MILANoLTRE Festival 2023

In attesa del via, a metà ottobre, della stagione 2023/24 del Teatro Elfo Puccini, è stata presentata la 37° edizione del Festival MILANoLTRE, che si tiene dal 28 settembre al 15 ottobre principalmente al Teatro Elfo Puccini, in Corso Buenos Aires, ma con un paio di appuntamenti in sedi vicine. In programma artisti nazionali e internazionali con grandi nomi e giovani promesse. La parola-guida per il direttore artistico Rino De Pace (affiancato da Lorenzo Conti) è infatti “Generativity”, termine coniato nel 1950 dallo psicoanalista Erik Erikson per indicare la necessità di aiutare le nuove generazioni a trovare una propria strada nella vita.

Ecco una veloce carrellata in senso cronologico del calendario 2023 di MILANoLTRE:

L’avvio, giovedi 28 settembre, è con la ICK Dans Amsterdam di Emio Greco e Pieter C. Scholten con The Body in Revolt, che vede in scena giovani danzatori del gruppo pugliese Vivaio guidato da Victor Callens storico collaboratore dell’ICKS Dans. Seguono due produzioni compagnia olandese in prima nazionale, entrambe firmate da Greco e Scholten: WE, The Breath (il 30 settembre) sull’esperienza del respiro nella nostra società votata al ritmo eccessivo, alla fretta; e Rocco (il 1° ottobre), che vede parte del pubblico prendere posto intorno al ring dove danzatori e danzatrici diventano pugili per un vero e proprio match di boxe.

Due performance per Cristina Kristal Rizzo: il 30 settembre Monumentum The Second Sleep, assieme a Megumi Eda, lavoro pensato per gli spazi del PAC/Padiglione D’Arte Contemporanea; mentre il 14 e 15 ottobre, in teatro, Monumentum DA in coppia con Diana Anselmo.

Il 30 settembre e 1° ottobre, Sanpapiè di Lara Guidetti con due repliche dello spettacolo Taca tè, in prima nazionale, che mette in scena un incontro intergenerazionale attraverso due danzatori, Antonio Caporilli e Francesca Lastella, molto distanti tra loro per età.

Due le creazioni di un’altra protagonista della scena contemporanea, la canadese Marie Chouinard: il 4 ottobre M, coreografia sviluppata a partire dal respiro e dalle voci dei dodici performer; il 5 ottobre Radical Vitality, spettacolo con assoli e duetti presentato alla Biennale di Venezia nel 2018.

La sezione Vetrina Italia Domani quest’anno accoglie in Teatro due progetti, entrambi il 6 ottobre: Camilla Montesi con Caronte, e Silvia Galletti con Dear Chatbot, mentre il pomeriggio dell’8 ottobre, nella vicina Piazza Santa Francesca Romana, si tengono due repliche di SPEEED, breve coreografia con musica elettronica e metal ideata da Parini Secondo.

Il 7 ottobre, il duo Panzetti/Ticconi con Insel, coreografia per quattro performer con musica ispirata al Cantu a Tenore sardo.

L’8 ottobre va in scena anche la seconda edizione di AFFOLLATE SOLITUDINI TEENS, progetto dedicato alla giovane creatività emergente a cura degli studenti di Accademia Susanna Beltrami/DHHD/DanceHaus, il Liceo Coreutico Tito Livio, il Centro Aida e il Centro ArteMente.

Il 9 ottobre, Le Supplici di Fabrizio Favale con un doppio progetto in prima nazionale: Black Mountains, con un quintetto di danzatori tutto al maschile e Astral Propeller, con musiche originali eseguite dal vivo da Massimo Carozzi.

Dal 9 all’11 ottobre torna la sezione Incontri/Traffici/Contatti/Incroci/Punti di vista, che prevede, come di consueto, iniziative di carattere formativo, editoriale e di approfondimento. E, dal 10 al 12, il format delle Conferenze Danzate, tre appuntamenti condotti da esperti del settore con la presenza di sei performer d’eccezione.

Nel frattempo, di nuovo spettacolo con due serate per Maud Le Pladec e il Centre Chorégraphique National d’Orléans. L’artista francese si contraddistingue per l’attenzione alle questioni di genere: l’11 ottobre Silent Legacy porta in scena la danzatrice prodigio Adeline Kerry Cruz, di appena 10 anni, in dialogo con Audrey Merilus e Jr Maddripp; il 12 ottobre con DJ Battle trasforma il palcoscenico in una pista da ballo sulle note del dj Julien Tiné.

Il 14 ottobre la Compagnia Chiasma di Salvo Lombardo con Sport, spettacolo che affronta il tema della performatività del corpo, sia in campo artistico sia in campo sportivo, e il suo inevitabile declino.

Il 15 ottobre, serata conclusiva di MILANoLTRE 2023: la Compagnia Ballone/Montalti con il nuovo lavoro di Stefania Ballone, Lascaux, firmato assieme a Giulio Colangelo e al compositore Vittorio Montalti, Leone d’Argento alla Biennale Musica, in cui danza, luce e musica elettronica live si fondono in un omaggio coreografico al testo di Georges Bataille sulle grotte di Lascaux e sulla nascita dell’arte.

Tutte le info e gli approfondimenti sul sito: www.milanoltre.org