In corso alla Fondazione Mudima la mostra “Da un atomo all’altro”
Nello
spazio di Via Tadino anche la presentazione del libro “Gianni Sassi, la Cramps
& altri racconti” di Giordano Casiraghi.
(Marco Piccardi)01/02/2023

Fino al 10 febbraio alla Fondazione Mudima, in Via Tadino 26, si può visitare la mostra “Da un atomo all’altro.
Laboratorio di ricerca per la creazione di una collezione d’arte
contemporanea”. Lo spazio espositivo
è aperto da lunedì a venerdì dalle 11 alle 13 e dalle 14 alle 17.30. L’ingresso
è libero. La mostra racconta
la storia del rapporto di Gino Di Maggio e Viviana Succi con
l’arte e gli artisti, la costituzione di una collezione come risultato di incontri
e relazioni umane non necessariamente finalizzati all’acquisizione di opere
d’arte, ed evidenzia come collezionare arte sia un processo graduale, un
viaggio che richiede tempo, passione, dedizione e un grande bagaglio di
conoscenza. In una collezione privata si percepisce infatti la passione di chi
ha scelto le opere per sé, vedendo in esse l’anima dell’artista che le ha create,
anima visibile non solo nell’immagine più nota e riprodotta ma spesso soprattutto
nel pezzo raro. Le opere sono raggruppate per vicinanza cronologica o tematica, alternando
sempre una parte dedicata agli artisti storici e una parte dedicata all’epoca
più recente, e vi trovano spazio gli Affichistes, movimento nato a Milano
nel 1960, con i quali la vita quotidiana della città diviene arte. Sono lavori
di grande impatto realizzati utilizzando il supporto di manifesti lacerati. In
mostra opere di: François Dufrêne, Raymond Hains, Mimmo Rotella, Jacques
Villeglé, Wolf Vostell, Asger Jorn e Arthur Aeschbacher. Che
li si consideri l’alba della Pop Art o i precursori della Street Art, il loro
approccio poeticamente sovversivo alla realtà ne fece anche i pionieri del Neorealismo,
testimoni critici di una società in crisi, legata ai falsi miti del consumismo. In mostra anche
un’installazione di Maïmouna Guerresi con i suoi uomini-uovo. E poi
le sagome spirituali ed estatiche di Giovanni Manfredini, le forme aliene
dei fantasmi di Alessandro Verdi, la carnalità dei corpi flaccidi e
sfigurati di Alessandro Bellucco, i brandelli di corpi di Margherita
Palmero e una figura che emerge dalla parete fluttuando di Matteo
Pugliese.
Il 9 febbraio alle 18, Mudima ospita la presentazione del libro “Gianni Sassi, la Cramps & altri racconti” di Giordano Casiraghi (Arcana editrice). Si apre così un anno ricco di iniziative a Milano per ricordare, a trent’anni dalla scomparsa, una grande figura nel campo della grafica, della letteratura e della musica, editore e discografico illuminato, nonché organizzatore di eventi. Tra i tanti che Intervengono all’incontro: Ivan Cattaneo, Peppo Delconte, Mario Giusti, Mino Bertoldo, Andrea Tich, Silvia Lelli ed Eugenio Finardi.
Per Info: www.mudima.net
L’immagine dalla mostra è di Fabio Mantegna