La casa col tiglio

Un libro di poesie di Graziella Tonon. Lievi, trasparenti, profonde come l’acqua che scorre e il passare delle stagioni. ()
la casa col tiglio immagine
“ Nel tema andavo male / ‘devi leggere di più’ / mi ripeteva / intanto faceva a pezzettini / la carta del giornale / per farsi i bigodini. “ “ A tradimento / fu il ceffone del padre. / La ragione si è persa nel tempo / è rimasta la sua fede maledetta / lì sul mento. ” Succedeva in primavera.

In estate invece... “ E’ una festa l’arrivo di un amico a sorpresa / è come la banda d’estate in cortile / gli zampognari ad aprile.” “ Ho sete ogni agosto / di un abito estivo / bianco di lino / e stampate succose / rosse melagrane. // Lo indossava mia madre. ”

Autunno: “ Tra tutti i suoni / i più armoniosi e delicati / sceglierei un canto // il suo stonato. ” “ ‘Nessuno mi vuole’ / e si era chiusa in casa / a fare pensione / ma una notte / esausto un camionista / ha bussato alla sua porta. / Aveva forato / anche la ruota di scorta.

Inverno: “ Il tempo è un volo di farfalle / così gli ho chiesto / da grande cosa vuoi fare? / e lui stupito / ‘il ragazzo semplice’. “ “ Accoccolato al nonno / beve le sue parole / come germoglio in fiore- / Pura felicità / e lui non lo sa. “

Delicata forza dei versi... Ripartita in stagioni, l'ultima raccolta poetica di Graziella Tonon indica la strada al lettore sorridendo di se stessa. Piantata per terra, sa sollevarsene q.b. (quanto basta), perché sia una sola la stagione che ci mette la voce, il canto.

Lsdp, la stagione della poesia. (La casa col tiglio, La Vita Felice edizioni, Milano, 108 pagine).

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