Incontro con Francesco D’Agostino, direttore organizzativo della Compagnia Quelli di Grock
Dopo l’intervista con Valeria Cavalli, per completare la presentazione del Teatro Leonardo, gestito dalla Compagnia Quelli di Grock, abbiamo incontrato Francesco D’Agostino a cui abbiamo posto alcune questioni di “politica” teatrale.
(Massimo Cecconi)07/06/2012
Il Teatro Leonardo sta, come è noto, nell’omonima piazza e si colloca in un territorio non certo ricco di realtà teatrali.
Quali sono i vostri rapporti con il quartiere e con la Zona?
Stiamo tenendo i contatti sia con il Comitato x Milano di zona 3 che con il Consiglio di Zona (nello specifico con la Commissione cultura presieduta da Alessandro Papale) per l’attivazione del progetto speciale “Adolescenza: fase di decollo. Il Teatro che fa spiccare il volo”. Il progetto è stato ideato con la finalità di attuare un’azione di prevenzione primaria attraverso lo strumento teatro e, contemporaneamente, aprire un dialogo tra giovani, genitori e operatori specializzati sulle tematiche specifiche riguardanti il disagio adolescenziale e familiare.
Ci teniamo a specificare che l’ideazione del progetto è stata sostenuta dal Comitato di zona nella persona di Renata Averna che, presente all’evento “In-dipendenza” (replica domenicale aperta alle famiglie sul tema delle nuove dipendenze, organizzata presso il nostro teatro lo scorso gennaio), ci ha incoraggiato a continuare il percorso intrapreso con questo primo appuntamento, formulando un progetto più completo rivolto al territorio e relativo alle problematiche adolescenziali quali, nello specifico, quelle evidenziate negli spettacoli proposti dalla Compagnia: bullismo (Io me ne frego!), anoressia (Quasi perfetta), nuove dipendenze (Kome un kiodo nella testa), violenza domestica (Home sweet home).
Quali sono i rapporti con le istituzioni?
La nostra struttura è riconosciuta dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, dalla Regione Lombardia e dal Comune di Milano in termini di sostegno economico.
Dalla Regione Lombardia e dal Comune di Milano il sostegno avviene attraverso il riconoscimento di una convenzione pluriennale. Purtroppo questo sostegno è insufficiente per gli standard operativi raggiunti dalla struttura. Il contributo delle tre istituzioni assieme ammonta a circa 265.000 euro, pari al 20% del fabbisogno del teatro, che provvede a reperire sul mercato il restante 80%.
Il nostro teatro è anche parte del progetto/abbonamento Invito a Teatro promosso dalla Provincia di Milano.
Francesco D’Agostino si è diplomato presso la Scuola di teatro di Quelli di Grock. Ha un passato da attore, prima di dedicarsi all’arte della organizzazione teatrale. E’ vicepresidente della Cooperativa Quelli di Grock.
Quali sono i vostri rapporti con il quartiere e con la Zona?
Stiamo tenendo i contatti sia con il Comitato x Milano di zona 3 che con il Consiglio di Zona (nello specifico con la Commissione cultura presieduta da Alessandro Papale) per l’attivazione del progetto speciale “Adolescenza: fase di decollo. Il Teatro che fa spiccare il volo”. Il progetto è stato ideato con la finalità di attuare un’azione di prevenzione primaria attraverso lo strumento teatro e, contemporaneamente, aprire un dialogo tra giovani, genitori e operatori specializzati sulle tematiche specifiche riguardanti il disagio adolescenziale e familiare.
Ci teniamo a specificare che l’ideazione del progetto è stata sostenuta dal Comitato di zona nella persona di Renata Averna che, presente all’evento “In-dipendenza” (replica domenicale aperta alle famiglie sul tema delle nuove dipendenze, organizzata presso il nostro teatro lo scorso gennaio), ci ha incoraggiato a continuare il percorso intrapreso con questo primo appuntamento, formulando un progetto più completo rivolto al territorio e relativo alle problematiche adolescenziali quali, nello specifico, quelle evidenziate negli spettacoli proposti dalla Compagnia: bullismo (Io me ne frego!), anoressia (Quasi perfetta), nuove dipendenze (Kome un kiodo nella testa), violenza domestica (Home sweet home).
Quali sono i rapporti con le istituzioni?
La nostra struttura è riconosciuta dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, dalla Regione Lombardia e dal Comune di Milano in termini di sostegno economico.
Dalla Regione Lombardia e dal Comune di Milano il sostegno avviene attraverso il riconoscimento di una convenzione pluriennale. Purtroppo questo sostegno è insufficiente per gli standard operativi raggiunti dalla struttura. Il contributo delle tre istituzioni assieme ammonta a circa 265.000 euro, pari al 20% del fabbisogno del teatro, che provvede a reperire sul mercato il restante 80%.
Il nostro teatro è anche parte del progetto/abbonamento Invito a Teatro promosso dalla Provincia di Milano.
Francesco D’Agostino si è diplomato presso la Scuola di teatro di Quelli di Grock. Ha un passato da attore, prima di dedicarsi all’arte della organizzazione teatrale. E’ vicepresidente della Cooperativa Quelli di Grock.
