Ha preso il via la stagione del Teatro Leonardo

Fino al 22 ottobre La cena dei cretini di Francis Veber con Nino Formicola e Max Pisu. ()
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Ha preso il via la stagione 2023/24 di MTM/Manifatture Teatrali Milanesi, che comprende sia Teatro Litta, in Corso Magenta, sia Teatro Leonardo, in Via Ampere angolo Piazza Leonardo Da Vinci, in Zona 3.

Segnaliamo di seguito gli spettacoli in cartellone al Teatro Leonardo fino a dicembre.

Dopo il successo dello scorso anno, fino al 22 ottobre è di nuovo in scena La cena dei cretini di Francis Veber con Nino Formicola, Max Pisu. Alessandra Schiavoni, Pietro De Pascalis, Claudio Intropido. E’ una produzione di MTM e la regia è di Nino Formicola, il quale torna per la terza volta a questo testo comico, un tempo interpretato con Andrea Brambilla, scomparso dieci anni fa, suo partner nel duo comico Zuzzurro e Gaspare. Il suo ruolo è ora affidato a Max Pisu. In Francia, nella Parigi bene, ogni mercoledì un gruppo di amici, stanchi e annoiati, organizza una cena speciale a cui vengono invitati personaggi ritenuti stupidi per farsi beffe di loro, che sono del tutto ignari del gioco. Ma non sempre le cose vanno come ci si aspetta. La cena dei cretini è diventato un vero e proprio cult anche grazie alla versione cinematografica, diretta dallo stesso Veber nel 1998.

Dal 25 ottobre al 2 novembre, la Compagnia Corrado d’Elia propone Otello di William Shakespeare. Adattamento e regia sono dello stesso d’Elia, che lo rappresenta come un viaggio onirico, in cui incubo e reale si sovrappongono. Motore del dramma non è tanto la gelosia ma l’angoscia data dal dubbio. E questo finisce per cancellare il confine tra bene e male, tra l’essere vittima e carnefice.

Dal 3 al 15 novembre, Il neurone innamorato, di Riccardo Piferi, Diego Parassole e Paola Ornati, regia Marco Rampoldi. Il professor Corrado Tedeschi - coadiuvato dall’assistente Giorgio Verduci e dalle cavie Claudio Batta, Stefania Pepe e Roberta Petrozzi - racconta cosa accade quando si incontra l’amore della propria vita. Alla fine della commedia risulta evidente che l’innamoramento non ha niente a che fare con il cuore ma è solo questione di testa, di processi chimici del cervello.

Dal 30 novembre al 3 dicembre, eva di Jo Clifford con Eva Robin’s e la compagnia Teatri di Vita. Il regista Andrea Adriatico porta in scena i racconti comici e drammatici di persone che non si vogliono identificare nella storia biblica per la quale in origine Dio creò prima l’uomo e poi la donna da una sua costola, giusto come un ripiego. E, per di più, non ci sono donne e uomini, ma anche qualcosa in mezzo.
Il 15 e 16 dicembre, Questo… non s’ha da fare, testo di Valeria Cavalli da I promessi sposi di Alessandro Manzoni, regia Claudio Intropido, con Andrea Robbiano e Flavia Marchionni. Uno spettacolo prodotto da MTM che prova ad accostarsi ancora a quel romanzo tanto rivisitato in tv, al teatro e al cinema, raccontandolo con il dovuto rispetto ma anche andando fuori tema per cercare di scoprire la sua modernità.

Per il momento ci fermiamo qui. Il programma completo della stagione e tutte le informazioni sono sul sito: www.mtmteatro.it

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