Riempiamo di luce le nostre piazze

Troviamoci in tante e in tanti per ricordare Stefania Noce e tutte le donne violate per non amore. Vieni anche tu e accendi la tua candela alla fiaccolata, prevista giovedi 26 gennaio in Piazza Mercanti a Milano.

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stefania noce web

Il prossimo 26 gennaio, Se Non Ora Quando Milano aderisce alla fiaccolata contro la violenza sulle donne promossa dal Comitato Se Non Ora Quando di Catania in ricordo di Stefania Noce, 23enne attivista per i diritti delle donne, barbaramente uccisa dal suo ex fidanzato. Stefania partecipava alle iniziative del comitato catanese ed era attiva nel movimento delle donne e in quello degli studenti universitari di Catania.

Nell'ambito delle iniziative che si terranno in varie città d’Italia, a Milano l’appuntamento è alle ore 18.30 di giovedì 26 gennaio in Piazza Mercanti per una veglia commemorativa.

L’obiettivo è portare all’attenzione della politica, dei media e dell’opinione pubblica quella che a tutti gli effetti ha ormai i numeri e le caratteristiche di un’intollerabile emergenza sociale.

Rapporti e ricerche internazionali ci informano già da diversi anni che l’aggressività maschile è la prima causa di morte per le donne tra i 16 e i 44 anni in tutto il mondo, e che tale violenza si consuma soprattutto tra le pareti domestiche.

La mano che si arma contro una donna è quella di un marito, di un amante, di un padre, di un fratello, talvolta persino di un figlio. Le cause: una separazione, aspettative disattese, equilibri familiari che si vanno modificando, affermazione di ruoli e poteri che si crede minacciati. 

Nei giorni in cui il Consiglio regionale della Lombardia discute quattro diversi progetti di legge per la prevenzione e il contrasto della violenza di genere e sui minori, ci sembra assolutamente doveroso  riportare il tema della violenza di genere al centro del dibattito pubblico - anche per evitare che la coalizione di maggioranza risolva tutto sempre nello stesso modo, familistico e di “tutela” prima ancora che di prevenzione -, perché non resti un fatto privato o un fatto di cronaca.

Invitiamo tutte/i a portare una candela!


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