Le vie del cinema
Torna una manifestazione che da sempre ha il merito di far conoscere al pubblico milanese, quasi in contemporanea, i film del recentissimo Festival del cinema di Venezia.
(Massimo Cecconi)16/09/2023
Secondo tradizione, dal 21 al 29 settembre da Venezia piovono film su Milano. Occasione unica per cinefili e appassionati di cogliere il senso di un festival cinematografico che continua riservare soprese e conferme, all’insegna del cinema di qualità. Accanto ai film provenienti dalla laguna, sono presenti in programma anche opere presentate ai festival di Cannes, Berlino e Far East.
All’interno di una programmazione più ampia, che coinvolge le sale cinematografiche dell’intera città, si collocano anche i cinema del nostro territorio della cui proposta diamo sinteticamente qui conto.
Per quanto ci riguarda dunque la rassegna si apre il 23 settembre all’Arcobaleno Film Center dove, in orari diversi, vengono programmati ben 4 film. Tra di loro spicca “Memory” di Michel Franco il cui interprete Peter Sarsgaard ha vinto la Coppa Volpi per la miglior interpretazione maschile.
Sempre all’Arcobaleno, il 29 settembre a chiusura della rassegna, in programmazione “The Green Border” di Agnieska Holland che racconta una durissima storia di immigrazione. Premio speciale della Giuria.
Il Cinema Plinius entra in scena il 26 settembre per ospitare due film provenienti dal concorso veneziano, “Holly” di Fien Troch e “La Bête” di Bertrand Bonello, entrambi dedicati a problematiche di estrema attualità.
Sempre martedì 26 il cinema Palestrina ospita la proiezione del film “El Paraìso” di Enrico Maria Artale, premio alla miglior sceneggiatura e all’interprete femminile nella sezione Orizzonti, mentre “The Green Border” verrà proiettato anche al Palestrina nella giornata del 27 settembre.
Il cinema-teatro Martinitt presenta invece un film di Zacharias Mavroeidis, presentato nella sezione Giornate degli autori. “The Summer with Carmen” è una commedia brillante ambientata nel mondo del cinema.
La manifestazione è organizzata con la consueta scrupolosità dall’Agis Lombarda al cui sito www.lombardiaspettacolo.com è più che opportuno collegarsi per la programmazione completa e le modalità d’accesso alle proiezioni tramite abbonamento o biglietto.
Va da sé che le speranza di tutti gli operatori è che il cinema torni a essere uno spettacolo sempre più frequentato, rigorosamente nel buio delle sale.
All’interno di una programmazione più ampia, che coinvolge le sale cinematografiche dell’intera città, si collocano anche i cinema del nostro territorio della cui proposta diamo sinteticamente qui conto.
Per quanto ci riguarda dunque la rassegna si apre il 23 settembre all’Arcobaleno Film Center dove, in orari diversi, vengono programmati ben 4 film. Tra di loro spicca “Memory” di Michel Franco il cui interprete Peter Sarsgaard ha vinto la Coppa Volpi per la miglior interpretazione maschile.
Sempre all’Arcobaleno, il 29 settembre a chiusura della rassegna, in programmazione “The Green Border” di Agnieska Holland che racconta una durissima storia di immigrazione. Premio speciale della Giuria.
Il Cinema Plinius entra in scena il 26 settembre per ospitare due film provenienti dal concorso veneziano, “Holly” di Fien Troch e “La Bête” di Bertrand Bonello, entrambi dedicati a problematiche di estrema attualità.
Sempre martedì 26 il cinema Palestrina ospita la proiezione del film “El Paraìso” di Enrico Maria Artale, premio alla miglior sceneggiatura e all’interprete femminile nella sezione Orizzonti, mentre “The Green Border” verrà proiettato anche al Palestrina nella giornata del 27 settembre.Il cinema-teatro Martinitt presenta invece un film di Zacharias Mavroeidis, presentato nella sezione Giornate degli autori. “The Summer with Carmen” è una commedia brillante ambientata nel mondo del cinema.
La manifestazione è organizzata con la consueta scrupolosità dall’Agis Lombarda al cui sito www.lombardiaspettacolo.com è più che opportuno collegarsi per la programmazione completa e le modalità d’accesso alle proiezioni tramite abbonamento o biglietto.
Va da sé che le speranza di tutti gli operatori è che il cinema torni a essere uno spettacolo sempre più frequentato, rigorosamente nel buio delle sale.
