“Tutti insieme possiamo”, la nuova stagione del Teatro No’hma

Lo Spazio di via Orcagna, a Città Studi, riparte con una programmazione all’insegna della condivisione e della partecipazione culturale. ()
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Prende il via giovedì 27 ottobre la stagione 2022/2023 dello Spazio Teatro No’hma di via Orcagna, in Municipio 3, con un concerto di Seun Kuti, artista nigeriano che ha raccolto il testimone del leggendario Fela Kuti, detto “The Black President”, cantante e polistrumentista nonché attivista politico perseguitato dal regime. Seun Kuti può essere a buon diritto definito l’erede del padre, nella cui band, gli Egypt 80, ha iniziato a suonare sin da piccolo, assumendone le redini alla morte di Fela. Insieme agli Egypt, Seun porta oggi sul palco brani originali che mescolano l’afrobeat al rap e al new soul, riproponendo anche successi del padre e rivitalizzandone sia l’eredità musicale sia quella politica, con ritmi trascinanti e brani ispirati all’orgoglio panafricano. L’ingresso è gratuito previa prenotazione obbligatoria attraverso il sito www.nohma.org o mandando una email a nohma@nohma.it. L’evento viene anche trasmesso in streaming sui canali del teatro.

Dopo questo appuntamento d’apertura, la stagione di No’hma - Intitolata quest’anno “Tutti insieme possiamo”, per l’importanza che il Teatro riconosce allo stare insieme, ad una partecipazione culturale quanto più diffusa possibile - prosegue il 3 novembre con il Premio Internazionale “Il Teatro Nudo” di Teresa Pomodoro, intitolato alla memoria della fondatrice del Teatro, che è aperto alla contaminazione fra le diverse discipline artistiche e attento alla dimensione sociale, dando voce all’emarginazione, alle periferie, alla diversità per contribuire ad abbattere pregiudizi e barriere culturali. Con questo Premio, lo Spazio No’hma, diretto oggi da Livia Pomodoro, vuol essere centro di una rete di scambio culturale, mettendo il palco a disposizione di realtà culturali consolidate o emergenti. Attraverso la trasmissione in streaming, gli spettacoli raggiugono una platea internazionale.

Il 9 e 10 novembre è la volta di Born Ghost, spettacolo di Coppelia Theatre, coprodotto da ERT Emilia Romagna Teatro, con la regia di Jlenia Biffi e Mariasole Brusa, riflessione poetica sulla diversità e sull'isolamento attraverso la messa in scena della leggenda del fantasma di Azzurrina, figlia di Costanza Malatesta e del feudatario Uguccione, una bambina discriminata in quanto albina e rinchiusa a chiave nel castello di Montebello dalla sua stessa famiglia e poi scomparsa nel 1375 in circostanze misteriose.

La Stagione di No’hma prosegue poi fino a inizio luglio 2023 con circa 14 premi internazionali, 8 concerti, 7 spettacoli di prosa e 6 domeniche speciali. Più eventuali extra come il focus sulla Prima Scaligera a dicembre 2022.

Il programma completo e tutto le info sul sito: www.nohma.org.


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