilisce le modalità e le tempistiche con cui le stesse dovranno essere versate.

In particolare stabilisce che il corrispettivo residuo per le monetizzazioni, pari a 1.401.313,64 € dovrà essere versato dall’operatore al Comune di Milano in quattro rate uguali dell’importo di 350.328,41 € e da versare entro il 31 dicembre di ogni anno a partire dal 2016 per quattro anni fino al 2018.

Il Municipio 3, quindi, poiché le opere previste dalla nuova convenzione non comprendono la riqualificazione della parte interna di Piazza Rimembranze di Lambrate, che invece ne ha grande necessità per tornare ad essere un luogo centrale della vita del quartiere, tant’è che è stata inserita dal Municipio nelle priorità da inserire nel Piano Triennale delle Opere 2017-19, ha deliberato di proporre al Comune di  vincolare l’importo di 350.328,41 € che verrà versato entro il 31 dicembre di quest’anno appunto per la progettazione e realizzazione della riqualificazione interna di Piazza Rimembranze di Lambrate.

In questo processo progettuale Il Municipio 3 , come in precedenza il CdZ3, intende attuare un ruolo di regia per il futuro assetto della Piazza e delle funzioni che la stessa dovrà ospitare, coinvolgendo per la progettazione i competenti Settori Tecnici del Comune e la cittadinanza, attraverso opportuni momenti di partecipazione.

Il consiglio di Municipio nella seduta del 24 novembre ha deliberato all’unanimità, sulla base della proposta della Commissione Territorio del 18 novembre, la richiesta al Comune di reperire le risorse necessarie alla riqualificazione della parte interna della Piazza attingendo direttamente dalle quote di monetizzazione previste, senza dover attendere i tempi, inevitabilmente lunghi, del Piano Triennale delle Opere.


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