Commercio. Il mondo fieristico internazionale si dà appuntamento a Milano Congressi
“Le fiere
negli anni 2.0 tra internazionalizzazione e sviluppo dei territori”: questo
il tema del forum internazionale sul settore organizzato da Fondazione
Fiera Milano, cheha preso il via questa mattina. A presentare
alla platea internazionale l’offerta fieristica italiana, e in particolare
di Milano, FrancoD’Alfonso, assessore al Commercio del
Comune di Milano, AntonioTajani, vice Presidente della Commissione
europea, GuidoPodestà, Presidente della Provincia di Milano,CarloSangalli, Presidente della Camera di Commercio di Milano.
(CS Comune di Milano)26/03/2012
(CS Comune di Milano)26/03/2012
“Milano è una delle prime città nel
panorama fieristico mondiale: in termini di dimensioni del quartiere fieristico,
si posiziona al terzo posto, dietro solo ad Hannover e Francoforte e, per
quanto concerne il fatturato generato dalle attività strettamente fieristiche,
si colloca ai primi posti del ranking internazionale”, ha commentato l’assessore
al Commercio e Attività produttive Franco D’Alfonso. “Ogni anno - prosegue
l’assessore - l’attività fieristica attira in città circa 460mila visitatori
esteri provenienti da oltre 190 Paesi e circa 5.300 aziende espositrici
internazionali che, in termini di persone, significano ulteriori 30.000/40.000
unità. Un grande motore turistico e di notorietà per Milano, costituito
da persone e aziende da tutto il mondo, decisori e opinion leader che riportano
nei loro Paesi d’origine un’immagine della città positiva e stimolante”.
Il convegno costituisce l’occasione per presentare l’Italia e le sue strutture (tra le quali spicca MiCo – Milano Congressi), agli operatori fieristici internazionali. Un momento di incontro e confronto che, grazie alle testimonianze dei rappresentanti di alcuni dei maggiori operatori fieristici italiani ed esteri e di personaggi di primo piano del panorama istituzionale e dell’associazionismo di settore, aiuterà a fare il punto sull’attuale situazione del comparto.
Il convegno intende approfondire tre importanti aspetti significativi: le fiere come primo fattore di sviluppo internazionale per interi comparti industriali e di servizi, ossia efficace strumento di politica industriale nazionale. Il ruolo degli stakeholder pubblici, spesso proprietari o gestori di fiere, che hanno attese molto diverse da Paese a Paese nei confronti del business fieristico e, infine, l’evoluzione dei modelli di business all’interno del settore fieristico. In Italia le fiere di successo sono nate come vetrine eccellenti del Made in Italy e rappresentate dalle associazioni imprenditoriali. I Paesi anglosassoni producono un modello multinazionale che integra fiere e media specializzati.
Il convegno costituisce l’occasione per presentare l’Italia e le sue strutture (tra le quali spicca MiCo – Milano Congressi), agli operatori fieristici internazionali. Un momento di incontro e confronto che, grazie alle testimonianze dei rappresentanti di alcuni dei maggiori operatori fieristici italiani ed esteri e di personaggi di primo piano del panorama istituzionale e dell’associazionismo di settore, aiuterà a fare il punto sull’attuale situazione del comparto.
Il convegno intende approfondire tre importanti aspetti significativi: le fiere come primo fattore di sviluppo internazionale per interi comparti industriali e di servizi, ossia efficace strumento di politica industriale nazionale. Il ruolo degli stakeholder pubblici, spesso proprietari o gestori di fiere, che hanno attese molto diverse da Paese a Paese nei confronti del business fieristico e, infine, l’evoluzione dei modelli di business all’interno del settore fieristico. In Italia le fiere di successo sono nate come vetrine eccellenti del Made in Italy e rappresentate dalle associazioni imprenditoriali. I Paesi anglosassoni producono un modello multinazionale che integra fiere e media specializzati.