Riapre con due rassegne il Teatro Elfo Puccini

Dal 17 settembre ‘Hystrio Festival’ e dal 24 ‘MilanoOltre’. Poi il 15 ottobre prenderà il via la Stagione 2024/25.

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HYBRIDITY by CocoonDance ©Alessandro De Matteis Theater im Ballsaal Bonn 7446

Il Teatro Elfo Puccini di Corso Buenos Aires riapre le sue porte con la terza edizione di Hystrio Festival dal 17 al 22 settembre che, sotto la direzione artistica di Claudia Cannella, propone una vetrina della scena teatrale italiana under 35: dieci spettacoli e sei letture sceniche, queste ultime frutto di un lavoro di scouting tra giovani autori e autrici compiuto dall’Associazione Situazione Drammatica, guidata da Tindaro Granata.

Il programma del Festival presenta solo spettacoli indipendenti, toccando il teatro di prosa, di parola e performativo, offrendo storie di impegno civile attraverso sia riscritture dei classici sia drammaturgie originali. Una sezione è dedicata al ‘Premio Hystrio’, con le finali del ‘Premio Hystrio alla Vocazione’ (i 40 attori under 30 selezionati) e la messa in scena del testo vincitore del ‘Premio Hystrio Scritture di Scena’: Tragédie Coréenne ovvero L’Amour à la Française di Matthieu Pastore, regia di Claudio Autelli. La serata finale del Festival, domenica 22 settembre, è dedicata alla consegna dei Premi.

Hystrio Festival gode del sostegno del Ministero della Cultura, della Regione Lombardia e del Comune di Milano, nonché del contributo di Fondazione Cariplo e Fondazione Banca del Monte di Lombardia. Il programma completo, con orari e modalità di accesso ai singoli appuntamenti, è sul sito: www.hystrio.it/festival/

Dal 24 settembre al 17 ottobre è in scena all’Elfo Puccini – con qualche evento anche al PAC/Padiglione di Arte Contemporanea e in altri luoghi della città – la 38esima edizione del MILANoLTRE Festival. I direttori artistici Rino De Pace e Lorenzo Conti propongono un programma di oltre 50 appuntamenti tra focus internazionali, prime nazionali, appuntamenti dedicati alle giovani generazioni, incontri e masterclass. Giunge quest’anno al termine il progetto triennale 1986-2024 #backtothefuture, attraverso il quale il Festival ha dato il via ad un vero e proprio ricambio generazionale. Il Festival è sostenuto da: MIC/Direzione Generale dello Spettacolo, Comune di Milano, Regione Lombardia, Teatro Elfo Puccini e Fondazione Banca Del Monte di Lombardia. Si avvale inoltre di numerose collaborazioni italiane ed internazionali. MILANoLTRE prende il via il 24 e 25 settembre /09) con l’ultimo lavoro di Roberto Zappalà, co-prodotto dal Festival: L’après midi d’un Faune, Boléro, Le Sacre du Printemps (trilogia dell’estasi), con cui il coreografo catanese ritrae l’inquietudine del presente, le relazioni umane e le derive della società contemporanea nei rapporti tra uomini e donne, ispirandosi alle suggestioni del film Eyes Wide Shut di Stanley Kubrick per trasfigurarle nel suo immaginario visivo. Segnaliamo anche, il 28 settembre, Hope Hunt and the Ascension into Lazarus, il pluripremiato spettacolo di Oona Doherty, coreografa irlandese Leone d’argento alla Biennale Danza 2021. Il tema è lo stereotipo della mascolinità e della misoginia. il 29 settembre Fabrizio Favale propone un doppio appuntamento in prima nazionale: Danze Americane e Nubla, coreografie ispirate alle tecniche e modalità di Merce Cunningham, José Limón e Trisha Brown.

Il 30 settembre e l’1 e 2 ottobre, tre creazioni in prima italiana del gruppo sperimentale svizzero-tedesco CocoonDance, firmate da Rafaële Giovanola, dal 2021 alla guida della compagnia: Hybridity, Standard e Chora. Poi ancora spazio alla danza contemporanea italiana con la MM Contemporary Dance Company. Due serate, il 4 e il 5 ottobre, nella seconda delle quali c’è Ballade, con coreografie di Mauro Bigonzetti: un viaggio musicale negli anni Ottanta con musiche di Prince, Frank Zappa e Leonard Cohen. Dal 5 al 9 ottobre, in orario preserale, si tengono le Conferenze Danzate, tenute da esperti/e di danza e da performer d’eccezione. Infine, tra i tanti altri spettacoli, ricordiamo sabato 12 e domenica 13 ottobre in prima nazionale, Le Sacre de Lila di Ismaël Mouaraki con la sua compagnia Destins Croisés, spettacolo premiato nel 2023 con Le prix du CALQ come migliore opera coreografica prodotta in Quebec. Per tutta la durata del Festival, il Teatro Elfo Puccini ospita nel Foyer una mostra fotografica di Vito Lo Russo dedicata al mondo della danza.

Il programma completo di MILANoLTRE con le date, gli orari e le modalità di accesso a tutti gli eventi e i progetti collaterali sono nel sito: www.milanoltre.org

La stagione 2024/25 del Teatro Elfo Puccini, prenderà il via il 15 ottobre con Alice & Loris. StandD-UO Comedy di e con Aliec Redini e Loris Fabiani. Poi dal 18 ottobre L’ultimo nastro di Krapp. Quella volta di Samuel Beckett, con Ferdinando Bruni, regia di Francesco Frongia. E dal 22 ottobre la ripresa di Re Lear di William Shakespeare con Elio de Capitani. www.elfo.org



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