‘Svampeide - Testimonianze sulla vita, l’arte, l’opera di Nanni Svampa’: pubblicati gli atti della giornata tenutasi un anno fa

Ad un anno dalla giornata tenutasi al Teatro Elfo Puccini, è stato pubblicato dall’Associazione Nanni Svampa il libro ‘Svampeide - Testimonianze sulla vita, l’arte, l’opera di Nanni Svampa’. Il volume è curato da Mirella Conenna, esperta dell’opera di Georges Brassens, di cui Svampa tradusse le canzoni in milanese e in italiano. Conenna nel libro è anche autrice del saggio “Svampa e Brassens. Tra le carte del traduttore”, frutto del suo lavoro di studio e catalogazione dell’archivio di Svampa.

Gli altri interventi analizzano il molteplice contributo artistico e culturale che nella sua lunga attività sono stati forniti da un artista davvero eclettico e creativo: lo Svampa attore di cinema e sceneggiati televisivi nonché autore di libri e autore teatrale viene raccontato da Michele Sancisi, che nel 2022 ha pubblicato “Il mondo di Nanni Svampa. Vita, morte e miracoli di un cantastorie”; lo Svampa cabarettista satirico ed umorista è affrontato dal testo di Flavio Oreglio, fondatore e direttore dell’Archivio Storico del Cabaret Italiano; lo Svampa autore di canzoni, oltre che interprete, è analizzato da Enrico de Angelis; i retroscena del film/documentario del 2008 “Nanni 70. I peggiori 70 anni della mia vita” sono raccontati da Simone Del Vecchio che ne è stato regista.

Nel libro anche i racconti/ricordi di altri ospiti di quella giornata: Lino Patruno in primis, sodale di Svampa in molti spettacoli e registrazioni discografiche con i Gufi e dopo. E poi Mario Mascioli, traduttore con Svampa dell’opera di Brassens in Italiano e Luca Maciacchini, suo ultimo chitarrista. E ancora i Duperdu, Umberto Faini, Enrico Intra, i Gotturni, i Barlafus, Francesco Pellicini, Daniele Fumagalli, Leo Schena, Massimo Cecconi e Fiorenzo Grassi. La prefazione è dell’attore e regista Silvano Piccardi.

Attraverso tutte queste testimonianze, il libro ben descrive il periodo che parte con gli anni Sessanta, quello dei primi locali milanesi di jazz e cabaret, degli anni della Milano del boom, delle lotte per il lavoro e per l’emancipazione personale. A questi hanno fatto seguito gli anni del disimpegno, del cosiddetto “riflusso”. Tutti questi periodi sono ben presenti nella produzione artistica di Svampa, nei suoi spettacoli e concerti e nei suoi dischi, accanto alla ricerca sulle canzoni della tradizione lombarda. Il volume è anche ricco di fotografie, sia della giornata “Svampeide” sia provenienti dall’archivio di Svampa. Si può acquistare attraverso i principali store on line o prenotare in libreria.

La presentazione di “Svampeide” si tiene lunedi 5 maggio alle 17.00 nel foyer del Teatro Elfo Puccini,. in Corso Buenos Aires, e vede la partecipazione di molti degli autori delle testimonianze presenti nel libro, della vedova Dina Svampa e dell’organizzatrice Nucci Ferrari. L’ingresso è libero.