A Rubattino, in Zona 3, i nuovi Laboratori del Teatro alla Scala

Aggiudicato il concorso per la realizzazione della “Magnifica Fabbrica”, dove verranno trasferiti i laboratori oggi in via Bergognone. ()
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Il progetto vincitore del Concorso internazionale ‘Magnifica Fabbrica’ è firmato da un gruppo italo-spagnolo con a capo il progettista Massimo Giuliani, scelto tra i sette progetti selezionati dai cinquantanove partecipanti. E’ un vero progetto di rigenerazione urbana, come si legge nelle motivazioni della Commissione che ha valutato gli elaborati: “La struttura è elegante e ben ritmata, risponde alle misure dettate dall’impianto industriale preesistente e si configura come un nuovo grande edificio pubblico e produttivo (…) e risponde pienamente ai criteri di sostenibilità, durabilità, manutenzione”.

La Magnifica Fabbrica sarà un volume di legno e acciaio alto alto circa 25 metri per quasi 67mila mq di superficie, reso luminoso dalle molte vetrate, in cui troveranno posto tutti i laboratori del Teatro alla Scala, le sale prove, le sartorie e i depositi, nonché sale polifunzionali e di ristoro. Sarà una struttura green con un impianto fotovoltaico a copertura e un sistema di geotermia a ciclo aperto per la depurazione delle acque di falda. Sarà circondato da un’area verde, il Parco della Lambretta, che raddoppierà la sua estensione arrivando a quasi 100mila mq: un paesaggio di prati verdi con percorsi che costeggiano gli argini dei canali, frutteti, macchie arboree e i Giardini dell’acqua, prati di fitodepurazione naturale che potranno offrire esperienze didattiche.

Nella Fabbrica troveranno spazio più di 4mila mq per ospitare mostre, laboratori, corsi ed eventi. A 8 metri d’altezza si svilupperà un percorso pubblico sopraelevato per i visitatori, che potranno così scoprire le attività dei laboratori senza interferire con esse.
Un percorso sopraelevato in legno caratterizzerà anche il vicino Palazzo di Cristallo, permettendo di vedere dall’alto il giardino d’inverno in cui il Palazzo verrà trasformato, chiamato Fabbrica Verde della biodiversità. Sarà un ottimo esempio di recupero di archeologia industriale, destinato ad ospitare eventi culturali del Comune di Milano, di enti e di associazioni.

Alla Magnifica Fabbrica si potrà accedere attraverso un percorso pedonale da via Caduti di Marcinelle o in auto da via Rubattino. La Torre dell’Acqua, testimonianza del passato dell’area ex Innocenti, verrà valorizzata come ingresso all’intera struttura.

Nell’area pubblica del quartiere Rubattino è prevista anche la realizzazione di un nuovo plesso scolastico.
Il primo atto dei lavori, i cui costi complessivi sono stimati in 120 milioni di euro, riguarderà l’ampliamento del Parco. Inizio previsto nel 2024.

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