Turbo Film

Dal 18 febbraio al 4 marzo, un’eccentrica rassegna allo Spazio Oberdan dedicata alla produzione del collettivo artistico Alterazioni Video: cinema, arte e internet, non necessariamente in questo ordine.

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Sarà che siamo in tempo di carnevale, ma i responsabili della Cineteca Italiana si sono spinti oltre i loro confini, che pure sono vasti, per confezionare una rassegna che suscita quanto meno curiosità e, forse, qualche perplessità. Ma che cos’è un Turbo Film? Per dirla con le note di presentazione: “Il Turbo Film è un genere cinematografico che si pone tra gli spaghetti western e il neorealismo di youtube. Spesso improvvisato e partecipato si richiama agli albori del cinema mantenendo le sue radici nell’arte contemporanea. Hai presente quando ti arriva un SuperTele in faccia? Il primo istinto è bucarlo ma poi ti ritrovi in piazzetta a tirare punizioni. Il Turbo Film è l’equivalente di una pallonata o di una banca che brucia o di un bacio inaspettato, magari di un tipo sudato e con la barba. Parafrasando il grande Chinaski, il Turbo Film è vero come le sue mani sulle mie palle”.

Se questi sono i presupposti, ne vedremo delle belle. L’inventore del genere è il collettivo Alterazioni Video, cinque artisti che operano dal 2004 tra Milano, New York e Berlino, le cui “opere” sono state esposte/esibite in musei e istituzioni varie come la Biennale di Venezia, il Museo Maxxi di Roma, il Pac di Milano e spazi d’arte varia a New York, Miami e il Cairo film festival. Per saperne di più sarebbe simpatico visitare il sito www.alterazionivideo.com

Ora le loro dieci produzioni, che vanno sotto il titolo Turbo Film, sono in programmazione presso Spazio Oberdan secondo il calendario che troverete nel sito www.cinetecamilano.it

Siamo in presenza dell’uso un po’ provocatorio di nuovi linguaggi che sono figli delle tecnologie comunicative più progressive e avanzate.

Qualche titolo con relativa durata? “All my friends are dead” (2009, 30’), “Rosa Perfetto” (2010, 8’), “Artist’s serial killer” (2008, 12’), “Ambaradan” (2014, 34’).

In occasione della inaugurazione della rassegna, a partire dalle ore 21 del 18 febbraio, prenderà corpo una performance dal vivo per assistere alla quale è consigliata la prenotazione al numero telefonico 02.8724211, a cui seguirà un party presso il locale Love di via Melzo 5, con dj set by Relaaxxx.

Nel foyer di Spazio Oberdan, sarà allestita un’installazione che accompagnerà l’intera rassegna.

Volete un’altra definizione dei Turbo Film? Eccovela:” I Turbo Film sono il risultato di un atteggiamento festivo ed epico verso il mondo”. E ancora:”I Turbo Film seguono un processo creativo in divenire, mai esaurito o completo, non tradendo la propria natura digitale”.

Vedemolo strano. Semel in anno licet.


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