Al MEET Center: The New Atlas of Digital Art

Dal 23 giugno, nella sede di piazza Oberdan, un meeting sull’arte digitale in Europa. Tre giorni di approfondimento e dibattito con artisti e rappresentanti dei centri di arte e cultura digitale europei. ()
MEET immagine
Il MEET Digital Culture Center, Centro Internazionale per l’Arte e la Cultura Digitale - in collaborazione con il Museo Nazionale dell’Arte Digitale (MAD) recentemente istituito dal Ministero della Cultura - organizza ed ospita dal 23 al 25 giugno, nella sua sede di Porta Venezia, The New Atlas of Digital Art, un Meeting dedicato allo scenario dell’arte digitale in Europa, che coinvolge artisti, istituzioni e centri culturali, nazionali e internazionali.

Le visioni degli artisti che sperimentano con la tecnologia si rivelano spesso pionieristiche e portatrici di innovazioni sociali ed economiche. Il Meeting, avendo come riferimento la scena europea, si propone di mettere in luce il potenziale delle sperimentazioni artistiche digitali per l’innovazione della società. Sono presenti artisti di spicco dell’arte digitale internazionale - come Refik Anadol, Quayola, Mauro Martino, Adriano Abbado, Mario Canali, Fabio Giampietro, Eva e Franco Mattes - nonché numerosi rappresenti dei più quotati centri di arte e cultura digitale europei. Attraverso molteplici tecnologie e linguaggi espressivi scelti dagli artisti (new media art, installazioni multimediali, metaversi e sperimentazioni con l’Intelligenza Artificiale), il Meeting si propone inoltre di creare un Atlante dell’Arte Digitale.

A dare l’avvio ai tre giorni di kermesse, una conferenza d’apertura offrirà una panoramica sull’arte digitale nella scena internazionale, in cui rappresentanti dei principali centri, artisti, curatori ed esperti si confronteranno sui temi legati ai cambiamenti nel mondo dell’arte. Tra i tanti interventi, quelli dei rappresentati delle istituzioni e inoltre: Maria Grazia Mattei, Presidente di MEET; Ilaria Bonacossa, Direttrice del Museo Nazionale d’Arte Digitale; Claudio Longhi, Direttore del Piccolo Teatro di Milano; Horst Hörtner, CTO & Managing Director di Ars Electronica Futurelab, Austria (struttura educativa e laboratorio di ricerca e sviluppo); Christos Carras, Executive Director di Onassis Foundation, Grecia (spazio culturale multidisciplinare di Atene con forte attenzione ai nuovi media e all'arte digitale); Livia Nolasco-Rozsas, Curator di ZKM Karlsrhue, Germania (istituzione culturale con la missione di portare avanti le arti classiche nell'era digitale).

A seguire, tre tavoli tematici. Il primo tavolo, Arte/Scienza/Tecnologia, coordinato da Fiorenza Lipparini, Managing Partner Plus Value Milano, si propone di fare luce sulle principali tendenze ed esperienze di collaborazione tra artisti, ricercatori e imprese, volte all’innovazione della società e alla riflessione sulle sfide globali, nonché sul rapporto di contaminazione e ispirazione tra Arte e Scienza. Nuovi modelli culturali ed economici nell'arte - NFT e mercato dell'arte digitale è il tema del secondo tavolo, coordinato da Ilaria Bonacossa, Direttrice del Museo Nazionale d’Arte Digitale. L’obiettivo è creare coscienza e attivare riflessioni sui cambiamenti del mondo dell’arte e riflettere sulle criticità e opportunità, nonché delineare le tappe principali di sviluppo dell’arte digitale in rete, dalla net-art alla crypto-art, e affrontare questioni aperte come diritto d’autore e nuove prospettive giuridiche. A discuterne, giornalisti, curatori e giuristi provenienti da Svizzera, Italia, Regno Unito, Danimarca, Cipro e Usa. Il terzo tavolo tematico, coordinato da Maria Grazia Mattei, affronta il tema Arte Immersiva: dalla realtà virtuale ai metaversi e oltre, per mappare le correnti espressive che stanno disegnando nuovi modi per creare arte, così come le nuove modalità di coinvolgimento del pubblico e le più recenti tecnologie, portatrici di nuovi linguaggi (dalle installazioni VR, AR, XR alla trasfigurazione dello spazio attraverso il video-mapping, la visualizzazione dei dati e I’Intelligenza Artificiale). Oltre ad alcuni artisti italiani, tante le personalità che offrono il loro contributo: Chiara Bertini, Curator della Fondazione MAXXI; Andrea Concas, Cultural Entrepreneur; Stefano Fake e Marco Negroni, rispettivamente Curator e Professore all’Accademia di Belle Arti di Brera, e Italo Rota, architetto. Tra i tanti presenti, i già citati Horst Hörtner e Livia Nolasco-Rozsas, Julie Walsh Digital Art Curator (Usa) e Alejandro Martin Head of Innovation at Espronceda Barcellona.
Il 24 Giugno verranno presentati i risultati dei lavori da parte dei coordinatori dei Tavoli Tematici, introducendo una definizione del Nuovo Atlante dell’Arte Digitale, con interventi di artisti ed esperti, tra cui: Fiorenza Lipparini, Managing Partner di Plus Value, Milano; Roberto Diodato Philosopher, Italia; Sabine Himmelsbach Director HEK Basilea, Svizzera.

A conclusione dei lavori, sabato 25 giugno verrà presentato il nuovo Atlante dell’Arte Digitale attraverso video e immagini, coinvolgendo scuole d’arte e accademie, mentre giovani artisti italiani - Giulio Scalisi, Irene Fenara e Federica Di Pietrantonio - presenteranno le proprie opere ed esplorazioni artistich

Il programma completo del Meeting sul sito www.meetcenter.it.

Commenta

 
 Rispondi a questo messaggio
 Nome:
 Indirizzo email:
 Titolo:
Prevenzione Spam:
Per favore, reinserire il codice riportato nell'immagine.
Questo codice serve a bloccare i tentativi di inserimento automatici.
CAPTCHA - click right for audio Play Captcha