A teatro e al cinema… a piedi: Kataklò Athletic Dance Theatre
Al Teatro Leonardo è in scena dal 6 marzo al 18 marzo "Puzzle" della compagnia Kataklò Athletic Dance Theatre assistente alla direzione artistica Jessica Gandini con la partecipazione creativa di Maria Agatiello, Elisa Bazzocchi, Paolo Benedetti, Eleonora Di Vita, Leonardo Fumarola, Serena Rampon, Marco Ticli, Marco Zanotti.
(Paolo Morandi)13/03/2013
Da 15 anni sulla scena italiana, i Kataklò (dal greco "io ballo piegandomi e contorcendomi") sono ormai una realtà consolidata nel mondo dell'Athletic Dance.
Creati da Giulia Staccioli, ex campionessa di ginnastica ritmica e già componente dei mitici Momix, i Kataklò dall'anno scorso hanno anche aperto l'Accademia per la formazione di nuovi talenti.
Se cercate nella danza grazia e narrazione figurata, allora state alla larga. I Kataklò sono energia allo stato puro, bellezza figurativa ed espressione di forza montati con mano esperta su strutture coreografiche complesse, realizzate con l'aiuto degli stessi interpreti.
"Puzzle" è forse la summa della loro attività. Svincolandosi da necessità narrative riesce ad esprimere al meglio la capacità espressiva della compagnia. Accompagnati da un uso suggestivo di luci, colori, fumi e musica, i tasselli si alternano con pezzi più corali e pezzi in cui emergono maggiormente capacità atletiche.
Molto suggestivi, in particolare, i tasselli iniziale e quello con i nastri.
Discorso a parte i due tasselli più narrativi: il brano accompagnato da "Voglio vivere così", brano cantato dal tenore Ferruccio Tagliavini (Cavazzoli, 14 agosto 1913 ), che vede in scena due scanzonati ciclisti in evoluzioni da verticalisti sulle loro biciclette, mentre meno suggestiva l'interpretazione di "Walk in the wild side" di Lou Reed.
Raccomando a tutti la visione di questo spettacolo, fosse anche solo per il piacere estetico del vedere le capacità atletiche e plastiche degli interpreti, ma è anche molto bello farsi trascinare dalla suggestione delle loro complesse coreografie.
"Puzzle, come apice scenico di un lungo percorso, scommette sulle singole idee per creare un’alchimia perfetta. Puntando alla diversità e alla varietà espressiva, con toni che vanno dal teatro alla danza fino all'acrobatica, si esprimono pienamente le competenze multiple di tutti gli artisti coinvolti.
Puzzle è un luogo di condivisione, uno spazio aperto e libero, un invito allo spettatore a lasciarsi contagiare dalla passione e dalla creatività del gruppo, e a sentire con la Compagnia l’effetto della corretta composizione di quando ogni tessera trova la sua collocazione."
Puzzle è in scena dal 19/3 al 24/3 al
Teatro Leonardo da Vinci
Via Ampère 1, angolo Piazza Leonardo da Vinci
20131 Milano - Italia
tel +39 02 26.68.11.66 - fax +39 02 59.61.13.88
www.teatroleonardo.it - biglietteria@teatroleonardo.it
Creati da Giulia Staccioli, ex campionessa di ginnastica ritmica e già componente dei mitici Momix, i Kataklò dall'anno scorso hanno anche aperto l'Accademia per la formazione di nuovi talenti.
Se cercate nella danza grazia e narrazione figurata, allora state alla larga. I Kataklò sono energia allo stato puro, bellezza figurativa ed espressione di forza montati con mano esperta su strutture coreografiche complesse, realizzate con l'aiuto degli stessi interpreti.
"Puzzle" è forse la summa della loro attività. Svincolandosi da necessità narrative riesce ad esprimere al meglio la capacità espressiva della compagnia. Accompagnati da un uso suggestivo di luci, colori, fumi e musica, i tasselli si alternano con pezzi più corali e pezzi in cui emergono maggiormente capacità atletiche.
Molto suggestivi, in particolare, i tasselli iniziale e quello con i nastri.
Discorso a parte i due tasselli più narrativi: il brano accompagnato da "Voglio vivere così", brano cantato dal tenore Ferruccio Tagliavini (Cavazzoli, 14 agosto 1913 ), che vede in scena due scanzonati ciclisti in evoluzioni da verticalisti sulle loro biciclette, mentre meno suggestiva l'interpretazione di "Walk in the wild side" di Lou Reed.
Raccomando a tutti la visione di questo spettacolo, fosse anche solo per il piacere estetico del vedere le capacità atletiche e plastiche degli interpreti, ma è anche molto bello farsi trascinare dalla suggestione delle loro complesse coreografie.
"Puzzle, come apice scenico di un lungo percorso, scommette sulle singole idee per creare un’alchimia perfetta. Puntando alla diversità e alla varietà espressiva, con toni che vanno dal teatro alla danza fino all'acrobatica, si esprimono pienamente le competenze multiple di tutti gli artisti coinvolti.
Puzzle è un luogo di condivisione, uno spazio aperto e libero, un invito allo spettatore a lasciarsi contagiare dalla passione e dalla creatività del gruppo, e a sentire con la Compagnia l’effetto della corretta composizione di quando ogni tessera trova la sua collocazione."
Puzzle è in scena dal 19/3 al 24/3 al
Teatro Leonardo da Vinci
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