“EURYDICE: A DESCENT INTO INFINITY” al MEET

Prorogata al 17 settembre l’installazione virtuale sul mito di Orfeo ed Euridice. ()
MEET declinazioni Eurydice card 500x281
Al MEET Digital Culture Center di Porta Venezia, fino al 17 settembre, si può accedere a EURYDICE: A DESCENT INTO INFINITY, un’opera d’arte immersiva, interattiva e multisensoriale, ispirata al mito di Orfeo ed Euridice.

I partecipanti fruiscono dell’installazione virtuale indossando un visore e muovendosi negli spazi del MEET come se stessero vagando nell’Ade, come Orfeo alla ricerca di Euridice. E’ un viaggio solitario in un labirinto di corridoi, rovine e balaustre, oltre il quale si aprono profondità e panorami vertiginosi, accompagnati da un canto ipnotico, fino a giungere ad un punto in cui il confine tra il mondo materiale e la realtà eterna diventa confuso.

L’opera EURYDICE: A DESCENT INTO INFINITY, realizzata dalla regista olandese Celine Daemen, si colloca all’incrocio tra teatro, musica, arti visive e tecnologia: non è solo arte in realtà virtuale ma un viaggio interiore che costringe il pubblico a porsi domande sull’essere.

L’iniziativa è realizzata dal MEET in collaborazione con il festival Milano Musica, che nel 2017 ha portato al Teatro alla Scala La nuova Euridice secondo Rilke di Salvatore Sciarrino e nel 2022 ha proposto opere di Dmitri Kourliandski e Alvin Lucier ispirate allo stesso mito.

L’esperienza dura 20 minuti ed è accessibile da due persone alla volta (separatamente) dal mercoledì alla domenica con orario 15-19. Quindi è opportuno prenotarsi per un giorno ed un orario preciso sul sito www.meetcenter.it/ , dove si possono anche trovare tutte le info. Il biglietto può essere poi acquistato direttamente all’ingresso.


Commenta

 
 Rispondi a questo messaggio
 Nome:
 Indirizzo email:
 Titolo:
Prevenzione Spam:
Per favore, reinserire il codice riportato nell'immagine.
Questo codice serve a bloccare i tentativi di inserimento automatici.
CAPTCHA - click right for audio Play Captcha