Allarga la tua famiglia

Volete conoscere il “Servizio Affido Professionale” e sapere come diventare genitori affidatari? Alla biblioteca Valvassori Peroni vi daranno tutte le informazioni nel corso di una conferenza che si svolgerà mercoledì 10 giugno, dalle 18 alle 19.30.

Accogliere un bambino o un ragazzo in affido è un gesto di grande valore etico e sociale che offre un sostegno prezioso a giovani in difficoltà, arricchendo nello stesso tempo la vita familiare. Ma richiede impegno, dedizione, consapevolezza. È una scelta importante a cui è necessario prepararsi con grande cura, affinché l’esperienza sia positiva e gratificante.

Da tempo è attivo un progetto seguito da quattro cooperative sociali (“Afa”, “Cbm”, “Comin”, “La Grande Casa”) per assistere i genitori in questo non facile compito.

“Durante l’incontro, Flavia Salteri, ideatrice del “Servizio Affido Professionale”, dice Giulia Guariso, che partecipa all’iniziativa, “racconterà che cosa significhi aprire le porte di casa a ragazzi in situazioni difficili. Il servizio è infatti pensato per agevolare l’accoglienza temporanea di minori con un passato complesso, di solito collocati in comunità. Stare in una famiglia rappresenta per loro la possibilità di vivere in un ambiente ideale per crescere e ripartire. Noi sosteniamo l’intero nucleo familiare in tutto il percorso. La nostra organizzazione professionale prevede la figura di un tutor, un’adeguata formazione e un aiuto economico per i genitori affidatari. Sono certa che l’appuntamento del giorno 10 in biblioteca sarà una significativa occasione di dialogo per tutti coloro che sono interessati a questa impegnativa ma affascinante avventura”.

Martedì 9, alle 18, sarà presentato “Qui circolano certe storie…”, un libro singolare pubblicato dalle Edizioni del Gattaccio. “I trenta racconti che avrete modo di leggere in questa raccolta,” spiega la curatrice dell’antologia, Nuccia Malescio, dell’associazione “I Menestrelli del Tram” (appartenente al Circolo Culturale della Fondazione ATM), “sono stati selezionati tra i tanti pervenuti nelle tre edizioni dei concorsi letterari che abbiamo indetto fra il 2012 e il 2014. Abbiamo raccolto storie ispirate alle canzoni dei cantautori italiani, in modo da unire la passione per la scrittura e per la letteratura al piacere di ascoltare buona musica. I cantautori proposti sono stati Francesco Guccini (nel 2012), Fabrizio De Andrè (nel 2013) e Lucio Dalla (nel 2014). Il prossimo concorso sarà dedicato a Luigi Tenco”.

Alla presentazione interverranno anche sette autori che leggeranno brani dei loro racconti.

Giovedì 11, alle 17.30, ci sarà l’inaugurazione della mostra “Seminare un libro”, che riunisce i lavori scaturiti dalla fantasia dei bambini di varie scuole elementari durante un ciclo di laboratori tenuti nelle biblioteche comunali. Come afferma Angelo Pacifico, dell’associazione “Art-Too”, che ha curato l’iniziativa, i “volumi artistici” presenti nell’esposizione “sono stati realizzati con materiali di recupero e tecniche pittoriche miste. Pagina dopo pagina, illustrano la crescita di un seme magico. Magico perché capace di ogni tipo di generazione, essendo seminato, appunto, in un libro. Oltre agli scolari”, aggiunge Pacifico, “abbiamo coinvolto diversi artisti che stanno lavorando sul tema. Dopo questa rassegna in biblioteca, tutte le opere elaborate per il progetto ‘Seminare un libro’ verranno esposte a settembre in vari spazi milanesi. Alle realizzazioni dei bambini si affiancheranno quelle di illustratori professionisti e di studenti delle scuole d’arte di Milano (le date e i luoghi saranno indicati prossimamente nel sito www.art-too.com )”.

L’idea fantasiosa dei semi che germogliano nei fogli bianchi è chiaramente collegata all’argomento di Expo 2015: “Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita”