La situazione del nostro
edificio è complessa: nasce come scuola superiore, diventa scuola
elementare, poi metà e metà e dal 1987 prende il definitivo nome di
Scuola primaria PierFranco Bonetti in onore del soldato partigiano
medaglia d’oro al valor militare alla memoria. In autunno abbiamo
avuto problemi con l’impianto di riscaldamento che il Comune ha
riparato nel giro di qualche settimana; adesso, in primavera verranno
assegnati i nuovi appalti, ma i fondi a disposizione non si possono
destinare all’imbiancatura, priorità va data agli interventi per
il rifacimento delle tubature, degli scarichi, dei bagni, per la
riparazione delle perdite e degli impianti di riscaldamento.
Quindi, che fare? Il
rifacimento dei bagni è sicuramente urgente, pertanto la Dirigente,
Prof.ssa Elena Maria Borgnino, ha ripresentato domanda al Comune e a
noi genitori ha proposto di gestire, con il supporto
dell’associazione MilanoAltruista (www.milanoaltruista.org)
il progetto d’imbiancatura. Il Comune pare abbia terminato le sue
rilevazioni e la richiesta è stata accolta: non appena riassegnati
gli appalti e individuata la ditta partiranno i lavori per i bagni.
Anche noi abbiamo fatto i
nostri calcoli in termini di litri di vernice bianca e gialla, metri
di nastro carta, sacchi di stucco, rulli e pennelli! Dopo i primi
conteggi ci siamo attivati per trovare sponsor perché i fondi a
disposizione dell’Associazione genitori non sarebbero bastati per
acquistare tutto il materiale. Il nostro appello è stato accolto:
Baldini Vernici (www.baldinivernici.it) ha effettuato un sopralluogo e ci fornirà il materiale bianco
e giallo per sistemare tutta la scuola. Abbiamo anche ragazzi
allergici, ma le vernici sono di nuova generazione: ipoallergenica e
inodore con tempi di asciugatura molto rapidi e studiate apposta per
i locali chiusi.
I commessi e i docenti
sono già all’opera per preparare le singole classi: bisogna
staccare i cartelloni e preparare i muri; i genitori con
nastro-carta, cartoni e teli dovranno coprire tutto quello che non
andrà imbiancato. Altri genitori hanno poi la responsabilità di
preparare le parti comuni come i corridoi, l’aula di musica,
d’inglese, di religione, di psicomotricità, la biblioteca, i
laboratori d’informatica e di scienze, le aule di sostegno e dei
giochi serali. Un papà della scuola ci sta aiutando per la
preparazione dei muri, mentre in cortile ogni pomeriggio è attivo il
banchetto del’imbianchino che oltre a vendere le spille
dell’iniziativa e i biglietti elle lotteria di Pasqua, dà
informazioni sul progetto e ritira i moduli di adesione.
Mancano quindi pochi
giorni per questo progetto “pilota” per le scuole Lombarde che
vede per la prima volta l’incontro tra pubblico e privato, tra
utenti e Comune di Milano. L’interesse del territorio è notevole e
non è esclusa la presenza di una troupe di Rai3 che documenti le
giornate.
Imbianchiamoci la scuola
Bonetti !
Cristina Gambetti
Presidente Associazione
genitori Amici della scuola Bonetti
www.amiciscuolabonetti.it