Fino al 31 ottobre a Milano il Photofestival, rassegna annuale di fotografia d’autore

In ogni zona della città, e non solo, la manifestazione propone 153 mostre per invitare a riflettere sull’importanza dell’obiettivo fotografico per osservare e capire il mondo. Molte le sedi espositive in Municipio 3. ()
NoemiBALATA copia
“Ricominciare dalle immagini. Indagini sulla realtà e sguardi interiori” è il titolo della diciassettesima edizione del Photofestival, rassegna dedicata alla fotografia d’autore che, fino al 31 ottobre, offre a Milano e in Lombardia mostre di grandi nomi e di fotografi emergenti, coinvolgendo 115 sedi espositive tra gallerie d’arte, musei, biblioteche, palazzi storici e negozi di fotografia. Oltre a 153 mostre, incontri, presentazioni, letture portfolio e workshop per diffondere la passione per le immagini fotografiche

La manifestazione è promossa da AIF-Associazione Italiana Foto & Digital Imaging in collaborazione con la Confcommercio Milano e con il patrocinio della Regione Lombardia, del Comune di Milano e della Città Metropolitana di Milano. Confcommercio offre la sede principale, Palazzo Castiglioni in Corso Venezia 47 dove, dal 14 al 31 ottobre, sarà visitabile la mostra “Esibire la bellezza”, dedicata alla storia, allo stile e al design di un intero settore del made in Italy,

Tra le molte mostre di Photofestival 2022, si segnalano: “Su quale sponda la felicità? Modernità e nostalgia nell’Asia di Tiziano Terzani”. Per la prima volta in mostra le opere fotografiche di Terzani accompagnate dalle sue parole. Dal 20 ottobre al 6 novembre presso Oxy.gen, a Bresso - Roberto Polillo, “Jazz Drummers”, ritratti dei grandi batteristi della musica jazz degli anni Sessanta (Max Roach, Elvin Jones, Art Blakey, …) in un bianconero particolarmente espressivo. Dal 20 settembre al 20 dicembre al Blue Note - Graziano Villa, “Architettura e fotografia”, lavoro di ricerca, tributo a Roma e Parigi, di cui l’autore ha cercato di catturare la luce che l’architettura emana. Dal 15 settembre al 6 ottobre al Centro Culturale di Milano - Fabrizio Garghetti, “Fluxus e altre performance”, fotografie di Fabrizio Garghetti che ci portano nel mondo delle performance, delle proposte di artisti quali Daniel Spoerri e Mosconi, Giuseppe Chiari e Ben Vautier, Dick Higgins e Yoko Ono. Dal 29 settembre al 14 ottobre a Scoglio di Quarto Spazio Arte.

Inoltre: in collaborazione con l’Associazione Commercianti PortaRomanaBella: “Un, due, tre, Milano!”, indagine acuta sulla città condotta da Ermanno Albano, Maurizio Aloi, Claudio Manenti, un percorso che si sviluppa nelle vetrine delle attività commerciali di Corso di Porta Romana e negli spazi della Biblioteca Vigentina, per concludersi nel foyer del Teatro Carcano. Dal 30 settembre al 31 ottobre - AA.VV. Mini Reporter, “Con gli occhi dei più piccoli”, originale mostra con foto di bambini delle prime classi elementari che si sono messi in gioco nel fotografare la città e gli aspetti per loro più interessanti. Dal 15 al 28 ottobre alla Biblioteca Sicilia di Milano - Water making the invisible visible”. Le migliori foto del World Water Day Photo Contest 2022, giunto alla sesta edizione, che intende sensibilizzare le coscienze sull’importanza dell’acqua come diritto fondamentale dell’umanità e la sua mancanza nel mondo. Dal 14 al 28 settembre alla Centrale dell’Acqua di Milano - “Umanamente possibile”, mostra in cui i rapporti fra le persone e la solidarietà sono al centro di una visione del mondo che vive di comportamenti reali. Dal 4 al 16 ottobre alla Casa Museo Boschi di Stefano, Milano - la collettiva “Diventeranno famosi” a cura di Fondazione 3M raccoglie circa 75 fotografie di 57 autori pubblicati sulla rivista “Ferrania” (1947-1967) per la qualità delle loro opere grazie alla quale si sono affermati anche internazionalmente, per ripercorrere la storia della fotografia italiana. Dal 16 settembre al 23 ottobre alla Galleria Civica di Monza.


