Marzo a teatro: un mese ricco di spettacoli nelle sale nel Municipio 3

Le proposte di Elfo Puccini, Menotti, Leonardo, Martinitt, No’hma e Campo Teatrale. ()
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Prosegue la stagione 2024/25 nei teatri di Milano e particolarmente ricca e con molte novità è la programmazione nelle sale che si trovano nel Municipio 3: Elfo Puccini, Menotti, Leonardo, Martinitt, No’hma e Campo Teatrale. Vi offriamo qui una carrellata degli spettacoli in cartellone nel mese di marzo, consigliandovi come sempre di consultare sempre i siti web dei singoli teatri per verificare giorni ed orari delle singole repliche nonché le modalità di accesso (prezzi, riduzioni, prenotazioni, ecc.). Ricordiamo anche che alcuni teatri hanno in programma eventi per i ragazzi, opportunamente segnalati nei rispettivi siti web.

Cominciamo dal Teatro Elfo Puccini, “multisala” in Corso Buenos Aires che, dal 4 al 9 marzo propone Matteotti (anatomia di un Fascismo) di Stefano Massini, con Ottavia Piccolo.regia Sandra Mangini. Musiche di Enrico Fink eseguite dai Solisti dell’Orchestra Multietnica di Arezzo. Un racconto che parte dalla testimonianza di chi c’era, ha visto e non si è tirato indietro, per ricostruire l’omicidio per mano fascista di Giacomo Matteotti, parlamentare della Repubblica il 10 giugno 1924. Dal 4 al 9 marzo,Felicissima jurnata, uno spettacolo di Putéca Celidònia, drammaturgia e regia di Emanuele D'Errico. Trasportare Giorni felici di Beckett in un ‘basso’ napoletano, dando voce alle donne e agli uomini del Rione Sanità e mettendo in scena una prigionia, consapevole o inconsapevole, e la paralisi emotiva e fisica dovute alla mancanza di mezzi.Dall’11 al 16 marzo Il malloppo di Joe Orton,regia di Francesco Saponaro, con Gianfelice Imparato, Marina Massironi, Giovanni Franzoni. Una black comedy in cui, con ironia e cinismo, si attaccano i capisaldi della società borghese (le forze dell’ordine, il matrimonio, il culto della morte) raccontando di due ladri inesperti che svaligiano la banca accanto all’impresa di pompe funebri in cui lavorano. Dall’11 al 16 marzoLove-Lies-Bleeding di Don DeLillo, uno spettacolo di Phoebe Zeitgeist con regia di Giuseppe Isgrò. Il tema del suicidio assistito mostra i suoi lati più impietosi, arbitrari e scabrosi in una commedia in cui i personaggi dibattono attorno alla qualità minima della vita.Dal 12 al 30 marzo, Peter Pank. Tutta la verità su Peter Pan, uno spettacolo del Teatro dell’Elfo con la regia di Ferdinando Bruni e Francesco Frongia.Canzoni scritte e interpretate da Maria Caggianelli Villani. In una residenza per anziani tre adulti che sono tornati bambini raccontano quanto della nostra infanzia sopravvive nell’età avanzata.Dal 18 al 23 marzo Supplici di Euripide, spettacolo prodotto da ATIR,con drammaturgia di Gabriele Scotti e regia di Serena Sinigaglia. Si parla di pacifismo e amore tra i popoli, di dolore e di pietà: le supplici sono le sette madri degli eroi uccisi presso le porte di Tebe che giungono ad Atene per implorare Teseo di recuperare i cadaveri dei vinti, dei propri figli. www.elfo.org/

