Patto d'instabilità

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Re: Patto d'instabilità
16/05/2013 beppe caravita
Da quanto ne ho capito, Vincenzo, l'amministrazione Pisapia è forzata dalle cifre a mettere in discussione il patto di stabilità. Se non altro per evitare le connesse sanzioni che aggiungerebbero il danno alla beffa.

Re: Patto d'instabilità
16/05/2013 VINCENZO ROBUSTELLI
E' vero buona parte del buco è dovuto dal governo Monti. Ma chi governava con Monti e chi governa adesso sempre con il PdL con Letta?
Lo stesso PD che governa a Milano e con il PdL all'opposizione. Come è pensabile che questi due partiti possano fare gli interessi di Milano visto che oramai sono i puri esecutori delle decisioni prese a Roma?
Che significato ha un governo della città che è condizionato da decisioni centrali? Non è forse meglio che tutti si dimettano senza fare le sceneggiate che stanno facendo maggioranza e opposizione per il bene di Milano? Che Milano venga governata direttamente da Roma e così la finiamo!
Vedremo i servizi che saranno tagliati e si parla già dei servizi agli anziani, aumenti delle tasse e abbonamenti ATM. Per quest'ultimo caso siamo nel ridicolo. La giunta dopo essersi vantata di non aumentare gli abbonamenti per favorire i mezzi pubblici contro l'uso delle auto ora si farebbe marcia indietro facendo finta di quanto sbandierato.
Perchè Pisapia non organizza con gli altri sindaci il rifiuto del patto di stabilità invece di continuare ad elemosinare a Roma?
Insomma se il ruolo di un sindaco è quello di fare solo il ragioniere allora non serve. Occorre anche mostrare le proprie capacità politiche e purtroppo su questo siamo molto vicino allo zero. Perchè non iniziare a puntare i piedi, minacciando e dando anche le dimissioni e magari rinunciando al tanto agognato Expo che sarà un tale buco e che dovremmo coprire con altre tasse?

Vincenzo