Sempre di più sono le presenze della rassegna nei quartieri periferici di Milano: ben 15 sedi in Municipio 3 con 23 mostre nel corso del mese e mezzo di Photofestival. Ve le segnaliamo tutte. All’Associazione Apriti Cielo! di Via Spallanzani, 2 mostre: Elena Fava Emerson “L’infinita bellezza dell’acqua” (16 settembre/1 ottobre), Maja Galli e Monica Rebecchi “Nero Ebano: uno sguardo nei bagliori dell’Africa” (5/26 ottobre) - all’Artepassante/Atelier della Fotografia c/o Passante Ferroviario di Porta Venezia, “L’ora d’aria”, collettiva a cura di Claudio Sabatino (21 settembre/31 ottobre) - all’Atelier Sinergie di Viale Abruzzi, 2 mostre: Alessio Zappaterra “Sotto Zero” (17/25 settembre), Paola Rizzi “Mneme. Le memorie di un istante” (1/14 ottobre) - all’Auditorium Stefano Cerri di Via Valvassori Peroni, Riccarda Montenero “Habités par la peur” (18/31 ottobre) e, all’adiacente Biblioteca Valvassori Peroni, Enzo Rocca “Città futura” (10/29 ottobre) - presso Gli Eroici Furori in Via Melzo, Maurizio Gabbana “Il cielo senza nubi appare vuoto” (19/31 ottobre) - all’iKonica Art Gallery di Via Porpora, 3 mostre: Laura Turco “Tracce” (14/21 settembre), Gianluigi Serravalli “Due gambe un occhio un dito” (14/29 settembre), Noemi Balata “Sentimentalismo Pop” (22/29 settembre) - nel Chiostro di Santa Maria Bianca della Misericordia in Casoretto, Sergio Preani “Alla stazione di Milano” (24 settembre/2 ottobre) – allo Spazio Fular di Via Melzo, Carolina Trabattoni e Valeria Vaselli “Fiori della scogliera” (15/29 settembre) - allo Spazio Lambrate, in Viale Rimembranze di Lambrate, 3 mostre: Alice Arcando e Elisabetta Fava “Tracce” (21 settembre/4 ottobre), “L’identità nascosta” collettiva a cura di Roberto Mutti (6/20 ottobre), AA.VV. “Ànimali” (22/31 ottobre) – 3 mostre anche allo Spazio Tolomeo di Via Ampère: “Paesaggi”, collettiva a cura di Rita Caracausi (15/22 settembre), Sebastiano Tavolazzi “Skyline” (15/22 settembre), AA.VV. “NaturArte” (15/22 settembre) – alla Casa Museo Boschi Di Stefano in Via Jan, AA.VV. “Umanamente Possibile” (4/16 ottobre). Infine, nella Sala Consiliare Guido Galli di Municipio 3, in Via Sansovino: Pietro Baroni e Marco Casino “Pandemic Stains” (4/18 ottobre).

Abbiamo parlato con Roberto Mutti, direttore artistico di Photofestival, il quale ci ha tenuto a ribadire i punti forti dell’edizione di quest’anno: “la maggior diffusione sul territorio, anche in luoghi non usuali per la fotografia, per raggiungere un pubblico non avvezzo a questo linguaggio, e l’accostamento di mostre di nomi importanti e conosciuti a progetti particolari come le fotografie di Tiziano Terzani, le foto di bambini sotto i 10 anni alla Biblioteca Sicilia, quelle di una debuttante come Alice Recando allo Spazio Lambrate e, nello stesso luogo, una mostra sul tema delle maschere”.

Il programma di Photofestival - disponibile online sul sito milanophotofestival.it - prevede anche workshop, incontri, presentazioni, letture portfoli e visite guidate.

Rafforzato è poi il Virtual Photofestival, piattaforma accessibile dal sito dove visitare in forma virtuale tutte le mostre che fanno parte del palinsesto.


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