Al Teatro Menotti, in Via Ciro Menotti, dal 4 al 9 marzo, due spettacoli diFamilie Flöz, compagnia di teatro internazionale con residenza a Berlino, che propone un teatro di figura con l’uso di danza, clownerie, acrobazie, maschere e travestimenti: il 4, 5 e 6 marzo Teatro Delusio e il 7, 8 e 9 Feste, entrambi con laregia di Michael Vogel. Dall’11 al 16 marzo, alcune serate con Danio Manfredini, regista, attore e autore che porta in scena personaggi fragili e marginali. L’11 marzo con Divine racconta la storia di un ragazzo che scappa di casa per vivere a Parigi come travestito. Il 12 Manfredini incontra il pubblico e dal 13 al 16 marzo ripropone Cinema Cielo, spettacolo ispirato a un romanzo di Jean Genet che gli valse il premio UBU per la miglior regia nel 2004. E’ un teatro attraversato dall’ironia e dalla umana pietà per quell’umanità che una volta frequentava a Milano il Cinema Cielo, sala a luci rosse ora chiusa. Un’umanità per cui il sesso era bisogno, evasione, merce e fantasma d’amore. Il 25 marzo Criticoni a teatro: il collettivo - composto da Davide Marra, Federico Frusciante, Mattia Ferrari e Francesco Alò - offre uno show di critica e divulgazione cinematografica, confrontandosi con il pubblico in sala su film ora nei cinema, su film del passato e su tanti altri temi. Il 26 marzo Viva La Costituzione, di e con Luca Sommi, monologo che porta a scoprire la bellezza della nostra Carta costituente, un monologo contro la riforma del Governo che la vuole stravolgere. La Costituzione per Sommi non va rivista, va semplicemente applicata e difesa, perché afferma che tutti devono avere pari dignità sociale e la legge deve essere uguale per tutti. Il 28 e 29 marzo Scomode Verita' di e con Alessandro Di Battista, trasposizione teatrale del suo ultimo libro ‘Scomode verità. Dalla guerra in Ucraina al massacro di Gaza’, un racconto crudo e coraggioso dei massacri commessi in nome della civiltà, mostrando come funziona la narrazione bellicista ed il sistema mediatico occidentale. www.teatromenotti.org/

Al Teatro MTM/Leonardo, a Città Studi in Via Ampere, dal 6 al 16 marzo, Galileo, oltre le stelle di e con Corrado d’Elia. E’ un racconto teatrale alla scoperta di un Galileo uomo prima ancora che un rivoluzionario: un figlio, un padre, un amante, un pensatore solitario e inquieto, capace di meravigliarsi davanti alle stelle e di interrogarsi sul senso dell’universo. Un personaggio complesso e straordinario di cui d’Elia porta in scena la lotta interiore, il tormento dell’intelletto contro il dogma, il conflitto tra la necessità di sopravvivere e l’istinto di cercare la verità. Il 21, 22 e 23 marzo L’altezza delle lasagne. Monologo di sopravvivenza gastronomica di Francesco Freyrie e Andrea Zalone, regia di Daniele Sala, con Vito. E’ un one man show sul tema del cibo, sul malsano e perverso rapporto tra l’uomo e la cucina. Con la comicità che lo contraddistingue, Vito prende di mira tutte le manie e gli eccessi, dalla scelta delle materie prime ai ristoranti, passando per allergie, intolleranze, diete e mode alimentari. Dal 27 al 30 marzo, Piccoli crimini condominiali di Giuseppe Della Misericordia, regia di Teo Guadalupi, con Ussi Alzati e Barbara Bertato.La commedia narra dell’improvvisa dipartita di un anziano che scatena in due vicine di casa un senso di rivalsa che da sempre covano. Far sparire il corpo dell’uomo e continuare a incassare la sua pensione sembra loro la scelta più giusta per prendersi con cinica leggerezza quello che pensano di meritare. www.mtmteatro.it/

Al Teatro Martinitt, in Via Pitteri, fino al 9 marzo, Nuda proprietà - Intrighi sotto chiave di David Mastinu, regia di Matteo Vacca. La commedia racconta le vicende di una giovane coppia con il sogno di comprare casa. Il proprietario della casa in vendita in nuda proprietà è un anziano signore con un passato atipico e un presente frizzante. L’agente immobiliare è la sua badante. Ogni personaggio nasconde i propri interessi. Dal 13 al 16 marzo Che disastro di famiglia - La regola del topo di N.L. White, regia di Luca Ferrini. E’ una commedia frenetica dove una coppia attende l’approvazione per l’adozione. Il giorno scelto si rivela disastroso, con parenti che causano caos e imprevisti e mettono a rischio il tutto, scatenando una serie di colpi di scena inaspettati. Dal 20 al 30 marzo, Una compagnia di pazzi, scritto e diretto da Antonio Grosso. Verso la fine della seconda guerra mondiale, in un manicomio ai confini tra Campania e Basilicata, due infermieri e tre pazienti vivono in un’insolita armonia, ignorando il conflitto esterno. La routine viene sconvolta dal direttore cinico e severo, ma un giorno la scoperta di una cassaforte potrebbe offrire ai pazienti la possibilità di fuga e libertà. https://teatromartinitt.it/

