A teatro e al cinema…a piedi. Cinema e architettura
Nove film in rassegna allo Spazio Oberdan su un tema spesso esplorato dal cinema che riserva però ancora qualche sorpresa. Dal 20 giugno al 1 luglio.
(Massimo Cecconi)18/06/2012
La Cineteca Italiana, con il sostegno dell’Ordine degli Architetti di Milano e della Provincia di Milano, propone allo Spazio Oberdan un’intrigante rassegna dedicata allo stretto rapporto cinema/architettura.
Se alcuni titoli fanno ormai parte dell’immaginario collettivo come il drammone La fonte meravigliosa di King Vidor e il raffinato Il ventre dell’architetto di Peter Greenaway, altri film sono novità (quasi) assolute. Si segnalano, per i più curiosi e attenti al fenomeno, Visual Acoustics-Julius Shulman, l’architetto dello sguardo di Eric Bricker e How Much Does Your Building Weight Mr. Foster? di Carlos Cercas e Norberto Lòpez Amado. Trattasi di due documentari dedicati, rispettivamente, ad uno dei più grandi fotografi di architettura (Shulman) e a uno dei più importanti architetti di sempre (sir Norman Foster), realizzatore, tra l’altro, dell’aeroporto di Shanghai, l’edificio più grande mai costruito.
A completare l’opera, tre cortometraggi muti, con accompagnamento musicale dal vivo a cura del versatile musicista Antonio Zambrini. Tra questi, due divertenti comiche di e con Buster Keaton (One Week e The Electric House), ricordando, per l’occasione, che l’ottimo Keaton si esibì negli anni ’50 del secolo scorso al Teatro Puccini di corso Buenos Aires (ora Elfo Puccini).
Completano la rassegna due incontri con esperti della materia (Beatrice Cassina e Andrea Castrignano) che arricchiranno da par loro il programma.
Gli addetti ai lavori troveranno corposi spunti di riflessione, per tutti gli altri, come sempre in Cineteca del resto, divertimento intelligente.
Per il calendario completo e le modalità di accesso si rimanda al sito www.cinetecamilano.it
Se alcuni titoli fanno ormai parte dell’immaginario collettivo come il drammone La fonte meravigliosa di King Vidor e il raffinato Il ventre dell’architetto di Peter Greenaway, altri film sono novità (quasi) assolute. Si segnalano, per i più curiosi e attenti al fenomeno, Visual Acoustics-Julius Shulman, l’architetto dello sguardo di Eric Bricker e How Much Does Your Building Weight Mr. Foster? di Carlos Cercas e Norberto Lòpez Amado. Trattasi di due documentari dedicati, rispettivamente, ad uno dei più grandi fotografi di architettura (Shulman) e a uno dei più importanti architetti di sempre (sir Norman Foster), realizzatore, tra l’altro, dell’aeroporto di Shanghai, l’edificio più grande mai costruito.
A completare l’opera, tre cortometraggi muti, con accompagnamento musicale dal vivo a cura del versatile musicista Antonio Zambrini. Tra questi, due divertenti comiche di e con Buster Keaton (One Week e The Electric House), ricordando, per l’occasione, che l’ottimo Keaton si esibì negli anni ’50 del secolo scorso al Teatro Puccini di corso Buenos Aires (ora Elfo Puccini).
Completano la rassegna due incontri con esperti della materia (Beatrice Cassina e Andrea Castrignano) che arricchiranno da par loro il programma.
Gli addetti ai lavori troveranno corposi spunti di riflessione, per tutti gli altri, come sempre in Cineteca del resto, divertimento intelligente.
Per il calendario completo e le modalità di accesso si rimanda al sito www.cinetecamilano.it
