18/05/2015
VI edizione Trento Fim Festival a Milano

Dal 18 al 24 maggio, presso Spazio Oberdan, Fondazione Cineteca Italiana, in collaborazione con Trento Film Festival e Alt(r)i Spazi, presenta la rassegna Trento Film Festival 2015 a Milano.

Si rinnova dunque la ormai consolidata collaborazione tra Fondazione Cineteca Italiana e Trento Film Festival, grazie alla quale torna per il sesto anno l’appuntamento a Milano con l’appena conclusosi Trento Film Festival 2015. Un gemellaggio che ha portato anche quest’anno, sul fronte del cinema per ragazzi, alla presentazione, durante la 63esima edizione del Festival a Trento, di una selezione di titoli per l’infanzia scelti tra i maggiori successi del Festival Piccolo Grande Cinema, organizzato annualmente dalla Cineteca di Milano, e dai classici conservati dalla Cineteca.

La rassegna in programma a Spazio Oberdan è frutto di una selezione dei film presentati alla sessantatreesima edizione del Festival, realizzata in accordo con il Direttore Luana Bisesti e il Responsabile del Programma Cinematografico Sergio Fant. Tante opere provenienti da ogni parte del mondo, quasi tutte in anteprima per Milano.

Tra i titoli proposti, con i registi che saranno presenti in sala, il documentario Qui di Daniele Gaglianone, sul rapporto tra gli abitanti della Val Susa e gli attivisti No Tav; Alberi che camminano di Mattia Colombo, da un’idea di Erri De Luca, che indaga il rapporto tra gli alberi e l’uomo, distribuito da Feltrinelli Real Cinema; Ninì, di Gigi Giustiniani e Raffaele Rezzonico, storia della devozione per l’alpinismo di Ninì Pietrasanta e dei filmati da lei girati; Grimpeurs di Andrea Federico, ricostruzione di una delle pagine più drammatiche dell’alpinismo, la tragedia del Pilone Centrale del Freney sul Monte Bianco. Per finire, il grande documentarista Folco Quilicipresenterà il suo ultimo lavoro, Animali nella Grande Guerra, tragico resoconto dello sfruttamento degli animali nel corso di azioni militari durante la Prima guerra mondiale, e Alfredo Covelli racconterà la sua lotta contro la paralisi in With Real Stars Above My Head.

 Tra i film internazionale più interessanti troviamo Valley Uprising, uno dei più bei documentari sull’arrampicata, ambientato nello scenario mozzafiato della Yosemite Valley. Ma c’è anche lo spettacolare L’ultimo lupo del regista de Il nome dellarosaJean-Jacques Annaud, straordinario e spettacolare racconto del rapporto tra un insegnante nella Cina contadina e un cucciolo di lupo da lui salvato dal massacro della specie ordinato dal governo. In programma anche, in anteprima a Trento e successivamente a Milano, il film Senza sole né luna (Luciano Ricci, 1963), dedicato all’impresa del traforo del Monte Bianco che fu presentato proprio al Festival di Trento nel 1964 e che sarà riproposto in edizione restaurata dalla Cineteca Italiana.

E per gli appassionati di alpinismo è da non perdere l’incontro con Nives Meroi, autentica leggenda dello sport italiano, che presenterà il suo libro Non ti farò aspettare, edito da Rizzoli. Un’occasione per ascoltare direttamente dalla voce della propria protagonista i racconti di una vita spettacolare, interamente passata tra le vette sempre alla ricerca di nuove straordinarie imprese.