“Tutti insieme possiamo”, la nuova stagione del Teatro No’hma
Dopo questo appuntamento d’apertura, la stagione di No’hma - Intitolata quest’anno “Tutti insieme possiamo”, per l’importanza che il Teatro riconosce allo stare insieme, ad una partecipazione culturale quanto più diffusa possibile - prosegue il 3 novembre con il Premio Internazionale “Il Teatro Nudo” di Teresa Pomodoro, intitolato alla memoria della fondatrice del Teatro, che è aperto alla contaminazione fra le diverse discipline artistiche e attento alla dimensione sociale, dando voce all’emarginazione, alle periferie, alla diversità per contribuire ad abbattere pregiudizi e barriere culturali. Con questo Premio, lo Spazio No’hma, diretto oggi da Livia Pomodoro, vuol essere centro di una rete di scambio culturale, mettendo il palco a disposizione di realtà culturali consolidate o emergenti. Attraverso la trasmissione in streaming, gli spettacoli raggiugono una platea internazionale.
Il 9 e 10 novembre è la volta di Born Ghost, spettacolo di Coppelia Theatre, coprodotto da ERT Emilia Romagna Teatro, con la regia di Jlenia Biffi e Mariasole Brusa, riflessione poetica sulla diversità e sull'isolamento attraverso la messa in scena della leggenda del fantasma di Azzurrina, figlia di Costanza Malatesta e del feudatario Uguccione, una bambina discriminata in quanto albina e rinchiusa a chiave nel castello di Montebello dalla sua stessa famiglia e poi scomparsa nel 1375 in circostanze misteriose.
La Stagione di No’hma prosegue poi fino a inizio luglio 2023 con circa 14 premi internazionali, 8 concerti, 7 spettacoli di prosa e 6 domeniche speciali. Più eventuali extra come il focus sulla Prima Scaligera a dicembre 2022.
Il programma completo e tutto le info sul sito: www.nohma.org.