A Campo Teatrale, in Via Casoretto, dal 4 al 9 marzo, Nel tempo che ci resta,testo e regia di César Brie, una produzione di Campo Teatrale e Teatro dell'Elfo. Torna per la quarta stagione consecutiva l’elegia che Campo Teatrale e César Brie dedicano a Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. Il loro privato e la loro umanità continuano ad emozionare, il loro esempio e la loro onestà continuano ad illuminare e sostenere chi dopo più di 30 anni ancora chiede verità e giustizia. Dal 21 al 23 marzo Ero, testo, regia e interpretazione di César Brie. Tra autobiografia e finzione, un incontro intimo e immaginifico con la memoria emotiva di ciascuno di noi, un viaggio attraverso le vicende annidate dietro le grandi parole: si indaga sul bambino nascosto dietro al vecchio e sul vecchio che si disfa del bambino, sull’anziana annidata nel volto della fanciulla e sulla ragazza che scopre l’amore tra le rughe del tempo. Dal 28 al 30 marzo e dall'1 al 6 aprile, Le appese - Un allegro spettacolo sul suicidio, scritto e diretto da Alice Redini, con Francesca Gemma e Elena Scalet. Il racconto di una galleria di suicidi: di persone famose e di sconosciuti, persone che hanno avuto in comune l’attrazione per il vuoto e che hanno seguito la tentazione di sparire. Con ironia si cerca di esplorare l’istante che precede la caduta. Due donne si affacciano alla propria vita come ci si affaccia a un balcone pieno di panni stesi e si guarda giù. Le due protagoniste stanno in bilico sui fili tesi, sulla soglia dell’esistenza. www.campoteatrale.it/

Al Teatro No’hma di Via Orcagna a Lambrate, il 5 marzo Pater Noster (DNA Training), spettacolo della compagnia La Franja Teatral, scritto e diretto da Agnieska Hernández Díaz. Ispirato al romanzo Caràcter di Ferdinand Bordewijk, è un elogio alla vita, un'opera che esplora l'abbandono familiare, sottolineando la resilienza femminile nelle nuove generazioni. Ma anche una riflessione sulla violenza patriarcale ancora presente nelle nostre abitudini sociali, commerciali, politiche e domestiche, dove si mette in risalto l'importante legame di solidarietà fra madri e figlie. Il 12 e 13 marzo, Magasin du Café in concerto. Le radici della band risalgono alla Sardegna, da cui i popoli migliaia di anni fa navigarono dal Baltico all'Egitto e allo Zimbabwe: Mattia Floris (chitarra acustica e voce), Giulia Subba (violino), Alberto Santoru (contrabbasso, percussioni), Denny Bertone (lap steel guitar, chitarra elettrica), Davide Borra (fisarmonica, synth), Stefano Petrini (batteria, percussioni). Musica universale, sonorità esotiche senza chiare connotazioni geografiche, per uno spettacolo a impatto zero, in cui suoni e luci sono alimentati da una bicicletta. Il 16 marzo Rachel Carson. La signora degli oceani, uno spettacolo di Massimiano Bucchi con Laura Curino, regia di Marco Rampoldi. Curino dà vita a una delle figure più influenti del XX secolo: Rachel Carson, scienziata e scrittrice pioniera dell’ambientalismo moderno, un movimento che avrebbe cambiato per sempre il rapporto dell’uomo con la natura. A sessant'anni dalla sua scomparsa, il suo messaggio risuona ancora e più forte che mai. www.nohma.org/

Nella foto: Ottavia Piccolo in Matteotti (anatomia di un Fascismo)


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