Torna il jazz a Milano

Dal 21 al 31 ottobre il festival JAZZMI, diffuso in tanti luoghi della città, al chiuso e all’aperto. Ed è ripartita in Camera del Lavoro la nuova stagione dell’Atelier Musicale. ()
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Oltre duecento eventi in tutta la città, nei teatri, nei club, in sedi non usuali e in spazi all’aperto: sono circa sessanta i luoghi di Milano che dal 21 al 31 ottobre ospiteranno i concerti e gli eventi della sesta edizione di JAZZMI, che riparte dopo che l’anno scorso il Festival era stato interrotto dalla seconda ondata della pandemia.
Poli principali sono Triennale Teatro, un tempo Teatro dell’Arte, che ha fatto la storia del jazz a Milano già dagli Anni Cinquanta e il Blue Note, jazz club che ospita con continuità importanti nomi del panorama internazionale.
Poi ci saranno il Conservatorio G. Verdi, la Santeria Toscana, il Teatro Dal Verme, il Teatro Filodrammatici, ma anche la Loggia dei Mercanti, Villa Necchi Campiglio, l’Ex Ospedale Psichiatrico Pini, Casa Jannacci e tanti altri. In Zona 3: l’Osteria Milano di Via Sbodio, la Santeria di Via Paladini e lo Sheraton Diana Majestic di Viale Piave.
Tra i tanti artisti, italiani ed internazionali, che potremo ascoltare segnaliamo: Yaron Herman, Paolo Fresu, Josè James, Vinicio Capossela, Theon Cross, Camille Bartault, Ada Montellanico, Michel Godard, Tim Berne, Fabrizio Bosso, Joel Ross, Grandmaster Flash. E ancora: Alex Britti, Flavio Boltro, Moses Boyd, Stefano Di Battista, Roberto Gatto, Antonello Salis, Gavino Murgia, Hamid Drake, Peppe Servillo, Artchipel Orchestra, Paolo Angeli.
Molti dei concerti sono ad ingresso gratuito.
Come si vede, alcuni nomi non appartengono specificamente al mondo del jazz, ma i curatori di JAZZMI, Luciano Linzi e Titti Santini, non la intendono come una manifestazione purista, anzi si propongono di far dialogare il jazz con altri generi musicali.
In programma anche presentazioni di libri e dischi alla Cascina Nascosta del Parco Sempione, e proiezioni di film e documentari, tra cui un’anteprima nazionale all’Anteo Palazzo del Cinema: “The United States vs. Billie Holiday” di Lee Daniels, film sulla tormentata vita della grande voce del jazz.
Infine, ricordiamo la mostra "Around Tük", dedicata all’etichetta discografica creata da Paolo Fresu, al Volvo Studio, in Via Melchiorre Gioia.

Il programma completo del Festival è su jazzmi.it.

Nel frattempo - il 2 ottobre scorso col concerto del pianista Franco D’Andrea - ha preso il via “Risveglio in Musica”, 27esima stagione dell’Atelier Musicale promosso dall’Associazione Secondo Maggio, che ha per sede la Camera del Lavoro in Corso di Porta Vittoria.
Sedici gli appuntamenti che ci accompagneranno fino a marzo 2022. Tra questi, ad ottobre Enrico Pieranunzi Trio il 16 ed Enrico Intra il 23, poi Giovanni Falzone il 13 novembre, Gianluigi Trovesi il 22 gennaio e Marco Vaggi Mingus Project il 19 marzo.
Anche qui regna l’interdisciplinarietà: come sempre non mancano i concerti di musica classica e contemporanea, a cura di Giuseppe Gambarino, mentre la sezione jazz è curata da Maurizio Franco.
Il programma completo su secondomaggio.org.

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